Il ritmo normale, ho messo un dito al polso
Buonasera gentili Dottori,
tutto è iniziato a gennaio di quest'anno. Poco dopo le feste di Natale ho iniziato ad avvertire dolore al torace che è durato circa una settimana o poco più. Sono andato al pronto soccorso ma non è stato trovato nulla che non andasse e mi dissero che il mio era un problema di ansia.
A febbraio è iniziato un vero e proprio calvario. Un pomeriggio ero tranquillo al pc, quando improvvisamente ho sentito un forte tonfo al cuore, una leggera sensazione di vertigini, e una forte pressione alle orecchie. Questo episodio è durato circa 5 secondi. Spaventato sono corso subito al pronto soccorso, dove dopo un ecg non è risultato ancora nulla e il dottore di turno (lo stesso di gennaio) mi ha detto ancora che si trattava di ansia. Il giorno dopo ho avvertito ancora una extrasistole, allora il mio medico per tranquillizzarmi mi ha prescritto una visita cardiologica d'urgenza, dove non sono emerse anomalie strutturali, ma un sospetto di sindrome di brugada di tipo 1 (no morti improvvise in famiglia ne sincopi). Ho fatto una visita aritmologica all'ospedale di Pavia. Il medico esclude fortemente che io soffra di brugada, perchè i miei episodi di extrasistole sono episodi di pochi secondi, mai di notte, non ho mai avuto sincope ecc..
Da quel giorno di febbraio ho fatto 2 holter dove non è mai emersa una extrasistole. Premetto che l'anno scorso ho avuto qualche episodio sporadico ma ai quali non davo molto peso. Ho notato che dal giorno della forte extrasistole digerivo frequentemente in tutto l'arco della giornata, ho fatto una gastroscopia ad aprile risultata del tutto normale.
Stasera purtroppo, dopo un periodo abbastanza tranquillo, mentre stavo mangiando il cuore improvvisamente ha iniziato a battere in modo irregolare per circa 5-10 secondi era come se facesse fatica a riprendere il ritmo normale, ho messo un dito al polso e sentivo alcuni battiti deboli alternati ad altri più forti.
Da questa sera mi è tornata la paura di della morte cardiaca improvvisa. Qualcuno può aiutarmi?
Grazie
tutto è iniziato a gennaio di quest'anno. Poco dopo le feste di Natale ho iniziato ad avvertire dolore al torace che è durato circa una settimana o poco più. Sono andato al pronto soccorso ma non è stato trovato nulla che non andasse e mi dissero che il mio era un problema di ansia.
A febbraio è iniziato un vero e proprio calvario. Un pomeriggio ero tranquillo al pc, quando improvvisamente ho sentito un forte tonfo al cuore, una leggera sensazione di vertigini, e una forte pressione alle orecchie. Questo episodio è durato circa 5 secondi. Spaventato sono corso subito al pronto soccorso, dove dopo un ecg non è risultato ancora nulla e il dottore di turno (lo stesso di gennaio) mi ha detto ancora che si trattava di ansia. Il giorno dopo ho avvertito ancora una extrasistole, allora il mio medico per tranquillizzarmi mi ha prescritto una visita cardiologica d'urgenza, dove non sono emerse anomalie strutturali, ma un sospetto di sindrome di brugada di tipo 1 (no morti improvvise in famiglia ne sincopi). Ho fatto una visita aritmologica all'ospedale di Pavia. Il medico esclude fortemente che io soffra di brugada, perchè i miei episodi di extrasistole sono episodi di pochi secondi, mai di notte, non ho mai avuto sincope ecc..
Da quel giorno di febbraio ho fatto 2 holter dove non è mai emersa una extrasistole. Premetto che l'anno scorso ho avuto qualche episodio sporadico ma ai quali non davo molto peso. Ho notato che dal giorno della forte extrasistole digerivo frequentemente in tutto l'arco della giornata, ho fatto una gastroscopia ad aprile risultata del tutto normale.
Stasera purtroppo, dopo un periodo abbastanza tranquillo, mentre stavo mangiando il cuore improvvisamente ha iniziato a battere in modo irregolare per circa 5-10 secondi era come se facesse fatica a riprendere il ritmo normale, ho messo un dito al polso e sentivo alcuni battiti deboli alternati ad altri più forti.
Da questa sera mi è tornata la paura di della morte cardiaca improvvisa. Qualcuno può aiutarmi?
Grazie
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Se ha fatto una visita aritmologica a Pavia e hanno escluso la sindrome di Brugada penso possa stare tranquillo per il problema morte improvvisa.
Il polso ineguale potrebbe far pensare a crisi di fibrillazione atriale parossistica, evenienza però molto improbabile alla sua età. In alternativa potrebbero essere state extrasistoli ventricolari non consecutive. In ogni caso, non aritmie a rischio di causare morte improvvisa.
Comunque gli episodi sono sporadici, di brevissima durata e non le causano - da quel che riferisce- neanche disturbi come svenimenti o vertigini.
Quindi impari a conviverci senza farsene un cruccio!
Il polso ineguale potrebbe far pensare a crisi di fibrillazione atriale parossistica, evenienza però molto improbabile alla sua età. In alternativa potrebbero essere state extrasistoli ventricolari non consecutive. In ogni caso, non aritmie a rischio di causare morte improvvisa.
Comunque gli episodi sono sporadici, di brevissima durata e non le causano - da quel che riferisce- neanche disturbi come svenimenti o vertigini.
Quindi impari a conviverci senza farsene un cruccio!
Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua veloce risposta.
Eventualmente mi consiglia di eseguire altri tipi di esame? Essendo un problema sporadico non sono mai riuscito a registrarlo con un holter o un semplice elettrocardiogramma, e sapere precisamente di cosa si tratta potrebbe tranquillizzarmi una volta per tutte.
Grazie
Eventualmente mi consiglia di eseguire altri tipi di esame? Essendo un problema sporadico non sono mai riuscito a registrarlo con un holter o un semplice elettrocardiogramma, e sapere precisamente di cosa si tratta potrebbe tranquillizzarmi una volta per tutte.
Grazie
[#3]
Se è un problema sporadico e non interferisce con la sua vita, lasci perdere.
Se i disturbi diventassero più frequenti e/o comparissero sintomi (vertigini, svenimenti) tori al centro di aritmologia e veda se eventualmente applicare un registratore che si tiene per più giorni per registrare le aritmie.
Se i disturbi diventassero più frequenti e/o comparissero sintomi (vertigini, svenimenti) tori al centro di aritmologia e veda se eventualmente applicare un registratore che si tiene per più giorni per registrare le aritmie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 21/08/2015.
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