Intenso dolore al braccio sinistro seguito da peso al petto e fitte alla schiena
Buongiorno,
Da qualche giorno presento dei sintomi che destano profonda preoccupazione. Percepisco un dolore (di tipo oppressivo) al braccio sinistro, il più esteso a tutto il braccio, altre specialmente nel tricipide; questo dolore dura per un'intera giornata, salvo piccoli intervalli di pausa. Insieme a questo dolore percepisco delle fitte tra le scapole e un peso al livello dello sterno, al centro; questi fastidi non sono persistenti tanto quanto quello al braccio.
Questi sintomi stanno avendo un peso immenso in quanto non mi permettono di svolgere le normali attività lavorative (ufficio) e mi hanno portato a fermare l'attività sportiva che pratico 5 volte a settimana.
Durante questi sintomi, percepisco dei battiti regolari ad una frequenza di 74bpm (a riposo, appena sveglio, ho circa 63bpm). Percepisco tachicardia quando sono al culmine delle mie preoccupazioni.
La mia ultima visita cardiologica risale a sei mesi fa, ho fatto un ECG ed un ecocardiogramma, non hanno riscontrato problemi. Quindi il medico mi ha detto che ho un cuore sano.
Come già detto in precedenza, pratico sport cinque volte a settimana. Precisamente MTB su sterrato, ad un ritmo costante percorrendo 14km al giorno. Do questa info per capire se i dolori possono esser dovuti alla bicicletta in quanto percepisco di avere schiena e braccia stirate per raggiungere il manubrio. Ho iniziato questa attività da quasi due mesi.
Il mio lavoro comporta pesanti responsabilità e stress. Di per se sono una persona ansiosa MA non voglio pensare che i miei sintomi siano causati dall'ansia.
Quindi, detto ciò, vorrei capire il vostro punto di vista e sapere se è necessaria un'altra visita cardiologica (6 mesi sono un lasso di tempo lungo?).
Da qualche giorno presento dei sintomi che destano profonda preoccupazione. Percepisco un dolore (di tipo oppressivo) al braccio sinistro, il più esteso a tutto il braccio, altre specialmente nel tricipide; questo dolore dura per un'intera giornata, salvo piccoli intervalli di pausa. Insieme a questo dolore percepisco delle fitte tra le scapole e un peso al livello dello sterno, al centro; questi fastidi non sono persistenti tanto quanto quello al braccio.
Questi sintomi stanno avendo un peso immenso in quanto non mi permettono di svolgere le normali attività lavorative (ufficio) e mi hanno portato a fermare l'attività sportiva che pratico 5 volte a settimana.
Durante questi sintomi, percepisco dei battiti regolari ad una frequenza di 74bpm (a riposo, appena sveglio, ho circa 63bpm). Percepisco tachicardia quando sono al culmine delle mie preoccupazioni.
La mia ultima visita cardiologica risale a sei mesi fa, ho fatto un ECG ed un ecocardiogramma, non hanno riscontrato problemi. Quindi il medico mi ha detto che ho un cuore sano.
Come già detto in precedenza, pratico sport cinque volte a settimana. Precisamente MTB su sterrato, ad un ritmo costante percorrendo 14km al giorno. Do questa info per capire se i dolori possono esser dovuti alla bicicletta in quanto percepisco di avere schiena e braccia stirate per raggiungere il manubrio. Ho iniziato questa attività da quasi due mesi.
Il mio lavoro comporta pesanti responsabilità e stress. Di per se sono una persona ansiosa MA non voglio pensare che i miei sintomi siano causati dall'ansia.
Quindi, detto ciò, vorrei capire il vostro punto di vista e sapere se è necessaria un'altra visita cardiologica (6 mesi sono un lasso di tempo lungo?).
[#1]
Caro signor
quello che lei ritiene lascia il tempo che trova.....
non essendo un medico deve solo ascoltare quanto le viene detto...
"....Il mio lavoro comporta pesanti responsabilità e stress. Di per se sono una persona ansiosa MA non voglio pensare che i miei sintomi siano causati dall'ansia"..
Il quadro appare abbastanza chiaro. I sintomi che riporta non hanno caratteristiche tipiche dell'origine cardiaca. Non per negare che lei abbia sintomi, ma semplicemente per escluderne il rapporto con il cuore....
Non c'è nulla di razionale nel continuare a ritener il contrario e purtroppo per lei questo invece è tipico della persona affetta da nevrosi d'ansia. Provi ad affidarsi alle cure di uno psicoterapeuta e vedrà che andrà molto meglio.
Cordialmente
quello che lei ritiene lascia il tempo che trova.....
non essendo un medico deve solo ascoltare quanto le viene detto...
"....Il mio lavoro comporta pesanti responsabilità e stress. Di per se sono una persona ansiosa MA non voglio pensare che i miei sintomi siano causati dall'ansia"..
Il quadro appare abbastanza chiaro. I sintomi che riporta non hanno caratteristiche tipiche dell'origine cardiaca. Non per negare che lei abbia sintomi, ma semplicemente per escluderne il rapporto con il cuore....
Non c'è nulla di razionale nel continuare a ritener il contrario e purtroppo per lei questo invece è tipico della persona affetta da nevrosi d'ansia. Provi ad affidarsi alle cure di uno psicoterapeuta e vedrà che andrà molto meglio.
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 19/05/2016.
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