Interferone beta e tachicardia

Salve,

sono in cura con Rebif 22 da circa 5 anni, ed in precedenza con Avonex per altri 5.

Vorrei un parere circa degli episodi di tachicardia (circa 110-120 bpm) che si presentano spesso la mattina successiva alla somministrazione del farmaco, al momento del risveglio. Per il resto del tempo, la mia frequenza cardiaca si aggira attorno ai 75-80 bpm (conduco una vita abbastanza sedentaria).

Ho in passato eseguito visite ed eco doppler di controllo, che hanno solamente evidenziato un soffio innocente, ed un recente ecg non evidenziava anomalie.

Premetto che ho due casi di parenti stretti con fibrillazione atriale, e che al momento mi trovo a vivere situazioni stressanti ed a utilizzare CSI e LABA per un problema di asma, ma la problematica si è presentata svariate volte da quando utilizzo interferone e non è quindi legata alle contingenze del momento.

Quali potrebbero essere le cause, e quali esami sarebbe appropriato eseguire?

Grazie mille
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Non vedo correlazioni tra quanto riporta e i farmaci che assume e in ogni caso non è importante la sua tachicardia (che da quanto ho compreso è sinusale), ma la malattia per la quale assume i farmaci che descrive...
Inoltre l'ansia che trapela non l'aiuta ad essere razionale. Ci pensi.
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

Aritmie

Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.

Leggi tutto