Dubbi riguardante gli esiti degli esami cardiologici (eco, ecg sotto sforzo)

Salve a tutti gentilissimi dottori, sarei lieto se qualcuno di voi potesse togliermi ogni dubbio riguardo delle visite da me effettuate.
Ho 21 anni, sono alto 1,80 e peso 65 chili, non sono uno sportivo ma nemmeno un sedentario (gioco a calcetto due volte alla settimana e cammino tutti i giorni), sono fumatore ma ho una dieta che dire equilibrata è poco. Causa dolori al petto al momento di attività fisica ho eseguito le seguenti analisi:
Ecg: Esito negativo
Ecg sotto sforzo: Esito negativo tranne per il fatto che i battiti salgono rapidamente e scendono lentamente, normale risposta pressoria
Holter: Esito negati
Eco: Esito negativo tranne una F.E di 50% ritenuta normale e non preoccupante
Analisi del sangue hanno riscontrato una sideremia bassa (sono in cura con folina e ferograd), per il resto tutto ok ho anche alti valori Hdl e il dottore ha detto che è una cosa buona.
Le domande sono due:

Questa F.E è troppo bassa? e se si che cosa possa fare, che esame posso effettuare per valutare se esiste un problema che magari non è stato riscontrato

Nell'Ecg da sforzo da cosa può essere dovuto questo veloce aumento dei battiti e questo lento recupero? può darsi che sia il ferro basso o perchè sono fumatore?..

Grazie per la vostra disponibilità.
Cordialità.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Il comportamento della sua frequenz<a e' normale per una persona non allenata.
Certo e' che se lei fuma a 21 anni significa che non e' assolutamente preoccupato per il suo cuore.
Sa benissimo infatti che lei , fumando, ha un elevato rischio di morte improvvisa, infarto, ictus ed anche di un simpatico cancro.
Quindi smetta di fingersi preoccupato.
Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Grazie per la celere risposta dottore, il fumo comunque è un vizio e per tanto non è razionale e poi non mi fingo preoccupato ma chiedevo solo ulteriori delucidazioni riguardo delle analisi... Il fumatore conosce i rischi del fumo ma non se ne preoccupa perchè non li vede imminenti in primo luogo, in secondo luogo perchè magari ha riscontri positivi di persone che hanno fumato una vita e non sono morte di tutte queste malattie e in terzo luogo perchè si ripromette che smetterà e sarà salvo ma poi non lo fa....Vede dottore lei ha ragione a dire che il fumo fa male, c'è anche scritto sui pacchetti che giornalmente compriamo, ne parlano in continuazione ovunque, il fumo è annoverato come la principale causa più o meno di tutto...Per quanto celere sia stata la sua risposta lei ha risposto solo a una delle mie domande, sarebbe davvero gentile da dirmi se F.E 50% è da considerarsi normale?

Cordialità
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
si e' normale.
Ma vede non tutti i fumatori muoiono per cancro, infarto o ictus.
Come e' vero che non tutti quelli che vanno in giro in moto a 200 all'ora muoiono.
E' solamente molto più probabile.
Ma la vita e' sua, e quindi lei può raddoppiare il numero di sigarette fiumate o triplicarlo: sono porblemi suoi.
Ma non faccia finta di preoccuparsi della sua frazione di eiezione : e' l'ultimo dei suoi problemi a venire.
Arrivederci
[#4]
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
La ringrazio davvero per la disponibilità, per il resto non posso non darle ragione sa com'è da giovani ci si sente immortali (non a caso la prima causa di morte tra i giovani sono le morti violente), poi venendo da una famiglia dove tutti sono e sono stati fumatori e nessuno ha mai avuto problemi di cuore o cancro allora il senso di immortalità viene ''suffragato da prove''. Grazie ancora e tanti auguri per tutto il suo più che utile lavoro.
Arrivederci.
[#5]
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Anche se dire Arrivederci a un dottore non fa proprio ben sperare....si scherza...
Cordialità
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