TOMOSCINTIGRAFIA MIOCARDICA (SPET) DI PERFUSIONE (STRESS)

Buongiorno,

Sono un uomo di 63 anni, alto 175 cm x 90 kg.
Soffro di cardiopatia ischemica cronica (PTCA+STENT nel 2010), diabete tipo II, glaucoma.
Sono portatore di PMK bicamerale a causa di BAV sintomatico per sincope.

Nel Gennaio di quest'anno sono stato sottoposto a cistectomia radicale con impianto di stomia urinaria bilaterale.

Sono sintomatico a riposo, mentre mi stanco per sforzi medi.

La mia PA è 140/70 mmHg e la mia FC è 75 bpm.

In seguito ad un ECG Holter che evidenziava:

Ritmo da pace-maker bicamerale alternato a ritmo sinusale. FC Media: 73 bpm. FC minima: 58 bpm alle 12:53. FC massima: 117 bpm alle 11:09. Pause superiori a 2.5: 0. Battiti Ventricolari 2039, polimorfi, con 8 Run V di massimo 5 complessi e 18 coppie VE, eventi di Bigeminismo Ventricolare: 2, eventi di Trigimenismo Ventricolare: 7. Ectopia Sopraventricolare: 351, con 6 SV-Runs, il più lungo alle 11.21 della durata di circa 50 secondi con FC di 120 bpm e 3 Coppie SVE. Eventi di Bigeminismo sopraventricolare: 1. Eventi di trigeminismo sopraventricolare: 0. Assenti modifiche significative della ripolarizzazione.


Quindi il mio curante mi ha consigliato di sottopormi ad una coronarografia. Tale esame l'ho già effettuato nel Marzo 2015 ed evidenziò coronarie ateromasiche ma indenni da stenosi significative e lo stent impiantato al tratto medio della coronaria destra era pervio.

Il mio cardiologo mi ha quindi consigliato di sottopormi ad una TOMOSCINTIGRAFIA MIOCARDICA (SPET) DI PERFUSIONE (STRESS), con il seguente esito:

Procedura:

Protocollo in doppia giornata: somministrazione del radiofarmaco al 3' dal termine dell'infusione di dipiridamolo in 4' (0.56 mg/Kg di peso corporeo) ed in condizioni basali di riposo.

Perfusione:
Deficit perfusivo in sede inferiore ed infero-laterale fisso in entrambe le fasi dello studio.

Stima quantitiavia secondo QPS:

SSS= 8 (v.n.=<4); SDS = 0

Funzione contrattile del Ventricolo Sinistro (VS):

Lieve riduzione della contrattilità globale del VS in entrambi le fasi di studio.

Stima quantitativa secondo QGS:

FE del VS dopo dipiridamolo = 49% EDV = 122 ml. ESV = 63 ml.
FE del VS in condizioni basali di riposo = 46% EDV = 138 ml ESV = 75 ml

Conclusioni:

Tessuto miocardico necrotico nelle sedi suindicate, in assenza di ischemia indicibile imo-etero-sede in regime di vasodilatazione da dipiridamolo.

Test farmacologico al dipiridamolo: dopo l'iniezione del farmaco comparsa di aritmia extrasistoli ventricolare in coppia. Test positivo per ischemia inducibile.

Cari medici, il mio cardiologo rientrerà solo la settimana prossima e io non ci capisco niente. Potete spiegarmi cosa significa tutto questo?

Grazie mille per l'ottimo lavoro che fate.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
La scintigrafia evidenzia gli esiti di un pregresso infarto, ma non aree ischemiche.
Il test al dipirdamolo, a quanto lei scrive, e' stato considerato positivo per la presenza di aritmie ventricolari dopo dipiridamolo.
Dal momento che anche l Holter evidenzia aritmie ventricolari anche ripetitive penso che il suggerimento di eseguire una nuova coronarografia di controllo sia plausibile.
Ma ovviamente la decisione spetta al cardiologo che la segue.
Cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la Sua risposta chiara ed esaustiva, Dott. Cecchini.

In ultimo, il mio curante, in seguito ad edemi di lieve entità a livello delle caviglie/polpacci, mi ha prescritto una compressa Lasix 25 mg al giorno.

Lei è d'accordo con questa terapia?

Grazie
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
no.
la furosemide da sola (Lasix) somminisrata in assenza di un antialdosteronico puo ' creare notevoli problemi renali ed squilibri elettrolitici
Arrivederci

cecchini
[#4]
Utente
Utente
Allora aspetterò indicazioni dal mio cardiologo. Lei come sempre è chiarissimo. Il mio curante invece è molto "voglia di lavorare saltami addosso".

Grazie
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
La ringrazio
Cecchini
[#6]
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Cecchini,

Il mio cardiologo di fiducia non ha ritenuto opportuno sottopormi alla coronarografia malgrado l'extrasistole ventricolare dopo il dipiridamolo.

Per quanto riguarda l'assunzione di Lasix, non l'ho più assunto perché gli edemi alle gambe sono scomparsi ed ho le gambe molto esili ed asciutte.

Quindi il mio cardiologo ha detto che bisogna variare un po' la terapia. Tuttavia non sarà disponibile prima di luglio quindi vorrei chiederLe (so che non è consentito la prescrizione di farmaci su questo sito, ma vorrei una Sua preziose opinione da riportare in un secondo momento al mio cardiologo) con quale classe di farmaci si possa sostituire la mia attuale terapia, che consiste in:

PANTORC 40 ore 7
CONGESCOR 2.5 ore 8
ENAPREN 20 ore 9
METFORAL 500 ed ESKIM 1000 ore 14
DUOPLAVIN ore 14:30
CONGESCOR 2.5 ore 20
METFORAL 500 ed ESKIM 1000 ore 20:30
NORVASC 5 ore 21
TORVAST 40 ore 22

La ringrazio molto per la professionalità, competenza e per l'uomo che è.
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Mi pare una terapia ben organizzata.
Mi raccomando BEVA almeno un litro e mezzo di acqua al di.
Fa parte della terapia.

Arrivederci

cecchini
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