Per il Dott Rillo
Buonasera Dott Rillo,non so se si ricorda di me ,sono il ragazzo (studente di medicina )che ha visitato qualche giorno fa ,la ricontato su questo sito perché avrei una domanda da farle che mi è venuta in mente successivamente (come saprà ero molto in ansia quel giorno ) e mi dimenticai questa cosa ,a mente fredda ragionandoci mi è venuta in mente ,sapevo che comunque lei lavora anche qui e ho preferito non disturbarla chiamandola per una domanda magari di poco conto .innanzitutto ne approfitto per salutarla ,poi vengo subito al dunque :io riportai a lei il mio caso singolo di FA come ricorda ,e sporadici extrasistoli o breve run atriale come riferito da lei di qualche secondo (subbugli )che io avverto ,lei mi ha riferito che il tutto è dovuto dal mio forame ovale pervio e aneurisma del setto che mi danno queste aritmie sopra ventricolari benigne e mi ha riferito di approfondire solo in caso di recidiva di FA ,mentre per questi (subbugli )lasciarli stare e curare la mia ansia con psicoterapia ,e mi ha detto che questi disturbetti sopra ventricolari compreso la FA parossistica a 160 bm non è causato da una via accessoria sia di preeccitazione che occulta ,la domanda semplice è questa :dato che io ricordo che una volta un cardiologo mi disse che la via occulta non sempre si vede all ecg e a volte può causare la FA ,potrei capire a parole sue come mai nel mio caso non ci siano vie anomale secondo lei ?la ringrazio ancora di tutto ,distinti saluti ,
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Certo...come no....mi ricordo bene di lei...
Allora....la sindrome di WPW è legata a una via anomala manifesta, ossia che deve essere costantemente presente all'ECG ed è espressione di capacità conduttiva della via in "avanti"...sono queste preeccitazioni che in base alla loro capacità anteroconduttiva possono in alcuni casi essere pericolose....
E' anche possibile che una via anomala sia a sola capacità retroconduttiva (e in questo caso non si parla di sindrome di WPW, né la via ha capacità anteroconduttiva e quindi non è mai pericolosa), e queste possono mdiare delle tachicardie parossistiche che si chiamano ortodromiche. A volte le tachicardie parossistiche in questione possono trasformarsi in fibrillazione atriale ed esserne la causa.
Veniamo a lei: non ha alcuna via anteroconduttiva e quindi non corre alcun rischio. Ha avuto un solo episodio di FA e non ha alle spalle una storia di tachicardia parossistica...è quindi improbabile che la sua FA sia una conseguenza di una TPSV...
In ogni caso, come le ho consigliato, si rivaluterà il problema in caso di recidiva di FA (e non è assolutamente detto che succeda) e quindi si eseguiranno indagini che permetteranno di capire se lei ha solo FA o anche TPSV.
Cordialità
Allora....la sindrome di WPW è legata a una via anomala manifesta, ossia che deve essere costantemente presente all'ECG ed è espressione di capacità conduttiva della via in "avanti"...sono queste preeccitazioni che in base alla loro capacità anteroconduttiva possono in alcuni casi essere pericolose....
E' anche possibile che una via anomala sia a sola capacità retroconduttiva (e in questo caso non si parla di sindrome di WPW, né la via ha capacità anteroconduttiva e quindi non è mai pericolosa), e queste possono mdiare delle tachicardie parossistiche che si chiamano ortodromiche. A volte le tachicardie parossistiche in questione possono trasformarsi in fibrillazione atriale ed esserne la causa.
Veniamo a lei: non ha alcuna via anteroconduttiva e quindi non corre alcun rischio. Ha avuto un solo episodio di FA e non ha alle spalle una storia di tachicardia parossistica...è quindi improbabile che la sua FA sia una conseguenza di una TPSV...
In ogni caso, come le ho consigliato, si rivaluterà il problema in caso di recidiva di FA (e non è assolutamente detto che succeda) e quindi si eseguiranno indagini che permetteranno di capire se lei ha solo FA o anche TPSV.
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
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Una preeccitazione intermittente per definizione non gioca alcun ruolo nella genesi di tachiaritmie anterocodotte...al punto da non aver indicazione ad alcun tipo di valutazione....
ma lei la preeccitazione intermittente non ce l'ha.....(sarebbe emerso durante la registrazione elettrocardiografica, perché per intermittente non si intende un battito preeccitato su mille normali, ma fasi di preccitazione alternate a fasi di normale conduzione entro tempi di pochi secondi)
ma lei la preeccitazione intermittente non ce l'ha.....(sarebbe emerso durante la registrazione elettrocardiografica, perché per intermittente non si intende un battito preeccitato su mille normali, ma fasi di preccitazione alternate a fasi di normale conduzione entro tempi di pochi secondi)
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Utente
Va benissimo Dottore io pratico atletica leggera (corsa jogging di 8/10km a settimana),potrei avere problemi nel rilascio del certificato agonistico ?avverto a volte qualche extrasistole in fase di recupero ma
Non sempre ...nei test da sforzo anche negli anni precedenti non è mai risultato nulla di anomalo ..con Quest ultimo post la saluto ,un ringraziamento ancora per la disponibilità e pazienza avuta (ammetto che forse sono stato un po insistente e mi scuso)un saluto affettuoso e grazie di tutto l aiuto dato .
Non sempre ...nei test da sforzo anche negli anni precedenti non è mai risultato nulla di anomalo ..con Quest ultimo post la saluto ,un ringraziamento ancora per la disponibilità e pazienza avuta (ammetto che forse sono stato un po insistente e mi scuso)un saluto affettuoso e grazie di tutto l aiuto dato .
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Utente
Buonasera Dott.Rillo volevo aggiornarla in merito alla mia situazione,e magari se lei me lo richiede potremmo rivederci e ritornare a visita,ho effettuato un nuovo holter cardiaco e il referto e tale:frequenza minima 60bm ,media 83bm e massima 134bm,presenza di 16 Bev a due morfologie,prevalentemente 14 a deviazione bbdx ,mentre correvo e indossavo l'holter a 126 bm ho avvertito un extrasistole che e stato registrato come Bev a deviazione BBsin proveniente dal ventricolo destro secondo il cardiologo,devo anche dire che la maggior parte degli extrasistoli mi sono venuti nelle ore notturne (registrati 11 mentre dormivo),il medico mi ha riscontrato un ernia jatale con reflusso,le chiedo cio:per quanto riguarda Il Bev a deviazione bbsin sotto sforzo e preoccupante in base anche all ecocardio eseguito da lei riscontrando i ventricoli nella norma?per quanto riguarda la prevalenza maggiore di Bev mentre dormivo la causa potrebbe essere il reflusso o altro?so che ne sono comunqnue pochi ma e il contesto in cui mi vengono che non riesco a capire ,mi scuso ancora per quest'ulteriore domanda ,molte grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 04/05/2016.
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