Una cura ansiolitica

Salve, sono un ragazzo di 32 anni e ho deciso di scrivere qui per sentire un parere sulla mia condizione. Sono anni che soffro di extrasistoli che si presentano in maniera sporadica a volte anche per giorni per poi sparire e ripresentarsi senza una ragione particolare anche dopo mesi. Non ho mai preso farmaci particolari tranne per un periodo anni fa in cui il medico mi prescrisse un ansiolitico. A gennaio di quest'anno ho sofferto di questo disturbo continuamente per circa 3/4 giorni in maniera continua nell'arco della giornata (arrivando a contarne 40/50) accompagnato da vari disturbi come dolori al petto, al braccio, capogiri, ansia ecc.... Impaurito mi sono recato dal mio medico che constatato una leggera pressione alta (dovuta probabilmente alla paura) mi ha prescritto un farmaco betabloccante "NOBISTAR" (nebivololo) la mattina più una pillola di "MIRILAS" la sera trattandosi di erbe rilassanti. In più ho eliminato l'assunzione di caffè (non fumo) e ho eseguito un ecg. Dall'esame fatto non è risultato alcun disturbo cardiaco e il cardiologo mi ha sostituito il NOBISTAR con il "CONGESCOR" (bisoprololo) e una cura ansiolitica da parte del mio medico curante. Premetto che ai fatti strumentalmente non è stata mai riscontrata la presenza di extrasistoli anche negli esami passati sia ecg che ecg con sforzo in quanto esse si presentano in maniera spontanea e senza cause particolari. L'ultimo cardiologo si è basato sulla mia descrizione dei sintomi (colpo al petto, sensazione di battito irregolare, ansia, palpitazione, sudorazione fredda ecc ecc). Ho notato che però ultimamente la cosa mi capita spesso quando sono a lavoro. (Non ho un lavoro che mi soddisfa pienamente, faccio turni massacranti lavorando anche il sabato e la domenica e anche di notte, non ho una vita sentimentale appagante insomma ultimamente è un periodo un po' basso della mia vita ma non per questo infelice da spingermi alla depressione).
Ho quindi continuato a prendere il NOBISTAR in quanto avevo notato che le extrasistoli fin dalla prima assunzione erano sparite o ridimensionate in poche in una settimana. Il mese scorso continuando a prendere il medicinale si sono ripresentate come a gennaio e, dinuovo dal medico dopo un paio di giorni, mi ha prescritto degli esami del sangue e di prendere il CONGESCOR in sostituzione del NOBISTAR e nel caso in cui anche col CONGESCOR si fosse presentato il problema di fare subito un holter 24. Naturalmente per giorni non ho avuto più fastidi e ho continuato a prendere il NOBISTAR e non ho fatto L holter 24 in quanto sarebbe stato inutile. In questi ultimi giorni a giorni alterni ho dinuovo questo fastidio. Non so più cosa pensare e fare. Non so se prendere il CONGESCOR, se andare dinuovo dal medico, se prenotare una visita specialistica cardiologica, se effettuare altri esami. Ho effettuato anche esami per la tiroide ma tutto normale. È una situazione paradossale. Cosa mi consigliate di fare?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Mi pare che abbia eseguito gia' molti esami, per fortuna con esito negativo (manca solo una ecografia cardiaca).
La sua condizione di ansia e di insoddisfazione oltre che di faticalavorativa ha un grande impatto sul suo cuore.
Il beta bloccante puo senz'altro essere utile, ma probabilmente una terapia specialistica per l'ansia, e non solo sintomatica potrebbe esserle utile.
Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dott. Cecchini per la risposta.

Quindi anche secondo lei non essendoci risultati strumentali sia negli ecg che negli ecg con sforzo sono extrasistoli isolate e non sintomo di un problema più grave? ho letto che potrebbe essere anche causato da problemi allo stomaco ma io in verità non ho disturbi di alcun genere. Gli unici sintomi che ho ogni tanto sono legati all'ansia: senso di oppressione al petto, sentire i battiti del cuore anche in situazioni di relativa calma come quando sono a letto o quando mi corico sul fianco sinistro. Quello che vorrei sapere io è che se anche non le avvertissi dovrebbero comunque venire segnalate in un eventuale holter 24?

Ne parlerò con il mio medico curante e mi farò prescrivere un ecocardio come da lei consigliatomi. Se posso aggiungere che nei recenti esami del sangue L unico parametro un po fuori norma (2 punti in più) era la azotemia. E noto che ogni tanto, non di frequente, vado ad urinare più spesso durante l'arco della giornata soprattutto quando faccio il turno di notte a lavoro e dormo la mattina. Mi sveglio spesso per andare in bagno. Anche se a lavoro bevo di frequente (in 8 ore circa 1 litro e 1/2 di acqua, in estate anche più di 2 litri). 2 anni fa ho effettuato anche un ecografia ai reni ma non è risultato nulla di significativo. Può significare qualcosa? Grazie!
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
sig jfica solo che lei ha una notevole quota ansiosa cne dkrse sarebbe opportuno curare

arrivederci

cecchini
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