Sospetto prolasso mitralico e disturbi al petto
Salve,
sono perplesso sulla mia situazione clinica perchè sono in gran parte ignorante sul comparto cardiologia.
Ho 20 anni, ho effettuato un elettrocardiogramma quand'ero bambino e, per come ricordo e ricordano i miei, non avevo nulla di quanto emerso.
Circa 3 mesi fa ho avuto un dolore al petto crescente, non ci avevo fatto alcun caso all'inizio, dopodichè il dolore si è accentuato e sono andato al pronto soccorso dove mi hanno fatto un elettrocardiogramma da cui non è emerso assolutamente niente.
Circa 4 giorni fa, verso le 2.30 di notte, prima di coricarmi avevo deciso di lavarmi poichè sudato, sono entrato in vasca e mi sono rilassato per 30 minuti, dopo essermi alzato per sciacquarmi ed insaponarmi, pochi minuti dopo è subentrata una forte pressione al petto sinistro e contemporaneamente un forte dolore al braccio sinistro, essendo da solo a casa e preoccupato, avevo deciso che era il caso di uscire dalla doccia per telefonare al 118, dopo aver parlato con l'ospedale il dolore qualche minuto dopo è scomparso, quindi ho detto che li avrei chiamati se avessi avuto bisogno.
Quella sera avevo disturbi che comparivano e scomparivano, legati sempre a pressione al petto quando mi sdraiavo, come quando il muscolo è stirato e lo si sente gonfio e pressato.
Due giorni dopo ho avuto ancora disturbi, sentivo desensibilizzazione di quella parte nel petto, e camminavo avanti e indietro per quel motivo, come se avessi un po' di brividi.
Oggi ho fatto la visita dal cardiologo, ho fatto l'elettrocardiogramma e questo è il referto che devo consegnare al dottore:
EOC: toni ritmici validi, lieve soffio sistolico puntale, click sistolico alla punta
PA: 120/70
ECG: aritmia sinusale 55 bpm' ..PQ ai limiti della norma. Anomalie aspecifiche della fase recupero ventricolare
CONCLUSIONI: SOSPETTO PROLASSO MITRALICO, CON LIEVE INSUFFICIENZA MITRALICA, COMPENSO EMODINAMICO.
UTILE ECOCARDIOCOLORDOPPLER ED ECOGRAFIA TIROIDEA
Il cardiologo mi ha infatti fatto un controllo al collo dicendo che ho la tiroide un po' ingrossata, non so cosa c'entri questo con il contesto in ogni caso.
Ho fatto circa 3 anni e mezzo di palestra tra smettere e ricominciare, da 1 anno ho smesso di fare totalmente attività fisica, circa 1 volta a settimana, con eccezioni, gioco circa 1 ora e 30 a calcio senza problemi.
In questa settimana si sono presentati tutti questi disturbi, e tutt'ora (anche mentre scrivo) sento disturbi al petto, poco fa ho sentito un doppio battito rapido del cuore, e sento sempre leggeri dolori in quella zona.
Essendo che sapevo di non avere nulla, facendo sforzi immani sia in palestra che in corsa/calcio, mi trovo un po' spaesato ad avere questi sintomi e sentire: lieve soffio al cuoro, aritmia sinusale(??), anomalie aspecifiche della fase recupero ventricolare, sospetto di prolasso mitralico, tiroide ingrossata..
Il cardiologo mi ha solo detto di riprendere lo sport e che sono emotivo.
Insomma questo non è proprio ciò che mi aspettavo.
Qualche delucidazione?
sono perplesso sulla mia situazione clinica perchè sono in gran parte ignorante sul comparto cardiologia.
Ho 20 anni, ho effettuato un elettrocardiogramma quand'ero bambino e, per come ricordo e ricordano i miei, non avevo nulla di quanto emerso.
Circa 3 mesi fa ho avuto un dolore al petto crescente, non ci avevo fatto alcun caso all'inizio, dopodichè il dolore si è accentuato e sono andato al pronto soccorso dove mi hanno fatto un elettrocardiogramma da cui non è emerso assolutamente niente.
Circa 4 giorni fa, verso le 2.30 di notte, prima di coricarmi avevo deciso di lavarmi poichè sudato, sono entrato in vasca e mi sono rilassato per 30 minuti, dopo essermi alzato per sciacquarmi ed insaponarmi, pochi minuti dopo è subentrata una forte pressione al petto sinistro e contemporaneamente un forte dolore al braccio sinistro, essendo da solo a casa e preoccupato, avevo deciso che era il caso di uscire dalla doccia per telefonare al 118, dopo aver parlato con l'ospedale il dolore qualche minuto dopo è scomparso, quindi ho detto che li avrei chiamati se avessi avuto bisogno.
Quella sera avevo disturbi che comparivano e scomparivano, legati sempre a pressione al petto quando mi sdraiavo, come quando il muscolo è stirato e lo si sente gonfio e pressato.
Due giorni dopo ho avuto ancora disturbi, sentivo desensibilizzazione di quella parte nel petto, e camminavo avanti e indietro per quel motivo, come se avessi un po' di brividi.
Oggi ho fatto la visita dal cardiologo, ho fatto l'elettrocardiogramma e questo è il referto che devo consegnare al dottore:
EOC: toni ritmici validi, lieve soffio sistolico puntale, click sistolico alla punta
PA: 120/70
ECG: aritmia sinusale 55 bpm' ..PQ ai limiti della norma. Anomalie aspecifiche della fase recupero ventricolare
CONCLUSIONI: SOSPETTO PROLASSO MITRALICO, CON LIEVE INSUFFICIENZA MITRALICA, COMPENSO EMODINAMICO.
UTILE ECOCARDIOCOLORDOPPLER ED ECOGRAFIA TIROIDEA
Il cardiologo mi ha infatti fatto un controllo al collo dicendo che ho la tiroide un po' ingrossata, non so cosa c'entri questo con il contesto in ogni caso.
Ho fatto circa 3 anni e mezzo di palestra tra smettere e ricominciare, da 1 anno ho smesso di fare totalmente attività fisica, circa 1 volta a settimana, con eccezioni, gioco circa 1 ora e 30 a calcio senza problemi.
In questa settimana si sono presentati tutti questi disturbi, e tutt'ora (anche mentre scrivo) sento disturbi al petto, poco fa ho sentito un doppio battito rapido del cuore, e sento sempre leggeri dolori in quella zona.
Essendo che sapevo di non avere nulla, facendo sforzi immani sia in palestra che in corsa/calcio, mi trovo un po' spaesato ad avere questi sintomi e sentire: lieve soffio al cuoro, aritmia sinusale(??), anomalie aspecifiche della fase recupero ventricolare, sospetto di prolasso mitralico, tiroide ingrossata..
Il cardiologo mi ha solo detto di riprendere lo sport e che sono emotivo.
Insomma questo non è proprio ciò che mi aspettavo.
Qualche delucidazione?
[#1]
E' molto difficile porre diagnosi di prolasso mitralico con la semplice ascoltazione.
Esegua pure l'ecocolordoppler cardiaco ma si tranqullizzi: l' aritmia sinusale e' tipica dei soggetti giovani come lei, cosi' come per alterazioni aspecifiche della ripolarizzazione si intendono appunto alterazioni senza significato.
Arrivederci
cecchini
Esegua pure l'ecocolordoppler cardiaco ma si tranqullizzi: l' aritmia sinusale e' tipica dei soggetti giovani come lei, cosi' come per alterazioni aspecifiche della ripolarizzazione si intendono appunto alterazioni senza significato.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 26/05/2016.
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