Scosse e doloretti sterno e seno sinistro
Buonasera e buone feste a tutti.
Mi permetto di disturbarvi per esporvi un dubbio che mi perseguita, essendo io di natura ansiosa, da qualche giorno. Vi esporrò il tutto nella maniera più lineare e schematica possibile.
- Sono una ragazza di 28 anni purtroppo in sovrappeso a causa di problemi ormonali, con dieta grossomodo sana, con molta verdura sia cruda che cotta; non fumo, non bevo. Analisi del sangue: lieve anemia, colesterolo addirittura al di sotto della normalità; pcr un po' aumentata da anni e qualche volta anche omocisteina lievemente alta (12 o 13) ma si abbassa appena integro acido folico. Qualche extrasistole (da anni) se sono stressata.
- Qualche giorno fa ho ripreso in mano la mia vita tornando in palestra. Ho fatto un'oretta fra esercizi cardio e per la muscolatura del torace, tapis roulant, cyclette, con personal trainer. Nessun dolore cardiaco né a riposo né sotto sforzo. Solo felicità per essermi rimessa in carreggiata.
- Il giorno dopo mi sottopongo, per qualche problema soprattutto osteoarticolare di vecchia data (artrosi cervicale e scapolare sinistra; contratture ricorrenti ai muscoli trapezi con forti cervicali e formicolii al viso; nevralgia del trigemino che tengo a bada con un Gabapentin 300/dì; seno MOLTO pesante che mi schiaccia il diaframma, bloccato; reflusso gastroesofageo sporadico), a una seduta fisioterapico-osteopatica.
- Il giorno dopo cominciano dolori a un muscolo sotto l'ascella sinistra. Si irradiano al costato sinistro, sotto il seno, alla parete sinistra esterna del seno.
Il giorno dopo ancora, passano quelli esterni ma inizia una sensazione sporadica di scossette elettriche alla parte alta (sopra i seni) dello sterno e talvolta nei punti sopra citati. Bruciore e dolore alla scapola sinistra. Un po' di reflusso. Lo sterno lo sento come se avessi bisogno di scrocchiarmelo, un po' di dolore anche al centro delle scapole.
- Vado in ansia e penso a qualcosa che possa interessare il cuore. Però tre mesi fa feci ECG di controllo a riposo: perfetto. Ecocuore fatta un paio di anni fa senza problemi. Battiti a 60/70 al minuto. Pressione sempre bassa. Ma sono in sovrappeso e so bene quanto possa essere nocivo, almeno quanto lo stress che ho addosso per problemi lavorativi e non.
- Due settimane fa ho avuto la bronchite. 5 giorni di amoxicillina. Ho avuto tosse brutta ancora per qualche giorno ma dovevo tornare al lavoro (call center). Da allora noto che dopo 5/6 ore che parlo al telefono mi viene tosse secca fastidiosa che mi rende difficile parlare.
Rileggendo il tutto mi rendo conto che probabilmente la risposta sarà: ma stai tranquilla che è solo il lavoro fatto in palestra dopo anni che non ci andavi, ma essendo un po' ipocondriaca non vorrei proprio rischiare problemi cardiaci proprio ora che sono tornata a prendermi ancora più cura di me stessa.
Credete che queste scossette possano essere sinonimo di problema al cuore? Se lo ritenete necessario faccio ECG sotto sforzo.
Grazie e scusate per il disturbo
Mi permetto di disturbarvi per esporvi un dubbio che mi perseguita, essendo io di natura ansiosa, da qualche giorno. Vi esporrò il tutto nella maniera più lineare e schematica possibile.
- Sono una ragazza di 28 anni purtroppo in sovrappeso a causa di problemi ormonali, con dieta grossomodo sana, con molta verdura sia cruda che cotta; non fumo, non bevo. Analisi del sangue: lieve anemia, colesterolo addirittura al di sotto della normalità; pcr un po' aumentata da anni e qualche volta anche omocisteina lievemente alta (12 o 13) ma si abbassa appena integro acido folico. Qualche extrasistole (da anni) se sono stressata.
- Qualche giorno fa ho ripreso in mano la mia vita tornando in palestra. Ho fatto un'oretta fra esercizi cardio e per la muscolatura del torace, tapis roulant, cyclette, con personal trainer. Nessun dolore cardiaco né a riposo né sotto sforzo. Solo felicità per essermi rimessa in carreggiata.
- Il giorno dopo mi sottopongo, per qualche problema soprattutto osteoarticolare di vecchia data (artrosi cervicale e scapolare sinistra; contratture ricorrenti ai muscoli trapezi con forti cervicali e formicolii al viso; nevralgia del trigemino che tengo a bada con un Gabapentin 300/dì; seno MOLTO pesante che mi schiaccia il diaframma, bloccato; reflusso gastroesofageo sporadico), a una seduta fisioterapico-osteopatica.
- Il giorno dopo cominciano dolori a un muscolo sotto l'ascella sinistra. Si irradiano al costato sinistro, sotto il seno, alla parete sinistra esterna del seno.
Il giorno dopo ancora, passano quelli esterni ma inizia una sensazione sporadica di scossette elettriche alla parte alta (sopra i seni) dello sterno e talvolta nei punti sopra citati. Bruciore e dolore alla scapola sinistra. Un po' di reflusso. Lo sterno lo sento come se avessi bisogno di scrocchiarmelo, un po' di dolore anche al centro delle scapole.
- Vado in ansia e penso a qualcosa che possa interessare il cuore. Però tre mesi fa feci ECG di controllo a riposo: perfetto. Ecocuore fatta un paio di anni fa senza problemi. Battiti a 60/70 al minuto. Pressione sempre bassa. Ma sono in sovrappeso e so bene quanto possa essere nocivo, almeno quanto lo stress che ho addosso per problemi lavorativi e non.
- Due settimane fa ho avuto la bronchite. 5 giorni di amoxicillina. Ho avuto tosse brutta ancora per qualche giorno ma dovevo tornare al lavoro (call center). Da allora noto che dopo 5/6 ore che parlo al telefono mi viene tosse secca fastidiosa che mi rende difficile parlare.
Rileggendo il tutto mi rendo conto che probabilmente la risposta sarà: ma stai tranquilla che è solo il lavoro fatto in palestra dopo anni che non ci andavi, ma essendo un po' ipocondriaca non vorrei proprio rischiare problemi cardiaci proprio ora che sono tornata a prendermi ancora più cura di me stessa.
Credete che queste scossette possano essere sinonimo di problema al cuore? Se lo ritenete necessario faccio ECG sotto sforzo.
Grazie e scusate per il disturbo
[#1]
I sintomi che riferisce non paiono di pertinenza cardiologica. Se consideriamo poi la normalità degli esami strumentali cui si è sottoposta pochi mesi fa e soprattutto l'assenza di fattori di rischio cardiovascolare (esclusa l'obesità) si può escludere con ragionevole certezza che l'apparato cardiovascolare sia coinvolto nella genesi dei Suoi attuali disturbi. Allo stato, pertanto, non sembrano necessari approfondimenti diagnostici con ulteriori esami cardiologici.
Molto verosimilmente il tutto è dovuto ad un superlavoro cui sta sottoponendo il Suo apparato osteomuscolare dopo tanto tempo di "letargo".
Continui la Sua attività fisica aerobica, insieme ad uno stile di vita sano e vedrà che con il tempo si sentirà decisamente meglio.
Tenga però presente che il tutto va considerato con i limiti di un consulto a distanza, e che in caso di persistenza dei sintomi è necessario che si rivolga al Suo medico "in carne ed ossa".
Cordiali saluti
Molto verosimilmente il tutto è dovuto ad un superlavoro cui sta sottoponendo il Suo apparato osteomuscolare dopo tanto tempo di "letargo".
Continui la Sua attività fisica aerobica, insieme ad uno stile di vita sano e vedrà che con il tempo si sentirà decisamente meglio.
Tenga però presente che il tutto va considerato con i limiti di un consulto a distanza, e che in caso di persistenza dei sintomi è necessario che si rivolga al Suo medico "in carne ed ossa".
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la risposta e seguirò i suoi consigli.
Questa notte alle 5.38 mi sono svegliata con l'impressione di avere palpitazioni e mi sono agitata tanto, temevo un infarto. La pressione però era normale e i battiti 69. Rimisurato il tutto dopo una mezz'ora sempre perché mi sembrava di avere tachicardia, invece avevo 63/115 di pressione e 68 battiti.
Credo proprio di dover approfondire l'argomento con la mia psicoterapeuta perché l'ansia mi sta mettendo a dura prova da diversi mesi.
Devo dire che ho notato che i dolori sembrano in realtà partire dalla scapola sinistra, dove ho molto bruciore, e variano a seconda di come la muovo, aumentando o dileguandosi, perciò non dovrebbe trattarsi del cuore, ma al limite sentirò anche il mio medico e vedrò se riterrà opportuno farmi ripetere Ecg o altro.
La ringrazio e se le fa piacere la terrò informata.
Cordiali saluti e, se non dovessimo risentirci in tempo, buon anno.
Questa notte alle 5.38 mi sono svegliata con l'impressione di avere palpitazioni e mi sono agitata tanto, temevo un infarto. La pressione però era normale e i battiti 69. Rimisurato il tutto dopo una mezz'ora sempre perché mi sembrava di avere tachicardia, invece avevo 63/115 di pressione e 68 battiti.
Credo proprio di dover approfondire l'argomento con la mia psicoterapeuta perché l'ansia mi sta mettendo a dura prova da diversi mesi.
Devo dire che ho notato che i dolori sembrano in realtà partire dalla scapola sinistra, dove ho molto bruciore, e variano a seconda di come la muovo, aumentando o dileguandosi, perciò non dovrebbe trattarsi del cuore, ma al limite sentirò anche il mio medico e vedrò se riterrà opportuno farmi ripetere Ecg o altro.
La ringrazio e se le fa piacere la terrò informata.
Cordiali saluti e, se non dovessimo risentirci in tempo, buon anno.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 46.2k visite dal 30/12/2015.
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