possibile forame ovale pervio?

Buonasera,

in questo ultimo anno ho accusato una serie di disturbi senza però riuscire a trovarne la causa.-

La maggior parte dei disturbi si sono basati su parestesie alle braccia ogni notte, indolenzimento agli arti sup ed inf, tremore interno e disturbi oculari soprattutto occhi rossi, bruciore e comparsa di "mosche volanti" (miodesopsie).

Nonostante abbia effettuato una marea di esami RM ENCEFALO, CERVICALE, LOMBARE - RX CERVICALE E LOMBARE, ESAMI DEL SANGUE, ECOCOLORDOPPLER TSA, VISITE SPECIALISTICHE (fortunatamente) non è stato riscontrato nulla di rilevante a parte una piccola ernia preforaminale cervicale C5-C6 ma secondo il neurochirurgo e gli altri specialisti che mi hanno visitato, non giustifica o solamente in parte i vari disturbi accusati.
Da sottolineare che le miodesopsie (mosche volanti) agli occhi sono andate in questi mesi via via peggiorando ma i vari oculisti che mi hanno visitato hanno tuti confermato che occhio e retina sono sani.

Dopo ormai circa un anno, avendo scongiurato problemi di tipo neurologico, continuando a ripensare quale possa essere stata la causa scatenante dei miei disturbi...mi sta venendo in mente un particolare. Ricordo che durante un virus intestinale avevo preso 2 pastiglie di DOMPERIDONE e poco dopo avevo accusato una fitta forte all'altezza del cuore. Nei giorni seguenti era iniziato il bruciore e rossore agli occhi e dopo circa una settimana la comparsa della prima miodesopsia all'occhio sinistro. Tutto questo accompagnato da un forte malessere generale, indolenzimento agli arti, tremore interno, parestesie notturne alla braccia e maggiore percezione del freddo.

C'è da dire che in quel periodo mi stavo allenando in maniera pesante con i pesi in palestra - serie pesanti senza quasi recupero e poi terminavo la sessione di allenamento con una corsa di 30 minuti circa. L'allenamento era molto pesante soprattutto perchè non c'erano fasi di recupero non so se questo può aver in qualche modo influito.
Tra gli altri esami ho eseguito un elettrocardiogramma ed un eco al cuore che sono risultati nella norma.

Ora mi è venuto un po' il dubbio di questo PFO soprattutto perchè ho letto che molti persone che hanno questo problema accusano le mosche volanti agli occhi.

Ad oggi la situazione generale è molto migliorata, il tutto è sopportabile ed il fastidio maggiore è quello agli occhi. I bruciore e rossore è maggiore al mattino appena alzati per aumentare poi di nuovo in alcuni momenti della giornata ma non si riesce a capire in base a cosa ed a perchè.
Ho eliminato l'allenamento con i pesi e mi sto dedicando solamente a 2 - 3 sessioni di corsa da 45 minuti / 1 ora alla settimana.

Rimango in attesa di vs utili consigli e e suggerimenti.
Grazie e cordiali saluti
ss Savona
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Caro signore il cuore non ha alcun rapporto con i disturbi che riporta....dalle sue parole trapela un 'ansia patologica che direi può essere trattata solo da uno psicoterapeuta.
Saluti

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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