Statina e rischio infarto

ho 51 anni 3 anni fa ho avuto un leggero infarto nstemi in sede inferiore conservata funzionalità cardiaca (lieve ipoacinesia in zona inferiore) buon compenso cardiaco.
La coronarografia ha rivelato una moderata ateromasia in cx, non mi è stato applicato alcun stent.Dopo 3 mesi ho ricominciato attività fisica (il problema si era verificato dopo allenamento intenso di corsa).I test da sforzo sono negativi.Il mio livello di colesterolo era nella norma.Mi è stato prescritto torvast 80 mg che ho poi progressivamente ridotto e attualmente prendo 10 mg al giorno.Non ho mai più avuto dolori al torace, mi alleno regolarmente con corsa e camminata e esercizi tipo addominali e sollevamenti alla sbarra (no pesi).
Sono preoccupato per gli effetti collaterali delle statine:è vero che combinate ad attività fisica sono pericolose?Visto che sono sempre a dieta e il mio colesterolo (e peso corporeo) sono sotto controllo così come la pressione ssanguigna (assumo bifril), sarei tentato di interrompere il trattamento ed assumere sostanze naturali continuando la dieta e la attività fisica
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Gentile utente, se il colesterolo prima della sindrome coronarica acuta era normale, la statina le è stata data solo per i suoi benefici effetti sulle coronarie....Non è tralaltro vero quel che riporta in termini di associazione tra attività fisica e danno da statina....
Segua le indicazioni del suo cardiologo di fiducia.
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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