blocco incompleta branca dx e tachicardia
Buongiorno, ho deciso di scriverVi perchè da diversi mesi, ormai, ho improvvisi attacchi di tachicardia. 5 anni fa, durante un ecg preoperatorio, mi è stato riscontrato un blocco incompleto di branca dx. L'anestesista sospettava la sindrome di Brugada e, dicendomi in modo molto carino "io con un cuore così non l'addormento, che rischio di non svegliarla più", mi ha mandata a fare una visita approfondita con un cardiologo. E' stata esclusa la Brugada, ma confermato il blocco. L'anno successivo ho rifatto l'ecg, sempre con lo stesso risultato. Nel frattempo è apparsa una forma di artrite psoriasica, mi hanno dato ogni sorta di farmaco tra cui elevate dosi di cortisone, che hanno mandato in tilt il metabolismo, distrutto lo stomaco e prodotto un aumento di peso spaventoso. Da 65kg sono arrivata in 6 mesi a più di 90, anche se, al momento, dopo anni di sforzi e una dieta ferrea che seguo da ormai alcuni mesi, sono scesa a 77kg. Purtroppo l'attività fisica è quasi del tutto esclusa, poichè, avendo deciso di usare solo più integratori e bilanciare l'alimentazione, senza più farmaci (che non tolleravo), le mie articolazioni non ce la fanno e ho spesso dolore.
Questo preambolo per arrivare al punto dando un'idea della mia attuale situazione clinica. Ora, da diversi mesi soffro di attacchi improvvisi di tachicardia, il cuore "manca un battito" e poi parte a mille, mi manca il fiato, mi gira la testa e mi tremano le gambe, quando succede, e sembra che il cuore mi pulsi nella giugulare come se dovesse uscire da lì. Capita prevalentemente la sera, a volte pochi minuti dopo essere andata a dormire. All'inizio era una cosa di pochi secondi, mentre l'ultima volta è andata avanti per parecchi minuti, tanto da farmi pensare di chiamare un'ambulanza se non fosse passata a breve, anche perchè mi sentivo "di gelatina" e tremavo tutta.
A questo punto mi chiedo se il blocco possa avere qualcosa a che fare con la tachicardia e se devo preoccuparmi. In famiglia le malattie cardiache si sprecano, entrambe le nonne, il nonno materno, mia madre, le bisnonne...in particolare la nonna materna soffre di angina pectoris, ha avuto 3 infarti e le hanno messo 4 stant. Consigli?
Grazie in anticipo
Alessandra
Questo preambolo per arrivare al punto dando un'idea della mia attuale situazione clinica. Ora, da diversi mesi soffro di attacchi improvvisi di tachicardia, il cuore "manca un battito" e poi parte a mille, mi manca il fiato, mi gira la testa e mi tremano le gambe, quando succede, e sembra che il cuore mi pulsi nella giugulare come se dovesse uscire da lì. Capita prevalentemente la sera, a volte pochi minuti dopo essere andata a dormire. All'inizio era una cosa di pochi secondi, mentre l'ultima volta è andata avanti per parecchi minuti, tanto da farmi pensare di chiamare un'ambulanza se non fosse passata a breve, anche perchè mi sentivo "di gelatina" e tremavo tutta.
A questo punto mi chiedo se il blocco possa avere qualcosa a che fare con la tachicardia e se devo preoccuparmi. In famiglia le malattie cardiache si sprecano, entrambe le nonne, il nonno materno, mia madre, le bisnonne...in particolare la nonna materna soffre di angina pectoris, ha avuto 3 infarti e le hanno messo 4 stant. Consigli?
Grazie in anticipo
Alessandra
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Il blocco incompleto della branca destra non ha niente a che vedere con gli episodi di tachicardia che lei segnala.
Le consiglòio di programmare un ECG holter delle 24 ore.
Ne parli con il suo medico
Arrivederci
cecchini
Le consiglòio di programmare un ECG holter delle 24 ore.
Ne parli con il suo medico
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 22/05/2016.
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