Bicuspidia risonanza magnetica

Buongiorno,
un paio di mesi fa, dopo un controllo e una visita con ecocardio mi è stata diagnosticata una bicuspidia alla valvola aortica e dilatazione dell'aorta ascendente 41mm; mi è stato suggerito di ripetere un ecocardio in un altro ambulatorio e il risultato è stato simile: bicuspidia con rafe aorta ascendente 42-43mm. Per poter controllare altri tratti dell'aorta , non esplorabili con ecoc., mi è stato poi suggerito di effettuare una cardio RM con contrasto, a questo punto però il referto è statoValvola aortica TRICUSPIDE, con aorta ascendente 32mm e dialtazione del bulbo coronarico dx(45x38x38).
Vi chiedo gentilmente, a questo punto, un consiglio a proposito dell'attendibilità dei vari esami; e quale altro esame potrebbe eventualmente chiarire la situazione.

Vi ringrazio in anticipo,
Paolo
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
la RM, se non è stata effettuata e letta da un incompetente, del che dubito, fornisce immagini di gran lunga più probative dell'ecocardiografia che risente di molti fattori, compresa la soggettività dell'operatore.
Quindi se alla RM la sua valvola aortica è tricuspide è verosimile che abbiano visto male due ecografisti diversi: vada da loro e chieda i possibili motivi.

In quanto alla dilatazione del bulbo aortico, appurata la tricuspidia valvolare, vanno ricercate le cause.
E' sicuro di non essere affetto da ipertensione arteriosa a lei sconosciuta? In questo caso deve immediatamente farsi prescrivere una terapia anti - ipertensiva efficace.

Inoltre è necessario un test genetico per escudere una sindrome di Marfan, specie se non è iperteso.

Il cateterismo cardiaco con valutazione selettiva della aorta è ovviamente il gold standard. Ma è un esame invasivo, ancorchè ormai routinario.

Mi auguro ovviamente che non fumi!!

Se vuole mi tenga informato.

Arrivederci.



[#2]
Utente
Utente
Dr. Caldarola,
la ringrazio molto per la celere risposta.

Sto tenendo sotto controllo la mia pressione che di media è 110-75; fumavo,parecchio, fino a qualche mese fa; sono alto 1,75 e peso 63kg ca.

Il cardiologo che ha effettuato la RM ha refertato la dilatazione di un solo seno di Valsalva (coronarico dx -45mm) gli altri 38mm ca.
Secondo lui questa asimmetria ha portato "fuori strada" i due precedenti esami...

Sono ovviamente preoccupato, e confuso: mi chiedo anche come sia possibile una differenza di 10mm sul diametro dell' aorta ascendente (chiederò anche ai due ecografisti)...

Il cardiologo che mi segue mi ha consigliato di eseguire un ecoc.transesofageo, ma sinceramente sto perdendo un pò di fiducia, cosa ne pensa?

Nel caso i risultati della RM fossero confermati, che provvedimenti dovrei prendere? Quanto è grave? Che tipo di sport o attività dovrei evitare?

La ringrazio per una sua opinione al riguardo,

Saluti,
Paolo
[#3]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve Paolo,
è assai plausibile la spiegazione che adduce il refertatore della RM.
Per quanto riguarda la differenza di 1 cm, le ho spiegato che l'Ecocardiogramma è un esame che risente molto dell'abilità dell'operatore.

Per quanto mi riguarda, l'ecodoppler transesofageo non aggiungerebbe nulla di più!
Tutt'al più se vuole una conferma con un esame ancora poco invasivo, esegua una TC aortica con mdc dall'anulus in poi, con valutazione dei diametri.
La Angio TC aortica è ancora più accurata della stessa risonanza.

Le consiglio nuovamente di eseguire il test genetico per la Sindrome di Marfan, che è bene escudere anche se non ne porta i segni clinici patognomonici e di tenere la pressione arteriosa sotto controllo, se necessario con terapia.

Per ora non vedo necessità di intervento chirurgico: chiaramente l'evoluzione nel tempo va seguita e nel caso di trasformazione chiaramente aneurismatica s'imporrà il ricorso al cardiochirurgo.

Lei può praticare attività fisica: passeggiate a passo svelto, gite in bicicletta etc: non deve praticare attività di palestra e deve fermarsi quando si senta stanco. Come fanno tutte le persone sagge e gli animali, spesso più saggi di noi.

Se è iperteso, nella sua situazione è sen'altro indicato un beta - bloccante che riducendo la frequenza e la gittata riduce anche lo stress di parete.

Se vuole, mi farebbe piacere che mi tenesse aggiornato.

Cari saluti!
V.C.