Analisi cuore

Salve, sto avvertendo, negli ultimi tempi, un battito cardiaco "più percepito", come se il cuore pulsasse più forte. Misurando la pressione, risulta sempre intorno a 100 max e 70 min, ma il battito è intorno ai 90/min (ho sempre avuto il battito frequente).
Raramente mi capita di sentir pulsare il cuore in gola, ma non dopo uno sforzo, magari mentre me ne sto seduto alla tv, dopodichè scompare dopo alcuni minuti.
Non assumo alcolici e non sono un fumatore dipendente (accendo occasionalmente la pipa in media una sola volta ogni 2/3 giorni o anche più), e assumo 3/4 caffè al giorno.
Mi preme precisare che sono in cura antidepressiva. Assumo venlaflaxina 225mg e aloperidolo, ma non so se questo può influire negativamente.
Dato che ne esistono tanti, quali esami potrei farmi prescrivere per capire se sono fenomeni passeggeri, dovuti all'ansia, oppure patologici (es.: ecg normale e sotto sforzo, ecocardiogramma, ecografia cardiaca, ecodoppler, ecc...)?
Farmaci, caffè e pipa, nelle dosi sopra descritte, possono essere i responsabili di questi sintomi?
Grazie dell'attenzione!!!
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Dr.ssa Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64
Gentile utente,
stia tranquillo. La "PERCEZIONE" del battito cardiaco è tipica delle persone ansiose che diventano ipersensibili alle sensazioni provenienti dal proprio corpo.

Può anche darsi che lei avverta occasionali extrasistoli (battiti anticipati) che la maggioranza delle perso ha -più o meno frequentemente- ma che moltissimi non avvertono e a cui molti di quelli che le avvertono non danno -giustamente- peso.

Faccia un elettrocardiogramma (ECG) a riposo.

Se risultasse normale, al posto suo eviterei di imbarcarmi in esami su esami: le persone ansiose spesso non vengono rassicurate se gli esami non dimostrano nulla di strano, e al contrario si preoccupano ancora di più se per caso salta fuori qualche anomalia minore (magari una variante del normale).

Se cominciasse ad avere crisi di tachicardia (>120/m'), vertigini, sensazione di essere sul punto di svenire, o se il disturbo diventasse molto frequente (intendo quotidiano), potrebbe fare un Holter, cioè un ECG di 24 ore.

Farmaci, caffè e pipa a quelle dosi non dovrebbero assolutamente creare problemi.

Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)