Extrasistole o tachicardia
Buongiorno Dottore,
sono un uomo di 45 anni ed ho un problema che ancora i medici non sono riusciti a diagnosticare, pur avendo fatto molteplici esami mirati.
Accuso degli episodi strani di malessere che partono da sotto il costato sinistro, una sensazione improvvisa di brulichio con sensazione di mancanza di respiro e panico.
In questi momenti appunto preso dal panico subito sento il polso per capire che cosa mi stia succedendo, pensando sempre che sia un'aritmia tipo tachicardia parossistica od altro.
Comunque subito a questa sensazione cerco di tastare il polso e sento il cuore molto accelerato e non capisco se è perché sono stato preso dal panico oppure è perché ho un problema diverso, una tachicardia parossistica che si sta per regolarizzare tornando ad un battito normale. Tutto questo mi dura forse 5 secondi diciamo che non sò veramente dare una tempistica all'episodio.
Ho fatto mille holter ma questi episodi non mi sono mai venuti e quindi mai diagnosticati, quindi sono preoccupato in quanto non sapendo di che cosa si tratti dovrò continuare a vivere pensando che questa cosa mi recapiti, non potendo prendere le dovute precauzioni, magari con delle cure farmacologiche che evitino lo scatenarsi del problema.
Quindi cosa mi succede? sono degli episodi di extrasistoli o tachicardia parossistica o altro? a volte mi manca il respiro fino a vedere strano come se mi mancasse l'ossigeno al cervello, anzi sicuramente lo è.
Dagli holter cardiaci si sono evidenziate delle extrasistole, ventricolari isolati :1
episodi sopraventricolari isolati 24 coppie 1 salve 2 tot 33
dall'ecg risulta : toni ritmici impurità sistemica in mesocarpi e punta.
ob polonare nella norm
ECG: rs 89 bpm normale conduzione AV, EAS; BBD incompleto (noto)
enzimi miocardici nella norma.
ultimo ECO:
NORMALI DIMENSIONI DELLA RADICI AORTICA, dell'aorta ascendente e dell'arco aorticoesplorabile ( 23m)
Valvola aortica normale per anatomia e per dinamica.
valvola mitralica normale per ecostruttura e dinamica dei lembi, minimo rigurgito valvolare( qualcuno ha anche scritto ( lievissima insufficienza mitraglia per minimo difetto di cooptazione dei lembi)
atrio sinistro di normali dimensioni cavitarie, spessori, cinesi parietali segmentarie e funzione sistolica
Pattern diastolico mitralico, venoso polmonare, DTI (E/e'8) come da normali pressioni di riempimento.
Settore destro normali per dimensioni e funzione ( TAPES 20 m)
Setto interatriale apparentemente integro
Rigurgito tricuspidale non campionabile.
Normale ecostruttura della valvola polmonare.
pericardio normale.
Ecco questi sono i miei disturbi, sono stufo di continuare così senza sapere veramente cosa mi accade in questi momenti.
Vivo sempre nella paura che mi recapiti, non vivo bene, ho paura.
Inoltre volevo dire che diversi anni fa mi avevano diagnosticato una piccola ernia iatale, la quale, secondo i medici può essere la causa di questi disturbi, extrasistole.
Nell'attesa di una risposta, cordiali saluti.
Michele
sono un uomo di 45 anni ed ho un problema che ancora i medici non sono riusciti a diagnosticare, pur avendo fatto molteplici esami mirati.
Accuso degli episodi strani di malessere che partono da sotto il costato sinistro, una sensazione improvvisa di brulichio con sensazione di mancanza di respiro e panico.
In questi momenti appunto preso dal panico subito sento il polso per capire che cosa mi stia succedendo, pensando sempre che sia un'aritmia tipo tachicardia parossistica od altro.
Comunque subito a questa sensazione cerco di tastare il polso e sento il cuore molto accelerato e non capisco se è perché sono stato preso dal panico oppure è perché ho un problema diverso, una tachicardia parossistica che si sta per regolarizzare tornando ad un battito normale. Tutto questo mi dura forse 5 secondi diciamo che non sò veramente dare una tempistica all'episodio.
Ho fatto mille holter ma questi episodi non mi sono mai venuti e quindi mai diagnosticati, quindi sono preoccupato in quanto non sapendo di che cosa si tratti dovrò continuare a vivere pensando che questa cosa mi recapiti, non potendo prendere le dovute precauzioni, magari con delle cure farmacologiche che evitino lo scatenarsi del problema.
Quindi cosa mi succede? sono degli episodi di extrasistoli o tachicardia parossistica o altro? a volte mi manca il respiro fino a vedere strano come se mi mancasse l'ossigeno al cervello, anzi sicuramente lo è.
Dagli holter cardiaci si sono evidenziate delle extrasistole, ventricolari isolati :1
episodi sopraventricolari isolati 24 coppie 1 salve 2 tot 33
dall'ecg risulta : toni ritmici impurità sistemica in mesocarpi e punta.
ob polonare nella norm
ECG: rs 89 bpm normale conduzione AV, EAS; BBD incompleto (noto)
enzimi miocardici nella norma.
ultimo ECO:
NORMALI DIMENSIONI DELLA RADICI AORTICA, dell'aorta ascendente e dell'arco aorticoesplorabile ( 23m)
Valvola aortica normale per anatomia e per dinamica.
valvola mitralica normale per ecostruttura e dinamica dei lembi, minimo rigurgito valvolare( qualcuno ha anche scritto ( lievissima insufficienza mitraglia per minimo difetto di cooptazione dei lembi)
atrio sinistro di normali dimensioni cavitarie, spessori, cinesi parietali segmentarie e funzione sistolica
Pattern diastolico mitralico, venoso polmonare, DTI (E/e'8) come da normali pressioni di riempimento.
Settore destro normali per dimensioni e funzione ( TAPES 20 m)
Setto interatriale apparentemente integro
Rigurgito tricuspidale non campionabile.
Normale ecostruttura della valvola polmonare.
pericardio normale.
Ecco questi sono i miei disturbi, sono stufo di continuare così senza sapere veramente cosa mi accade in questi momenti.
Vivo sempre nella paura che mi recapiti, non vivo bene, ho paura.
Inoltre volevo dire che diversi anni fa mi avevano diagnosticato una piccola ernia iatale, la quale, secondo i medici può essere la causa di questi disturbi, extrasistole.
Nell'attesa di una risposta, cordiali saluti.
Michele
[#1]
In realta' l'Holter che lei riporta mostra extrasistoli sopraventricolari a coppi ed una salva (non e' specifcato di quanti batitti).
Quindi e' verosimile che siano queste banali aritmie ad infastidirla.
Piccole dosi di beta bloccante dovrebbero farla stare subito meglio
Arrivederci
cecchini
Quindi e' verosimile che siano queste banali aritmie ad infastidirla.
Piccole dosi di beta bloccante dovrebbero farla stare subito meglio
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
ho provato ad usare un betabloccante, nebivololo, ma stavo peggio, non riuscivo a fare più niente , neanche semplicemente ad andare in bicicletta, era come se avessi un freno tirato costantemente e mi affaticavo tantissimo. E poi, le exttrasistole c'erano sempre, anzi, come se la sintomatologia si fosse accentuata, quella che sento sotto la parte sx dello sterno. Forse è stato propio il farmaco a procurarmi queste cose!?!?
cordiali saluti
Michele Carbone.
cordiali saluti
Michele Carbone.
[#6]
Utente
non vorrei prendere un farmaco per niente, anche perché tutti i cardiologi che mi hanno visitato portando tutta la documentazione del caso, non mi ha mai prescritto niente. il nebivololo me l'avevano dato anni fa perché continuavo ad andare al pronto soccorso lamentando tachicardie ma, in realtà anche li mi dicevano che non ce n'era bisogno del farmaco in quanto di organico nonc'era niente, era uno stato ansioso che mi provocava queste tachicardie. Ma visto che io insistevo con i i miei disturbi a recarmi sempre in ospedale alla fine ho trovato un medico che me l'ha prescritto. L'ho preso per un anno circa poi l'ho smesso perché stavo peggio.
cordialità
Michele Carbone.
cordialità
Michele Carbone.
[#7]
Ascolti, lei mi ha chiesto un parere, ed io gliel'ho dato.
E' lei che dice che le extrasistole la infastidiscono...
Il nebivololo nel suo caso puo' dar fastidio, le ho consigliato altri beta bloccanti.
Faccia come crede, che posso dirle di piu'
La saluto
E' lei che dice che le extrasistole la infastidiscono...
Il nebivololo nel suo caso puo' dar fastidio, le ho consigliato altri beta bloccanti.
Faccia come crede, che posso dirle di piu'
La saluto
[#8]
Utente
Si grazie lo terrò presente e, appena farò la visita cardiologica ne parlerò al medico.
Prima le volevo dire solamente che non posso prendere medicine senza prescrizione medica ma, solamente dopo avere effettuato gli esami del caso e sotto consiglio del cardiologo che mi visiterà.
Grazie ancora per la sua disponibilità.
cordiali saluti.
Michele Carbone.
Prima le volevo dire solamente che non posso prendere medicine senza prescrizione medica ma, solamente dopo avere effettuato gli esami del caso e sotto consiglio del cardiologo che mi visiterà.
Grazie ancora per la sua disponibilità.
cordiali saluti.
Michele Carbone.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.5k visite dal 04/08/2015.
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