Dolore epigastrico occasionale ancora ricorrente
Gentili dottori , è passato oltre un anno da quando, a seguito di infarto miocardico mi hanno messo uno stent ; tutti gli esami cardiaci fatti successivamente sono risultati ottimi (persino i valori di colesterolo e trigliceridi sono sempre nella norma); anche l'ultima visita cardiologica di controllo presso l'ospedale è risultata positiva; continuo regolarmente le terapie farmacologiche giornaliere ma ancora mi ritorna occasionalmente questo indolenzimento epigastrico a volte accompagnatao da fiato corto. Sicuramente soffro di reflusso gastroesofageo è mi è sta riscontrata un cadias ipocontinente. Sto anche curando un'ansia somatizzata successiva all'infarto con antidepressivo e gocce di xanax. In effetti quando prendo 10-12 gocce o dopo aver dormito il fastidio passa ma rimane in me il tremendo dubbio che possa sempre trattarsi di un altro infarto . Si può ormai escludere ormai alla luce delle cure che sto continuando a fare (cardioaspirina, statine, plavix) e considerato che non fumo più (anche se tuttavia sono sottoposto a stress lavorativo) ? Come farei ariconoscere se questo indolenzimento alla bocca dello stomaco riguarda nuovamente il cuore ? ... Ringrazio nuovamente per la Vs. pazienza.
Caro signore
lei deve solo continuare ad affidarsi ai colleghi che la stanno seguendo e proseguire nelle cure per il problema della psicolabilità...
Per quanto riguarda il resto la spingerei a leggere l'art.https://www.medicitalia.it/salute/cardiologia/126-infarto.html.
Cordialmente
lei deve solo continuare ad affidarsi ai colleghi che la stanno seguendo e proseguire nelle cure per il problema della psicolabilità...
Per quanto riguarda il resto la spingerei a leggere l'art.https://www.medicitalia.it/salute/cardiologia/126-infarto.html.
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

Utente
La ringrazio dottore , ho appena letto il suo articolo completo ed esauriente : in effetti sto seguendo anche una terapia psicologica in quanto tale evento per me inaspettato mi ha traumatizzato ma adesso non mi sento pià al sicuro e vorrei sottopormi sempre a nuovi esami che mi diano la certezza che , al momento , è tutto sotto controllo : comunque i valori del colesterolo sono ottimi (160-165) e la pressione anche mi pare (125-85 ---pulsazioni 80 ...) . Nel moneto in cui si ha un infarto, comìè capitato a me l'anno scorso cosa accade alla pressione ed alle pulsazioni ? ... salgono ? ...
Il nodo epigastrico quindi a suo avviso è dovuto quindi solo sindome ansiosa ed a reflussso gastroesofageo ?
Per maggior sicurezza è il caso di sottopormi nuovamente (l'ultima l'ho fatta otto mesi fa ..) ad un'altra prova da sforzo ?
...grazie ancora.
Il nodo epigastrico quindi a suo avviso è dovuto quindi solo sindome ansiosa ed a reflussso gastroesofageo ?
Per maggior sicurezza è il caso di sottopormi nuovamente (l'ultima l'ho fatta otto mesi fa ..) ad un'altra prova da sforzo ?
...grazie ancora.
La decisione sul da farsi deve prenderla il suo cardiologo di fiducia. Noi di MI diamo solo consigli.
Saluti
Saluti

Utente
La ringrazio ancora, buona serata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 27/07/2015.
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