Tachicardia a bradicardia
Buonasera,
Avrei bisogno di un parere. Sono una ragazza di 20 anni, peso 56 kg attualmente e sono alta 1.62, 7 mesi fa decisi di intraprendere una dieta di testa mia in quanto pesavo circa 74 kg e ho incominciato ad avere diversi problemi, premetto che in passato ho sofferto di sindrome ansioso depressiva.
Ho seguito una dieta che privava glutine, latticini tranne quelli freschi e cereali e ogni tanto andavo in palestra. Inizialmente ho sofferto di crampi ai muscoli delle gambe continui, ma non mi allarmai pensando fosse lo sforzo,poi mentre ero in palestra un giorno ho mollato tutto perché la mia frequenza cardiaca era arrivata a 220 bpm per uno sforzo lieve fino a che ho deciso di smettere di fare esercizio fisico per lo spavento. Poi i sintomi che ho provato sono stati: Paralisi nel sonno la mattina e aperti gli occhi tachicardia sui 130 bpm, cardiopalmo di notte con difficoltà a prendere sonno.
Ho deciso di smettere questa dieta pensando che comunque il problema fosse appunto questo, e decisi di variare di più. Pochi giorni dopo, dopo aver mangiato la pizza la sera, uscendo fuori con amici, dal nulla mi sono trovata in preda ad una tachicardia fortissima e irregolare che superava ben oltre i 200 battiti con sensazione di svenimento, mi fecero respirare in un sacchetto e nel giro di un'ora tornò tutto nella norma. Un mese fa stessa identica situazione però dopo aver mangiato carne, dal nulla questa tachicardia fortissima e irregolare con ancora sensazione di svenimento, mi recai al pronto soccorso quando ormai il battito stava tornando nella norma, mi fecero ecg 104 bpm, tachicardia sinusale e mi mandarono a casa con esito "ansia", io sono angosciata adesso, non riesco ad uscire di casa per paura che possa ricapitarmi.Recentemente il mio battito cardiaco é passato dai 90 ai 60 bpm. Io non so cosa pensare.
Avrei bisogno di un parere. Sono una ragazza di 20 anni, peso 56 kg attualmente e sono alta 1.62, 7 mesi fa decisi di intraprendere una dieta di testa mia in quanto pesavo circa 74 kg e ho incominciato ad avere diversi problemi, premetto che in passato ho sofferto di sindrome ansioso depressiva.
Ho seguito una dieta che privava glutine, latticini tranne quelli freschi e cereali e ogni tanto andavo in palestra. Inizialmente ho sofferto di crampi ai muscoli delle gambe continui, ma non mi allarmai pensando fosse lo sforzo,poi mentre ero in palestra un giorno ho mollato tutto perché la mia frequenza cardiaca era arrivata a 220 bpm per uno sforzo lieve fino a che ho deciso di smettere di fare esercizio fisico per lo spavento. Poi i sintomi che ho provato sono stati: Paralisi nel sonno la mattina e aperti gli occhi tachicardia sui 130 bpm, cardiopalmo di notte con difficoltà a prendere sonno.
Ho deciso di smettere questa dieta pensando che comunque il problema fosse appunto questo, e decisi di variare di più. Pochi giorni dopo, dopo aver mangiato la pizza la sera, uscendo fuori con amici, dal nulla mi sono trovata in preda ad una tachicardia fortissima e irregolare che superava ben oltre i 200 battiti con sensazione di svenimento, mi fecero respirare in un sacchetto e nel giro di un'ora tornò tutto nella norma. Un mese fa stessa identica situazione però dopo aver mangiato carne, dal nulla questa tachicardia fortissima e irregolare con ancora sensazione di svenimento, mi recai al pronto soccorso quando ormai il battito stava tornando nella norma, mi fecero ecg 104 bpm, tachicardia sinusale e mi mandarono a casa con esito "ansia", io sono angosciata adesso, non riesco ad uscire di casa per paura che possa ricapitarmi.Recentemente il mio battito cardiaco é passato dai 90 ai 60 bpm. Io non so cosa pensare.
[#1]
Innanzitutto ritengo molto difficile che lei possa aver calcolatao al polso una frequenza di 200 bpm (sono piu' di 3 battiti al secondo ed anche io che sono del mestiere non ci riuscirei).
Detto questo lei sicuramente ha episodi di tachicardia che vanno inquadrati.
Programmerei pertanto un Holter delle 24 ore.
Un controllo degli ormoni tiroidei, della potassemia, calcemia, magnesemia , cloremia e sodiemia sarebbero altresi' importanti.
Arrivederci
cecchini
Detto questo lei sicuramente ha episodi di tachicardia che vanno inquadrati.
Programmerei pertanto un Holter delle 24 ore.
Un controllo degli ormoni tiroidei, della potassemia, calcemia, magnesemia , cloremia e sodiemia sarebbero altresi' importanti.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Innanzitutto vorrei ringraziarla, comunque 200 bpm era un ipotesi per quanto il battito che percepisco é veramente accelerato. Ieri ho fatto una visita il 15 16 ho holter ed ecodopler, cuore nella norma, pressione bassa 105 65, sospetto tachicardia sopraventricolare parossistica. Ma una tachicardia simile può essere ugualmente collegata all'ansia?
[#7]
Utente
Buongiorno dottore, le riporto il referto dell'holter: fisiologica aritmia sinusale con regolare cronotropa del ritmo cardiaco. Conduzione av nei limiti della norma.
Isolato battito ectopico ventricolare.
Non ulteriori modificazioni del tratto st.
In corrispondenza dei sintomi descritti in diario clinico non evidenzia di significative aritmie.
Isolato battito ectopico ventricolare.
Non ulteriori modificazioni del tratto st.
In corrispondenza dei sintomi descritti in diario clinico non evidenzia di significative aritmie.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.1k visite dal 07/06/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.