Wpw asintomatico

Buona sera circa 2 mesi fa ho fatto l'ablazione ma il wpw di tipo asintomatico è tornato , il dottore che mi ha operato inizialmente ha detto che dovevo sottopormi nuovamente all'ablazione ma poi , guardando bene mi ha trovato migliorato e non vorrebbe toccarmi perché il wpw si trova vicino al fascio di his , e quindi mi ha detto di evitare l'agonismo e di vivere una vita normale .... voi che consigli mi date ?
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Gent.le signore
il WPW è legato a una alterazione congenita che non assume lo stesso significato in tutti i pazienti.
Inoltre l'assenza di sintomi non esprime necessariamente assenza di rischi....a volte un Wolff asintomatico con una preeccitazione elettrocardiografica costante, può comunque essere secondario a una via anomala ad elevata capacita conduttiva che in particolari situazioni diventa decisamente pericolosa....quindi la vecchia concezione che il WPW asintomatico sia benigno è stata decisamente rivisitata anche alla luce di casi clinici drammatici...
Nel suo caso se è stato deciso di eseguire l'ablazione mi auguro che sia stata fatta una valutazione preliminare che abbia "costretto" i colleghi a intervenire, poichè da quanto riporta sembrerebbe che la sede della via sia a particolare rischio complicanze (il blocco AV completo che poi richiede l'impianto di un pacemaker).
Ora se la via era a rischio prima dell'ablazione, probabilmente lo è ancora adesso (a meno che non venga fatta una valutazione con studio elettrofisiologico post ablazione che dimostri una modifica sostanziale delle caratteristiche conduttive e tali da porla in un a condizione non più a rischio).
In questi termini se la via è ancora pericolosa occorrerà ablare nuovamente, se la via non era a rischio già prima non andava fatta l'ablazione, se la via era a rischio prima, ma non lo è più adesso è possibile al momento desistere da una nuova procedura.
Saluti cordiali
[#2]
Utente
Utente
Mi ha detto il dottore che non sono a rischio perché sono asintomatico , e non può intervenire sul fascio di his purché rischio di mettere il pacemaker a 18 anni , e mi ha detto che essendo asintomatico non rischio , dopo vari controlli l'unica cosa che devo fare e di non praticare sport a livello agonistico questo mi ha detto , lei che mi dice ?
[#3]
Utente
Utente
Ps , la via non era a rischio nemmeno prima dell'ablazione ma poteva diventare rischioso , questo mi è stato detto dal dottore , adesso hatrovato miglioramenti
[#4]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Caro signore
legga con attenzione quello che ho già scritto...la risposta è già nelle mie parole...
Se il Wolff non era a rischio (e questo non perchè lei è asintomatico, ma solo per una valutazione delle caratteristiche della via fatta elettrofisiologicamente prima dell'ablazione) la procedura ablativa non doveva esser fatta già la prima volta... tra il rischio di BAV ablativo intraprocedurale e quello che il Wolff cambi le sue caratteristiche nel tempo "diventando molto pericoloso" (cosa possibile ma più aleatoria che veramente concreta, soprattutto se la stratificazione del rischio viene fatta con e senza influenza adrenergica, utilizzando durante lo studio farmaci in vena che simulano le situazioni di stress psico-fisico), sarebbe preferibile optare per un atteggiamento attendista e di rivalutazione nel tempo e non correre i rischi di complicanze o di insuccesso (come è accaduto) per scelte inappropriate...
spero per lei che si sia affidato a un centro qualificato e comunque si faccia mettere per iscritto quanto lei riporta a parole....
[#5]
Utente
Utente
Ok grazie mille dottore del consiglio un abbraccio