Palpitazioni, ansia, extrasistole
Salve gentili dottori, ho 15 anni e vorrei se è possibile brevemente raccontarvi la mia "avventura" che è iniziata circa 3 anni fa. Tre anni fa e forse anche in passato a volte si manifestavano credo si chiamino extrasistole, praticamente sentivo nella fase prima di addormentarmi mancare il respiro per un momento, poi una specie di spavento come se il cuore si fermasse o saltasse un battito. Ma non mi capitavano spesso solo prima di addormentarmi una volta ogni 3 o più mesi. Non essendo esperta di cosa mi stesse accadendo avevo paura che avessi qualcosa. Un giorno ho avuto il mio primo forte attacco di panico e da li tutto cambiò. Sono andata in pronto soccorso e mi avevano detto che era solo ansia. Ma io non era convinta cosi spesse volte da quel giorno avevo attacchi di panico e ansia. Ora per fortuna gli attacchi di panico non li ho più ho solo a volte un po di ansia. Vi scrivo i sintomi: quando mi alzo la mattina ho la tachicardia (questo credo sia dovuto perche credo che io abbia l ipotensione ortostatica, quando mi alzo velocemente mi gira la testa e battito un po accellerato), poi la sera quando mi sdraio sento delle palpitazioni nello stomaco o quando mi metto di lato sento il battito nella testa, ma credo che sia normale. Le extrasistole non le ho sempre solo nel momento quando mi addormento, e non mi capitano sempre diciamo che sono molto saltuarie, soprattutto quando sono molto in ansia. Premetto che io non fumo, non bevo, non faccio uso di sostanze stupefacenti. Svolgo una vita abbastanza sana. Ho praticato judo per tre anni ma ora ho smesso, comunque mi mantengo sempre in forma con gli esercizi fisici che svolgo in casa e quindi con gli appositi attrezzi. A volte però mi è capitato che sono stata un po male per gli esercizi anche perche una volta saltai la colazione e forse anche per il caldo. Volevo chiedervi una domanda, ma è normale che quando andai a fare la visita medica sportiva mi fecero fare la cyclette e videro che avevo i battiti un po altini (150 bpm). Io stavo benissimo e il dottore mi ha detto che ero agitata per la visita. Inoltre credo di soffrire di calo di zuccheri con tre episodi di giramenti di testa, offuscamento vista e sudorazioni fredde, sempre però per il motivo di non aver fatto colazione. Premetto di nuovo che nessuno dei miei familiari soffre di cuore, o ha mai avuto infarti, solo mia nonna ha un po la pressione alta ma credo sia normale a una certa età. Vi ringrazio se leggerete questa lunga e noiosa storia ma dovevo sfogarmi. Grazie. Cordiali saluti.
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Buon giorno.
La sua letetra è molto dettagliata, ma c'è un particolare che non torna. Nell' iscrizione dice di avere 22 anni, nel post 15 (quindi avrebbecominciato ad avere i sintomi a 12 anni). Forse c'è un errore e gli anni attuali sono 25? Mi sembra più probabile.
Comuqnue, mi pare che abbia già inquadrato il problema benissimo da sola. In effetti lei è magra, pare che non mangi con regolarità, è tendenzialmente ipotesa.
Tutti i suoi sintomi sono perfettamente giustificati da tutto cioò.
Consigli pratici:
-La mattina faccia colazione, preferibilmente con cibi a lento assorbimento, come pane e proteine (se non le piace la colazione salata, biscotti integrali con pochi zuccheri) per evitare picchi di insulina e successiva ipoglicemia di rimbalzo dopo 3-4 ore.
-non faccia mai attività fisica a digiuno o in ambienti caldi
- faccia attività fisica che tonifichi soprattutto gambe e polpacci (per facilitare il ritorno venoso e prevenire l' ipotensione ortostatica)
- Eviti di alzarsi bruscamente in piedi
- prenda in considerazione -visto che le piaceva fare judo- un corso di Tai-chi: è molto bello e l'aiuterà a controllare ancora meglio la sua ansia.
La sua letetra è molto dettagliata, ma c'è un particolare che non torna. Nell' iscrizione dice di avere 22 anni, nel post 15 (quindi avrebbecominciato ad avere i sintomi a 12 anni). Forse c'è un errore e gli anni attuali sono 25? Mi sembra più probabile.
Comuqnue, mi pare che abbia già inquadrato il problema benissimo da sola. In effetti lei è magra, pare che non mangi con regolarità, è tendenzialmente ipotesa.
Tutti i suoi sintomi sono perfettamente giustificati da tutto cioò.
Consigli pratici:
-La mattina faccia colazione, preferibilmente con cibi a lento assorbimento, come pane e proteine (se non le piace la colazione salata, biscotti integrali con pochi zuccheri) per evitare picchi di insulina e successiva ipoglicemia di rimbalzo dopo 3-4 ore.
-non faccia mai attività fisica a digiuno o in ambienti caldi
- faccia attività fisica che tonifichi soprattutto gambe e polpacci (per facilitare il ritorno venoso e prevenire l' ipotensione ortostatica)
- Eviti di alzarsi bruscamente in piedi
- prenda in considerazione -visto che le piaceva fare judo- un corso di Tai-chi: è molto bello e l'aiuterà a controllare ancora meglio la sua ansia.
Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)
[#3]
Utente
Salve, sono ancora io. Volevo solo fare alcune domande. Ho sentito dire che si può morire di ansia e inoltre in questi giorni non so ma ho paura della morte cardiaca improvvisa. Anche le persone sane o anche solo persone che soffrono d'ansia potrebbero morire di morte cardiache improvvise? Ho davvero molta paura. Poi volevo chiedere se si può morire di arresto cardiaco anche mentre si sta facendo sport?. Ce io ho paura che potrebbero venire a me senza preavviso anche se sono molto giovane. Scusate gentili dottori ma vorrei solo delle risposte per essere più tranquilla. Grazie gentili dottori se risponderete.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#4]
Non si può morire di ansia.
La morte improvvisa giovanile è un problema (e può colpire effettivamente facendo sport, am anche stanno distesi sul divano), ma che è legata -nella grande maggioranza dei casi- a patologie cardiache riconoscibili con i test di screening che hai già fatto per l' attività sportiva (ECG a riposo e sotto sforzo). Altro fattore di rischio è la familiarità (cioè la presenza in famiglia di casi di morte improvvisa giovanile); in questo caso è possibile fare anche dei test genetici per valutare il rischio.
Al di fuori di questi casi... certo: chiunque è a rischio di morire improvvisamente, come di essere investito da una macchina, o essere investito da una frana su una strada di montagna o finire in un fiume travolto da un' improvvisa alluvione o da un tornado (eventi pubblicati nei giornali negli ultimi mesi)!
Una quindicenne normale, senza fattori di rischio, rischia di morire più facilmente per un incidente in motorino o in bicicletta (investita da una macchina), o per aver accettato una pasticca o una bibita drogata da uno sconosciuto in discoteca che per un infarto o una morte aritmica.
La morte improvvisa giovanile è un problema (e può colpire effettivamente facendo sport, am anche stanno distesi sul divano), ma che è legata -nella grande maggioranza dei casi- a patologie cardiache riconoscibili con i test di screening che hai già fatto per l' attività sportiva (ECG a riposo e sotto sforzo). Altro fattore di rischio è la familiarità (cioè la presenza in famiglia di casi di morte improvvisa giovanile); in questo caso è possibile fare anche dei test genetici per valutare il rischio.
Al di fuori di questi casi... certo: chiunque è a rischio di morire improvvisamente, come di essere investito da una macchina, o essere investito da una frana su una strada di montagna o finire in un fiume travolto da un' improvvisa alluvione o da un tornado (eventi pubblicati nei giornali negli ultimi mesi)!
Una quindicenne normale, senza fattori di rischio, rischia di morire più facilmente per un incidente in motorino o in bicicletta (investita da una macchina), o per aver accettato una pasticca o una bibita drogata da uno sconosciuto in discoteca che per un infarto o una morte aritmica.
[#6]
Utente
Salve gentile dottoressa volevo chiederle se è normale avvertire dopo aver fatto circa 17 scale una leggera tachicardia e palpitazioni. Ovviamente avverto questi sintomi non in modo esagerato, sono lievi e precisamente sento anche un po pulsare la vena dello stomaco.
Volevo solo sapere se tutto ciò rientri nella norma.
Grazie cordiali saluti.
Volevo solo sapere se tutto ciò rientri nella norma.
Grazie cordiali saluti.
[#8]
Secondo me, è solo mancanza di allenamento.
Peccato che abbia abbandonato il judo!
Attrezzi e ginnastica a casa non sono allenamento aerobico, fanno muscoli ma non mantengono in forma.
Quella che fa bere è l' attività aerobica: nuoto, bicicletta, jogging, nordic walking, pattinaggio...
Il mio consiglio personale: iscriversi al CAI e cominciare a frequentare le gite in montagna. O isciversi a un gruppo di cicloturismo.
Per l' inverno, riprendi il judo, o passa al tai chi, vai a fare sci di fondo.
Peccato che abbia abbandonato il judo!
Attrezzi e ginnastica a casa non sono allenamento aerobico, fanno muscoli ma non mantengono in forma.
Quella che fa bere è l' attività aerobica: nuoto, bicicletta, jogging, nordic walking, pattinaggio...
Il mio consiglio personale: iscriversi al CAI e cominciare a frequentare le gite in montagna. O isciversi a un gruppo di cicloturismo.
Per l' inverno, riprendi il judo, o passa al tai chi, vai a fare sci di fondo.
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Utente
Io avevo in mente di inscrivermi in palestra secondo lei potrebbe andare bene? A me è sempre piaciuta la pesistica, però anche la corsa potrebbe piacermi. Comunque dottoressa mi sono accorta di una cosa. Allora ieri sera ho avvertito delle "extrasistole" ma che a me non sembravano tali. Infatti tutti descrivono le extrasistoli come un tonfo o tuffo del cuore con il succedersi di una tachicardia. Ma io la tachicardia non la sento. Infatti quando mi capita misuro i battiti e sono regolari. Piu che tuffo al cuore diciamo che sento una specie di tonfo o tuffo nella testa e poi di conseguenza uno spavento (sempre fase prima di addormentarmi). Io sono molto confusa non ci sto capendo niente. Anche perchè mi sto informando su internet e non riesco a capire, poi a volte mi faccio di quelle fantasie e penso di avere tutte le malattie di questo mondo, ipocondriaca. Vorrei davvero smettere di pensarci ma a ogni sintomo che sento vado in panico. Tipo se mi capita un po di tachicardia mi allarmo subito oppure se mi manca il fiato penso che sto per morire. Ci sono stati giorni in cui ero tranquilla e serena ma appena ci penso mi viene ansia e tutti i sintomi vari. Perchè non so se ho qualcosa di organico o di somatico. Non so che fare.
[#10]
Ribadisco: la pesistica non è la cosa ideale, soprattutto a 15 anni e con un fisico gracile. Si può fare, con moderazione (per fare un po' di masas muscolare) ma SOLO abbinata ad attività aerobica.
Io vado in palestra a fare cyclette per ragioni di tempo -visto che lavoro- e la sera non mi va di rischiare la pelle correndo o andando in bicicletta per strade buie, e nel periodo di gran caldo perché in palestra si sta più freschi.
Ma l'deale è andare a correre all' aria aperta! E non costa nulla!
Quanto alel extrasistoli, sono diu solito come tuffi, o il cuore che "si inciampa", non necessariamente seguiti da tachicardia.
E le hanno la stragrande maggioranza delle persone, anche sanissime.
Sono sinceramente preoccupata non della tua salute fisica ma di quella mentale: la tendenza all' ipocondria, a 15 anni, è veramente una sciagura che va combattuta. E -considerato il peso- non vorrei che ci fosse una deriva verso l' anoressia, con il biosogno di controllare il proprio corpo.
Cerca di entrare in un gruppo di ragazzi della tua età che facciano sport (meglio della palestra sarebbe allora il campo di atletica).
Io vado in palestra a fare cyclette per ragioni di tempo -visto che lavoro- e la sera non mi va di rischiare la pelle correndo o andando in bicicletta per strade buie, e nel periodo di gran caldo perché in palestra si sta più freschi.
Ma l'deale è andare a correre all' aria aperta! E non costa nulla!
Quanto alel extrasistoli, sono diu solito come tuffi, o il cuore che "si inciampa", non necessariamente seguiti da tachicardia.
E le hanno la stragrande maggioranza delle persone, anche sanissime.
Sono sinceramente preoccupata non della tua salute fisica ma di quella mentale: la tendenza all' ipocondria, a 15 anni, è veramente una sciagura che va combattuta. E -considerato il peso- non vorrei che ci fosse una deriva verso l' anoressia, con il biosogno di controllare il proprio corpo.
Cerca di entrare in un gruppo di ragazzi della tua età che facciano sport (meglio della palestra sarebbe allora il campo di atletica).
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Sciagura è per me che una quindicenne sia preda di un atteggiamento simile.
Terrorizzata dalla paura delle malattie e della morte.
I tuoi genitori si rendono conto della situazione? O stai solo girando attorno a queste fantasie per renderti interessante?
Ripeto: a 15 anni dovresti frequentare gli amici, fare sport in compagnia e non rimuginare su paure assolutamente assurde.
Terrorizzata dalla paura delle malattie e della morte.
I tuoi genitori si rendono conto della situazione? O stai solo girando attorno a queste fantasie per renderti interessante?
Ripeto: a 15 anni dovresti frequentare gli amici, fare sport in compagnia e non rimuginare su paure assolutamente assurde.
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Utente
No no dottoressa è vero i miei lo sanno però non voglio dire proprio tutte ste cose perchè magari mi dicono che sono fissata. Io frequento amici e vado a divertirmi. Non ho detto che ho sempre tutte queste cose ma mi vengono solo alcune volte, e, mi scuso se l ho tartassata di domande, queste erano solo domande per stare più tranquilla e togliermi dei dubbi. Sono sempre stata una un po paurosa fin da piccola tipo di terremoti, uragani avevo queste paure. Ora che sono ctesciuta mi sono solo lasciata prendere dalle paure del mio corpo. Spero che riuscirò a risolvere tutte queste fobie. Tutto cio è iniziato dal mio primo attacco di panico. Poi ho visto che ce molta gente che sta nella mia stessa situazione. Mi scusi se l ho riempita di domande. Arrivederci.
[#17]
Cerca di impegnarti. Insisti con lo sport.
E -se continui a soffrire in questo modo per le tue paure- parlane con i tuoi genitori e chiedi che ti portino da uno psicologo che ti aiuti a CAPIRE da dove vengono. Spesso basta riuscire a capire il meccanismo inconscio alla base dell' ansia per poterla vincere. Come quando di notte ci spaventiamo per u runore strano: basta accendere la luce, verificare che cosa l' ha causato, e non fa più paura.
E -se continui a soffrire in questo modo per le tue paure- parlane con i tuoi genitori e chiedi che ti portino da uno psicologo che ti aiuti a CAPIRE da dove vengono. Spesso basta riuscire a capire il meccanismo inconscio alla base dell' ansia per poterla vincere. Come quando di notte ci spaventiamo per u runore strano: basta accendere la luce, verificare che cosa l' ha causato, e non fa più paura.
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Utente
La ringrazio se vedo che questa cosa persiste mi farò aiutare. Magari riuscirò a risolvere la mia paura da sola. Non si sa mai, sono molto forte e ci riuscirò. Grazie ancora per tutte le risposte e consigli che mi ha dato, cercherò inoltre di fare sport più salutari, come il jogging.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#19]
Utente
Salve dottoressa, sono ancora io. Allora volevo dirle che penso di aver capito la mia causa di tutte queste ansie. Allora noto che molte volte mi sento un bruciore dietro lo sterno e soprattutto allo stomaco e anche dolore poi anche alla schiena. Questi sintomi mi creano un po di palpitazioni e la mattina nausee. Volevo chiederle se potrebbe essere un disturbo gastro esofageo o altre cose. Perché avverto proprio un bruciore come se mi stessero divorando lo stomaco e poi si propaga anche al centro petto. Comunque andró a fare una visita per ulteriori accertamenti. Mi saprebbe solo indicare un consiglio?
La ringrazio. Cordiali saluti.
La ringrazio. Cordiali saluti.
[#21]
Utente
Salve, gentili dottori. Ora ho 16 quasi 17 anni. In questi giorni ho avvertito un peso allo sterno, non era forte però dava un po fastidio. Poi mi è capitato uno strano episodio. Allora stavo facendo il tapis roulant e avevo una specie di peso come un sasso, come se qualcosa fosse contratto appena sotto il petto. Tipo al diaframma ma non saprei. E questa cosa mi ha fatto fare fatica a respirare mentre correvo. Ero anche preoccupata. Come dicono i miei post precedenti sono una ragazza ansiosissima. E magari poteva riguardare anche quello. Ma solo che a volte sento proprio questo nodo che mi fa fare fatica a respirare con facile affaticabilità. Sono un po preoccupata.
Vi ringrazio. Cordiali saluti.
Vi ringrazio. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 13.4k visite dal 06/08/2015.
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