Aorta ascendente dilatata
Salve, mi chiamo Walter ed ho 45 anni.
Due anni fa’ facendo un controllo di routine ho effettuato un ecocardiogramma con questo referto: “Ventricolo sx normale per dimensione e morfologia, cinesi segmentaria normale, fe ben conservata, atrio sx normale, bulbo aortico normale, cavita’ destre normali, aorta ascendente ai limiti massimi (38,2 mm), lieve rigurgito aortico (v max 1.7 msec), pericardio indenne “.
Mi fu detto di ricontrollare il tutto sei mesi dopo, ma invero per vari motivi personali ho effettuato lo stesso esame qualche giorno fa’ a distanza di 2 anni.
In occasione di questo controllo fatto con ecografia cardiaca e’ risultato il seguente referto: “Cinesi segmentaria normale, fe ben conservata, bulbo aortico normale, aorta ascendente dilatata (42,4 mm), atrio sx normale, cavita’ destre normali, apparati valvolari indenni tranne lieve insufficienza aortica, non anomalie congenite, non versamento”.
Come si nota il calibro dell’ aorta ascendente e’ passato da 38,2 a 42,4 mm. Mi e’ stato detto comunque di fare un follow up fra 6 mesi. Il cardiologo non mi e’ sembrato particolarmente pessimista tuttavia ha detto solo di controllare periodicamente il tutto e che se la cosa continuasse a crescere e si dovesse arrivare vicino ai 50 mm, sarebbe opportuno operarsi…
Sono un tipo abbastanza ansioso ed al momento molto preoccupato per questa variazione avvenuta rispetto a 2 anni fa’, chiedo se la mia situazione sia ora come ora realmente preoccupante o meno? Ha importanza in tutto questo il lieve rigurgito aortico? Nel caso mi dovessi operare sarebbe un’ operazione di chirurgia maggiore o qualcosa di meno invasivo per esempio a livello endoscopico/laparoscopico ?
Esiste un metodo farmacologico o naturale qualunque esso sia per frenare questa dilatazione dell’ aorta?
Grazie in anticipo per una vs. risposta in merito.
Due anni fa’ facendo un controllo di routine ho effettuato un ecocardiogramma con questo referto: “Ventricolo sx normale per dimensione e morfologia, cinesi segmentaria normale, fe ben conservata, atrio sx normale, bulbo aortico normale, cavita’ destre normali, aorta ascendente ai limiti massimi (38,2 mm), lieve rigurgito aortico (v max 1.7 msec), pericardio indenne “.
Mi fu detto di ricontrollare il tutto sei mesi dopo, ma invero per vari motivi personali ho effettuato lo stesso esame qualche giorno fa’ a distanza di 2 anni.
In occasione di questo controllo fatto con ecografia cardiaca e’ risultato il seguente referto: “Cinesi segmentaria normale, fe ben conservata, bulbo aortico normale, aorta ascendente dilatata (42,4 mm), atrio sx normale, cavita’ destre normali, apparati valvolari indenni tranne lieve insufficienza aortica, non anomalie congenite, non versamento”.
Come si nota il calibro dell’ aorta ascendente e’ passato da 38,2 a 42,4 mm. Mi e’ stato detto comunque di fare un follow up fra 6 mesi. Il cardiologo non mi e’ sembrato particolarmente pessimista tuttavia ha detto solo di controllare periodicamente il tutto e che se la cosa continuasse a crescere e si dovesse arrivare vicino ai 50 mm, sarebbe opportuno operarsi…
Sono un tipo abbastanza ansioso ed al momento molto preoccupato per questa variazione avvenuta rispetto a 2 anni fa’, chiedo se la mia situazione sia ora come ora realmente preoccupante o meno? Ha importanza in tutto questo il lieve rigurgito aortico? Nel caso mi dovessi operare sarebbe un’ operazione di chirurgia maggiore o qualcosa di meno invasivo per esempio a livello endoscopico/laparoscopico ?
Esiste un metodo farmacologico o naturale qualunque esso sia per frenare questa dilatazione dell’ aorta?
Grazie in anticipo per una vs. risposta in merito.
[#1]
Gentile utente,
in effetti l'aorta ascendente è dilatata anche in rapporto alla sua superficie corporea (se sono attendibili le misure di peso ed altezza indicate nella sua scheda).
Il suggerimento che le posso dare è quello di ripetere l'Ecocardiogramma tra sei mesi come già consigliato dal collega ma con la raccomandazione di eseguire l'esame dallo stesso cardiologo.
Purtroppo, l'ecocardiogramma è un esame importante ma è operatore dipendente. Tra un collega e l'altro ci possono essere delle differenze nella modalità di esecuzione.
Questo è il motivo per cui sarebbe opportuno, per i controlli seriati, rivolgersi allo stesso cardiologo e, possibilmente, utilizzando anche lo stesso apparecchio.
Per le altre domande, è prematuro. Al momento, segua con serenità solo l'andamento delle dimensioni dell'aorta e dell'entità del rigurgito aortico.
Cordiali saluti.
in effetti l'aorta ascendente è dilatata anche in rapporto alla sua superficie corporea (se sono attendibili le misure di peso ed altezza indicate nella sua scheda).
Il suggerimento che le posso dare è quello di ripetere l'Ecocardiogramma tra sei mesi come già consigliato dal collega ma con la raccomandazione di eseguire l'esame dallo stesso cardiologo.
Purtroppo, l'ecocardiogramma è un esame importante ma è operatore dipendente. Tra un collega e l'altro ci possono essere delle differenze nella modalità di esecuzione.
Questo è il motivo per cui sarebbe opportuno, per i controlli seriati, rivolgersi allo stesso cardiologo e, possibilmente, utilizzando anche lo stesso apparecchio.
Per le altre domande, è prematuro. Al momento, segua con serenità solo l'andamento delle dimensioni dell'aorta e dell'entità del rigurgito aortico.
Cordiali saluti.
Dott. Daniele Gabrielli
Specialista in Cardiologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12.5k visite dal 13/02/2016.
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