Battiti percepibili e formicolio
Buon pomeriggio, sono un ragazzo quasi 32 enne (invecchio, il tempo corre...scherzo) , vi scrivo per un chiarimento riguardante alcuni sintomi che ho e sull'argomento infarto ed arresto cardiaco:
da tempo ho dei formicolii alla mano sinistra, formicolii ed indolenzimento, come ora ad esempio lo avveto al centro della mano sinistra, non continui ma spesso li avverto, mano e braccio sinistro. Sento, specialmente alla mano sinistra, anche come dei piccoli colpetti di ago, invece il braccio sinistro lo sento come indolenzito, come addormentato. Alle volte capitano i medesimi sintomi anche al braccio destro e dei dolori al petto, come dirò dopo. Oltre a ciò oggi dopo aver mangiato la pizza fatta da mia madre, ho notato e noto dopo tre ore dal pasto che riesco a sentire pur non mettendo la mano sul petto od in gola, i miei battiti, come fosse un tamburo. Oltre poi a ciò aggiungo che ho una lieve difficoltà di respiro.
Dicendo ciò vorrei aggiungere però delle cose: ho fatto una visita cardiologica dalla quale , con degli esami fra i quali holter 24 h, è risultato negativo tutto, anzi, mi hanno detto che quando io annotavo tachicardia nel diario dell' holter in realtà non l'avevo. I miei genitori non hanno mai avuto problemi di cuore, mio padre però ha il colesterolo alto ma senza problemi cardiaci (ha fatto anche lui una visita da poco). Da parte di mia madre però mia nonna ebbe un infarto e da parte di papà mio zio. La cardiologa che mi visitato per un'ora mi disse che a lei interessava sapere solo la familiarità diretta, i genitori. Non ho purtroppo una vita movimentata, anche se mi son promesso di modificare ciò.
Tutti mi dicono di non farmi domande riguardante l'infarto perché sono giovane e non ho familiarità (mio medico curante e un giorno al pronto soccorso), però alcuni sintomi mi hanno messo un campanello d'allarme.
Oggi mi tirava tutta la parte della spalla sinistra vicino al collo e spingendo con il dito ho notato mi faceva più male, come qualche giorno fa quando mi ha fatto male il petto, il medico curante mi ha spinto e mi ha fatto molto male, ed ha dedotto fosse una infiammazione. Però io ormai sono entrato in un vortice di domande: "è o non è? potrebbe essere o no?" - "perché odo i miei battiti come un tamburo pur stando fermo?".
Io sono un ragazzo un poco ipocondriaco, avendo visto (diciamo) morire il papà di un mio amico che amavo molto. L'ho visto sfiorire mese per mese sul letto per un tumore al cervello. Da lì la mia ipocondria è aumentata. L'ansia, l'ipocondria, possono portare ad un infarto od arresto cardiaco? i sintomi che ho sono compatibili?
Aiutatemi voi vi prego a risolvere queste mie domande...
Grazie di cuore a tutti i dottori che vorranno rispondermi.
Buona domenica
da tempo ho dei formicolii alla mano sinistra, formicolii ed indolenzimento, come ora ad esempio lo avveto al centro della mano sinistra, non continui ma spesso li avverto, mano e braccio sinistro. Sento, specialmente alla mano sinistra, anche come dei piccoli colpetti di ago, invece il braccio sinistro lo sento come indolenzito, come addormentato. Alle volte capitano i medesimi sintomi anche al braccio destro e dei dolori al petto, come dirò dopo. Oltre a ciò oggi dopo aver mangiato la pizza fatta da mia madre, ho notato e noto dopo tre ore dal pasto che riesco a sentire pur non mettendo la mano sul petto od in gola, i miei battiti, come fosse un tamburo. Oltre poi a ciò aggiungo che ho una lieve difficoltà di respiro.
Dicendo ciò vorrei aggiungere però delle cose: ho fatto una visita cardiologica dalla quale , con degli esami fra i quali holter 24 h, è risultato negativo tutto, anzi, mi hanno detto che quando io annotavo tachicardia nel diario dell' holter in realtà non l'avevo. I miei genitori non hanno mai avuto problemi di cuore, mio padre però ha il colesterolo alto ma senza problemi cardiaci (ha fatto anche lui una visita da poco). Da parte di mia madre però mia nonna ebbe un infarto e da parte di papà mio zio. La cardiologa che mi visitato per un'ora mi disse che a lei interessava sapere solo la familiarità diretta, i genitori. Non ho purtroppo una vita movimentata, anche se mi son promesso di modificare ciò.
Tutti mi dicono di non farmi domande riguardante l'infarto perché sono giovane e non ho familiarità (mio medico curante e un giorno al pronto soccorso), però alcuni sintomi mi hanno messo un campanello d'allarme.
Oggi mi tirava tutta la parte della spalla sinistra vicino al collo e spingendo con il dito ho notato mi faceva più male, come qualche giorno fa quando mi ha fatto male il petto, il medico curante mi ha spinto e mi ha fatto molto male, ed ha dedotto fosse una infiammazione. Però io ormai sono entrato in un vortice di domande: "è o non è? potrebbe essere o no?" - "perché odo i miei battiti come un tamburo pur stando fermo?".
Io sono un ragazzo un poco ipocondriaco, avendo visto (diciamo) morire il papà di un mio amico che amavo molto. L'ho visto sfiorire mese per mese sul letto per un tumore al cervello. Da lì la mia ipocondria è aumentata. L'ansia, l'ipocondria, possono portare ad un infarto od arresto cardiaco? i sintomi che ho sono compatibili?
Aiutatemi voi vi prego a risolvere queste mie domande...
Grazie di cuore a tutti i dottori che vorranno rispondermi.
Buona domenica
[#1]
Caro signore, mi sbaglierò, ma lei per me soffre solo di ansia patologica. Di cardiaco non c'è nulla che possa essere legato ai sintomi che riporta. Lei non ha bisogno di un cardiologo, ma di uno psicoterapeuta.
Saluti
Saluti
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
Ex utente
Buongiorno dottore. Grazie per la risposta.
Si, sicuramente sarà l'ansia. Mi perdoni però volevo riportarle un caso accadutomi stamane, forse mi può aiutare anche a postare un consulto in una zona appropriata del sito: stamane dopo tanto tempo ho bevuto un caffè. Dopo un quarto d'ora massimo venti minuti ho iniziato a sentirmi strano ed in più al braccio destro ho sentito una forte tensione, un intorpidimento che ha preso la parte destra dell'avambraccio nonché il mignolo, sensazione che ancora adesso sta durando. Come se il mignolo si fosse addormentato , e la cosa si espande anche verso il braccio stesso. Il mignolo lo sento come assente; lo muovo sì ma lo sento strano. Può essere legato al caffè od al cuore? ho misurato la pressione in farmacia ed avevo 109 la massima, 62 la minima con 58 battiti al minuto. i 58 battiti al minuti mi hanno allarmato giacché mi hanno sempre detto che sotto i 60 non vanno bene, poi non so. Con ciò si è aggiunta una leggera pressione toracica.
Stamane ho fatto del volantinaggio, naturalmente ho sudato un poco sulla schiena stando a piedi.
Lei cosa ne pensa?
Grazie ancora dottore, buona giornata
Si, sicuramente sarà l'ansia. Mi perdoni però volevo riportarle un caso accadutomi stamane, forse mi può aiutare anche a postare un consulto in una zona appropriata del sito: stamane dopo tanto tempo ho bevuto un caffè. Dopo un quarto d'ora massimo venti minuti ho iniziato a sentirmi strano ed in più al braccio destro ho sentito una forte tensione, un intorpidimento che ha preso la parte destra dell'avambraccio nonché il mignolo, sensazione che ancora adesso sta durando. Come se il mignolo si fosse addormentato , e la cosa si espande anche verso il braccio stesso. Il mignolo lo sento come assente; lo muovo sì ma lo sento strano. Può essere legato al caffè od al cuore? ho misurato la pressione in farmacia ed avevo 109 la massima, 62 la minima con 58 battiti al minuto. i 58 battiti al minuti mi hanno allarmato giacché mi hanno sempre detto che sotto i 60 non vanno bene, poi non so. Con ciò si è aggiunta una leggera pressione toracica.
Stamane ho fatto del volantinaggio, naturalmente ho sudato un poco sulla schiena stando a piedi.
Lei cosa ne pensa?
Grazie ancora dottore, buona giornata
[#3]
Guardi, il problema dei risentimenti dei quali parla è relativo...possono anche essere imputate le cause che lei suppone, ma la reazione che lei ha in conseguenza dei sintomi che descrive mi ha portato a consigliarle già di rivolgersi all'area psicologia.
Saluti
Saluti
[#9]
Ex utente
Buonasera dottore.
In base al suo consiglio di uno psicologo vorrei dirle che l'altro ieri sono andato di corsa al pronto soccorso dietro casa mia (specializzato in cardiologia) per un attacco di panico:
fin dal mattino sentivo, dopo aver preso un caffè (ed era un mese che non ne prendevo uno) un intorpidimento al mignolo destro e come se mi tirasse poi la parte destra dell'avambraccio. Dopo un po' l'intorpidimento seguì il mignolo sinistro ed il braccio sinistro tutto con una pressione toracica. Allarmato da ciò sono andato al pronto soccorso di un ospedale dietro casa mia specializzato in cardiologia. Là ebbi un vero e proprio attacchi di panico con:
1) senso di morte imminente
2) angoscia
3) pressione toracica ma non forte dolore
4) nodo alla gola con dolore
5) le dite delle mie mani si sono praticamente raggruppate quasi come in un pugno, quasi paralizzate e non riuscivo
6) mancanza di respiro
7) formicolii forti alle mani ed alle tempie
8) i formicolii alle tempie sono durati poi tutto il giorno (parestesie?)
9) difficoltà a parlare
Mi hanno dato codice giallo e, pur stando là, non riuscivo a controllare questa situazione. Mi hanno fatto l'elettrocardiogramma, analisi del sangue e lastra al torace. Il cardiologo mi ha detto che di norma fanno 3 prove di esami del sangue. Io ne ho fatta una giacché 3 sono la prassi e si fanno a chi ha cause degne di un infarto e che quindi non era il mio caso e non era il caso di aspettare fino a tarda notte. Sia elettrocardiogramma che esami del sangue, non ho niente, il cuore sta bene. PS l'elettrocardiogramma mi venne fatto nel mezzo dell'attacco di panico.
Il mio dolore al petto? sbagliata postura. I miei formicolii? colpa della cervicale pur senza aver mal di testa. Mi ha fatto il suo esempio il cardiologo: quando va in motorino spesso gli formicolano mignolo ed anulare sinistri, e non è infarto, ma cervicale che si irradia dalla spalla a tutto il braccio pur senza mal di testa.
Ora venerdì ho l'appuntamento con uno psicologo.
Di fatti il cuore non era...ma non hanno voluto dirmi i sintomi reali dell'infarto, penso per non allarmarmi...ma il tutto era così reale.
Penso se fosse stato il cuore non ero qua a parlare e poi non sarei qua che vado al bar a ridere e scherzare...dico bene?
Grazie ancora dottore
In base al suo consiglio di uno psicologo vorrei dirle che l'altro ieri sono andato di corsa al pronto soccorso dietro casa mia (specializzato in cardiologia) per un attacco di panico:
fin dal mattino sentivo, dopo aver preso un caffè (ed era un mese che non ne prendevo uno) un intorpidimento al mignolo destro e come se mi tirasse poi la parte destra dell'avambraccio. Dopo un po' l'intorpidimento seguì il mignolo sinistro ed il braccio sinistro tutto con una pressione toracica. Allarmato da ciò sono andato al pronto soccorso di un ospedale dietro casa mia specializzato in cardiologia. Là ebbi un vero e proprio attacchi di panico con:
1) senso di morte imminente
2) angoscia
3) pressione toracica ma non forte dolore
4) nodo alla gola con dolore
5) le dite delle mie mani si sono praticamente raggruppate quasi come in un pugno, quasi paralizzate e non riuscivo
6) mancanza di respiro
7) formicolii forti alle mani ed alle tempie
8) i formicolii alle tempie sono durati poi tutto il giorno (parestesie?)
9) difficoltà a parlare
Mi hanno dato codice giallo e, pur stando là, non riuscivo a controllare questa situazione. Mi hanno fatto l'elettrocardiogramma, analisi del sangue e lastra al torace. Il cardiologo mi ha detto che di norma fanno 3 prove di esami del sangue. Io ne ho fatta una giacché 3 sono la prassi e si fanno a chi ha cause degne di un infarto e che quindi non era il mio caso e non era il caso di aspettare fino a tarda notte. Sia elettrocardiogramma che esami del sangue, non ho niente, il cuore sta bene. PS l'elettrocardiogramma mi venne fatto nel mezzo dell'attacco di panico.
Il mio dolore al petto? sbagliata postura. I miei formicolii? colpa della cervicale pur senza aver mal di testa. Mi ha fatto il suo esempio il cardiologo: quando va in motorino spesso gli formicolano mignolo ed anulare sinistri, e non è infarto, ma cervicale che si irradia dalla spalla a tutto il braccio pur senza mal di testa.
Ora venerdì ho l'appuntamento con uno psicologo.
Di fatti il cuore non era...ma non hanno voluto dirmi i sintomi reali dell'infarto, penso per non allarmarmi...ma il tutto era così reale.
Penso se fosse stato il cuore non ero qua a parlare e poi non sarei qua che vado al bar a ridere e scherzare...dico bene?
Grazie ancora dottore
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 53k visite dal 27/09/2015.
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Approfondimento su Infarto
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