Reflusso gastrico, sport e fibrillazione atriale

Gentili dottori,

vi scrivo per avere un parere.
Ho 37 anni, sono alto 174 cm. e peso 88 kg. Ho giocato per 6 anni ad alto livello a pallanuoto, dai 15 ai 21 anni, poi ho smesso ed ora ho ricominciato l'attività sportiva 4 anni fa, non ai livelli di prima ma comunque a livello agonistico. Sono sovrappeso ma ho molta massa muscolare (la massa grassa del mio corpo è del 12%, da controllo annuale fatto con dietologa della squadra).
Ho fatto visite per sport agonistico tutti gli anni dai 15 ai 21 senza nessuna controindicazione.
Negli ultimi due anni e mezzo ho, qualche volta, sofferto di mal di stomaco: o dolori forti la notte oppure alle volte sensazione di tensione/lieve dolore toracico che si risolveva con digestione.
A fine aprile dello scorso anno, per circa una settimana, ho avvertito sensazioni di tachicardia, exstrasistoli (battiti "mancanti" o "saltanti") o fibrillazioni (ritmo altalenante un po' accellerato) dopo cena, in particolare in posizione sdraiata/semi sdraiata. Il tutto si risolveva sempre con un'eruttazione che avveniva sempre dopo massimo un paio di minuti dal presentarsi dell'aritmia.
Vado da un mio amico aritmologo e mi faccio fare ECG. Tutto normale. Riusciamo però ad evocare la fibrillazione bevendo un po' di acqua fredda e muovendo la parte dello stomaco, contraendo il diaframma etc.: mi registra una fibrillazione atriale parossistica che, puntualmente, dopo un paio di minuti è andata via con digestione.
Faccio Ecocardiocolordoppler dove si segnala: "ipertrofia eccentrica del ventricolo SX di normali dimensioni e funzione sistolica globale. Non alterazioni della cinesi segmentaria. Normale pattern diastolico. Atrio SX lievemente dilatato (VOL 30 cc/mq).
Faccio Holter 24h: ritmo sinusale per tutta la durata, ecursione circadiana della frequenza cardiaca conservata (FC media 62 bpm), conduzione AV nei limiti, ritardo IV (QRS= 0.13"), un'exstrasistole ventricolare. Non pause patologiche.
Mi viene detto che è tutto ok, che la lieve ipertrofia dell'atrio SX dipende dal tanto sport fatto, così come il lieve ritardo IV.
Prendo peridon per reflusso su consiglio gastroenterologa, ecografia mostra che ho "colecisti ampia, con molti calcoli". Gsatroenterologa associa sitomi gastrici e cardiaci, con il peridon (procinetico) tutto passa e non ho più avuto nulla per 4 mesi.
Una settimana fa ECG + ECG sotto sforzo massimale per lo sport, tutto ok, idoneità agonistica data.
Poi i sintomi sono ricomparsi: dopo mangiato, da sdraiato/seduto soprattutto la sera o la mattina presto o quando contraggo il diaframma (ad es. per sbadigliare) mi parte qualche secondo di aritmia (max 1 min.) con eruttazione che la fa passare.
Ho francamente un po' paura per lo sport... Ho ripreso il peridon e in effetti va un po' meglio, mi è stato detto che è anche il cambio stagionale... Ma temo che mi tornino le sensazioni di aritmia e ho paura mi vengano proprio durante lo sport.
Potreste darmi un consiglio?
Grazie mille!
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
le consiglio di operarsi di colecistectomia
inoltre non è l atrio ad essere ipertrofico semmai è dilatato ed il ventricolo invece è ipertrofico : tipico di chi ha fatto eccessivo sport.
il cuore di atleta come parrebbe lei avere non è un cuore sano .
se le poche lo sport continui ovviamente ma senza pensare che il suo cuore la ringrazi
arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie, dott. Cecchini.
Valuterò la possibilità di operarmi di colecisti, la gastroenterologa mi ha detto che potevo aspettare, ma anche lei mi aveva ventilato la possibilità.
Anche Lei quindi trova corretta la correlazione gastro-cardiaca dei miei sintomi?
Grazie e a presto!
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
aspettare cosa? che diventi giallo come un canarino e che cominci a vomitare costantemente?
oppure che le venga una pancreatite?
arrivederci
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