Lieve insufficienza mitralica ,extrasistole e sintomi in gravidanza
Buongiorno
Vorrei delle informazioni per cortesia.
Tra un mese partorisco e dagli esami pre cesareo è emerso un incurvamento dei lembi mitralici e una lieve insufficienza mitralica.
In più soffro sempre più di extrasistole durante il giorno,tachicardia e questi ultimi giorni vertigini con giramenti di testa forti anche da sdraiata e sudarelle.vorrei sapere se questi ultimi sintomi c'entrano qualcosa con il cuore o con queste problematiche al cuore? Perché ho anche letto da sola su internet che nell ultimo periodo gravidanza, parto e dopo il parto ,il cuore è sotto fortissimo sforzo e può peggiorare o venire fuori comicazioni riguardo patologie esistenti o nuove.
Se potete rispondermi,vi ringrazio anticipatamente
Vorrei delle informazioni per cortesia.
Tra un mese partorisco e dagli esami pre cesareo è emerso un incurvamento dei lembi mitralici e una lieve insufficienza mitralica.
In più soffro sempre più di extrasistole durante il giorno,tachicardia e questi ultimi giorni vertigini con giramenti di testa forti anche da sdraiata e sudarelle.vorrei sapere se questi ultimi sintomi c'entrano qualcosa con il cuore o con queste problematiche al cuore? Perché ho anche letto da sola su internet che nell ultimo periodo gravidanza, parto e dopo il parto ,il cuore è sotto fortissimo sforzo e può peggiorare o venire fuori comicazioni riguardo patologie esistenti o nuove.
Se potete rispondermi,vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Il prolasso mitralico lo aveva sicuramente da molto tempo, e comunque una forma lieve come quella che descrive non dà sintomi.
Tutti sintomi che riferisce sono perfettamente spiegabili dallo stato di gravidanza, soprattutto in questo periodo caldo.
Stia tranquilla e cerchi, se può di andare in piscina o al mare a nuotare o a fare ginnastica in acqua: serve per tollerare meglio il caldo, permette di fare attività fisica con peso ridotto. I giramenti di testa possono essere dovuti a pressione bassa, anche per il ridotto ritorno venoso. Tutto nella norma.
Tutti sintomi che riferisce sono perfettamente spiegabili dallo stato di gravidanza, soprattutto in questo periodo caldo.
Stia tranquilla e cerchi, se può di andare in piscina o al mare a nuotare o a fare ginnastica in acqua: serve per tollerare meglio il caldo, permette di fare attività fisica con peso ridotto. I giramenti di testa possono essere dovuti a pressione bassa, anche per il ridotto ritorno venoso. Tutto nella norma.
Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)
[#3]
Utente
Dottoressa buongiorno
Due anni fa avevo fatto un ecocardiogramma ma non c'era niente..non so! Forse il dottore non aveva visto bene.
Le vorrei gentilmente chiedere, ogni giorno ho tipo scosse,picchi, non so come descriverli,tra la spalla e il seno sinistro che a volte mi danno contemporaneamente alla mano sinistra.
Questi sono sintomatologia del cuore?
Due anni fa avevo fatto un ecocardiogramma ma non c'era niente..non so! Forse il dottore non aveva visto bene.
Le vorrei gentilmente chiedere, ogni giorno ho tipo scosse,picchi, non so come descriverli,tra la spalla e il seno sinistro che a volte mi danno contemporaneamente alla mano sinistra.
Questi sono sintomatologia del cuore?
[#4]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
ho letto il suo quesito e le rispondo.
Lei non ha una sindrome da prolasso mitralico, che in quanto sindrome è una entità nosologica ben definita e che necessita che si embrichino dati clinici e strumentali, ma una banale flaccidità del lembi mitralici con un jet insignificante emodinamicamente.
Lasciando stare la dietrologia, questo è lo stato dei fatti.
La sua situazione cardiologica non la mette a rischio per un parto naturale, e le sue EXS sono prive di importanza clinica ancorchè fastidiose se percepite.
Inoltre il caldo di questi giorni non l'agevola.
Si idrati bene, controlli la PA due volte alla settimana, e stia serena.
Le vertigini e una ipotensione arteriosa sono verisimilmente ascrivibili alla compressione della vena cava inferiore con ritorno venoso ridotto: è una situazione normale in gravidanza.
L'assunzione di un decubito laterale può alleviare questi sintomi.
Se ha acidità di stomaco, si senta col il ginecologo, per l'assunzione di un gel di barriera a base di alginato di sodio.
Quando nascerà?:-)
Buona giornata!
ho letto il suo quesito e le rispondo.
Lei non ha una sindrome da prolasso mitralico, che in quanto sindrome è una entità nosologica ben definita e che necessita che si embrichino dati clinici e strumentali, ma una banale flaccidità del lembi mitralici con un jet insignificante emodinamicamente.
Lasciando stare la dietrologia, questo è lo stato dei fatti.
La sua situazione cardiologica non la mette a rischio per un parto naturale, e le sue EXS sono prive di importanza clinica ancorchè fastidiose se percepite.
Inoltre il caldo di questi giorni non l'agevola.
Si idrati bene, controlli la PA due volte alla settimana, e stia serena.
Le vertigini e una ipotensione arteriosa sono verisimilmente ascrivibili alla compressione della vena cava inferiore con ritorno venoso ridotto: è una situazione normale in gravidanza.
L'assunzione di un decubito laterale può alleviare questi sintomi.
Se ha acidità di stomaco, si senta col il ginecologo, per l'assunzione di un gel di barriera a base di alginato di sodio.
Quando nascerà?:-)
Buona giornata!
[#5]
Utente
Dottore Caldarola
Che bel messaggio mi ha inviato! Allora esistono i dottori con un po di grazia e la voglia di spiegare due cosine in più!
Nascerà il 20 Agosto con parto cesareo perché nella prima gravidanza, l'ho già fatto.
Purtroppo si questo caldo estremo non ci voleva in questo ultimo mese di gestazione perché aggrava solo psicologicamente e fisicamente le condizioni!
Ormai manca poco..!!
Che bel messaggio mi ha inviato! Allora esistono i dottori con un po di grazia e la voglia di spiegare due cosine in più!
Nascerà il 20 Agosto con parto cesareo perché nella prima gravidanza, l'ho già fatto.
Purtroppo si questo caldo estremo non ci voleva in questo ultimo mese di gestazione perché aggrava solo psicologicamente e fisicamente le condizioni!
Ormai manca poco..!!
[#7]
Utente
Certo dottore volentieri lo farò!
Un ultima domanda.
Ultimamente quando faccio un minimo sforzo anche una passeggiata mi arrivano anche i battiti a 120 quando solitamente li ho a 80 circa e sento dei piccotti,tipo una morsa che dura qualche secondo nella zona estesa di sinistra.
Questo può essere collegato alla tachicardia o comunque al cuore che non riceve sangue non so,comunque al cuore?
Un ultima domanda.
Ultimamente quando faccio un minimo sforzo anche una passeggiata mi arrivano anche i battiti a 120 quando solitamente li ho a 80 circa e sento dei piccotti,tipo una morsa che dura qualche secondo nella zona estesa di sinistra.
Questo può essere collegato alla tachicardia o comunque al cuore che non riceve sangue non so,comunque al cuore?
[#9]
Cara signora,
il dott. Caldarola è intervenuto con molte parole per dire quello che avevo cercato di suggerirle con più semplicità.
Infatti, quando parlavo di ridotto ritorno venoso alludevo proprio alla compressione della vena cava inferiore. Io ho avuto lo stesso problema durante la mia prima gravidanza, ma -avendo partorito d' inverno- utilizzavo i collant elastici per evitare che il sangue ristagnasse nelle vene delle gambe. D' estate fare ginnastica in acqua è la soluzione migliore perché associa la pompa muscolare che facilita il ritorno del sangue verso il cuore al massaggio dolce dell' acqua. Quanto alla tachicardia, è naturale: il suo peso è aumentato e quindi quando fa qualche sforzo il cuore deve pompare di più.
Anche per questo le suggerivo il nuoto o l' aquagym.
il dott. Caldarola è intervenuto con molte parole per dire quello che avevo cercato di suggerirle con più semplicità.
Infatti, quando parlavo di ridotto ritorno venoso alludevo proprio alla compressione della vena cava inferiore. Io ho avuto lo stesso problema durante la mia prima gravidanza, ma -avendo partorito d' inverno- utilizzavo i collant elastici per evitare che il sangue ristagnasse nelle vene delle gambe. D' estate fare ginnastica in acqua è la soluzione migliore perché associa la pompa muscolare che facilita il ritorno del sangue verso il cuore al massaggio dolce dell' acqua. Quanto alla tachicardia, è naturale: il suo peso è aumentato e quindi quando fa qualche sforzo il cuore deve pompare di più.
Anche per questo le suggerivo il nuoto o l' aquagym.
[#10]
Utente
Buonasera dottoressa
Vi ringrazio entrambi siete stati molto cortesi,pazienti e avete spiegato bene le cose - mi riferivo ad un altro dottore che in un altro post anche se comprensibilmente stanco,si è permesso di 'aggredire' con risposte poco carine e consone.-
È che con questo caldo anomalo è tutto più difficile e non si riesce a capire qual'è la cosa migliore da fare .Il ginecologo mi dice di stare a casa ed evitare di uscire e il mare per il rischio malori, non fare sforzi e stare a riposo..anche così ogni giorno a casa però è una tortura non passa un attimo!
Vi ringrazio entrambi siete stati molto cortesi,pazienti e avete spiegato bene le cose - mi riferivo ad un altro dottore che in un altro post anche se comprensibilmente stanco,si è permesso di 'aggredire' con risposte poco carine e consone.-
È che con questo caldo anomalo è tutto più difficile e non si riesce a capire qual'è la cosa migliore da fare .Il ginecologo mi dice di stare a casa ed evitare di uscire e il mare per il rischio malori, non fare sforzi e stare a riposo..anche così ogni giorno a casa però è una tortura non passa un attimo!
[#11]
Medico Chirurgo
Cara Signora,
non è mia consuetudine imbastire polemiche nei consulti, ma se sono chiamato in causa con Nome e Cognome credo abbia diritto di replica.
A distanza di 9 giorni, la Dott.ssa Lestuzzi si ricorda di aver postato un consulto e vedendolo integrato da quello di un altro Collega, forse anche per colpa del caldo, va in fiamme!
Credo in questi giorni di averla supportata, per quanto è possibile per via telematica, con professionalità.
Se avesse notato una approssimazione o fosse scontenta delle mie consuleze, sempre disponibili ovviamente quando il mio mio lavoro non telematico lo permette, è libera di lasciare una valutazione negativa a me e positiva alla Dott.ssa Lestuzzi.
E' nel suo diritto.
Spero che oggi non faccia caldo da lei come qui dove ci sono oltre 40 gradi......
Si ricordi di essere sempre bene idratata dall'interno e poi con l' aquagym. :-D
Cari saluti.
non è mia consuetudine imbastire polemiche nei consulti, ma se sono chiamato in causa con Nome e Cognome credo abbia diritto di replica.
A distanza di 9 giorni, la Dott.ssa Lestuzzi si ricorda di aver postato un consulto e vedendolo integrato da quello di un altro Collega, forse anche per colpa del caldo, va in fiamme!
Credo in questi giorni di averla supportata, per quanto è possibile per via telematica, con professionalità.
Se avesse notato una approssimazione o fosse scontenta delle mie consuleze, sempre disponibili ovviamente quando il mio mio lavoro non telematico lo permette, è libera di lasciare una valutazione negativa a me e positiva alla Dott.ssa Lestuzzi.
E' nel suo diritto.
Spero che oggi non faccia caldo da lei come qui dove ci sono oltre 40 gradi......
Si ricordi di essere sempre bene idratata dall'interno e poi con l' aquagym. :-D
Cari saluti.
[#12]
Utente
Mi dispiace per il diverbio che si è venuto a creare,io non c'entro niente. Credo solo che nel dare la risposta,non c'era bisogno di menzionare il linguaggio e il metodo del collega.
Grazie ad entrambi per i consigli solo una precisazione..al nono mese con questo caldo record,la vedo molto dura praticare nuoto e acquagum se ci si sente male pure a stare fermi a casa!
Se magari era inverno o faceva un caldo normale era tutto possibile ma come avevo scritto mi sono sentita male ad andare al mare dalle 18 alle 20.30 che erano ancora 37 gradi...figuriamoci
Grazie comunque ad entrambi
Grazie ad entrambi per i consigli solo una precisazione..al nono mese con questo caldo record,la vedo molto dura praticare nuoto e acquagum se ci si sente male pure a stare fermi a casa!
Se magari era inverno o faceva un caldo normale era tutto possibile ma come avevo scritto mi sono sentita male ad andare al mare dalle 18 alle 20.30 che erano ancora 37 gradi...figuriamoci
Grazie comunque ad entrambi
[#13]
Medico Chirurgo
Di nulla Signora,
(parlo per me).
MI+ è nato per supportare i pazienti, per quanto possibile, per via telematica.
Il mio intento era esattamente quello.
Se ci sono riuscito con lei sono contento.
Per il resto, come dicevano i Latini, "De minimis non curat praetor", ancorchè chiamato in causa con nome e cognome.
In quanto a lei: ho ancora il ricordo di mia madre, che ha portato avanti la gravidanza della sorella più piccola di me di 15 anni in un'estate torrida come questa: a volte piangeva per il dolore lombare e per il malessere.
La consoli il pensiero che manca meno di un mese: mia sorella nacque invece il 25 settembre!
:-)
Sarò noioso ma le raccomando di bere molto.
La saluto caramente e attendo belle notizie!
Vincenzo Caldarola.
(parlo per me).
MI+ è nato per supportare i pazienti, per quanto possibile, per via telematica.
Il mio intento era esattamente quello.
Se ci sono riuscito con lei sono contento.
Per il resto, come dicevano i Latini, "De minimis non curat praetor", ancorchè chiamato in causa con nome e cognome.
In quanto a lei: ho ancora il ricordo di mia madre, che ha portato avanti la gravidanza della sorella più piccola di me di 15 anni in un'estate torrida come questa: a volte piangeva per il dolore lombare e per il malessere.
La consoli il pensiero che manca meno di un mese: mia sorella nacque invece il 25 settembre!
:-)
Sarò noioso ma le raccomando di bere molto.
La saluto caramente e attendo belle notizie!
Vincenzo Caldarola.
[#14]
Utente
Buonasera
Ari-eccomi qua ! Questa sera dopo altri giorni chiusa a casa dal caldo sono voluta uscire a mangiare una pizza e fare una passeggiata..mi sentivo molto affaticata..tornata a casa battiti sopra i 100 -a casa li ho sempre sugli 80- e a differenza delle altre volte non mi rientrano,cioè sono ore che sono sopra i 100.
Non so cosa stia succedendo e che devo fare.
Sembra ormai che ogni volta faccia anche una breve passeggiata ormai mi affatico con niente.
In questo caso che la tachicardia dura ora e non passa che devo fare?a me adirittura prima i battiti notturni scendevano anche a 39 di notte quindi questa cosa mi spaventa se è pericolosa!!
Ari-eccomi qua ! Questa sera dopo altri giorni chiusa a casa dal caldo sono voluta uscire a mangiare una pizza e fare una passeggiata..mi sentivo molto affaticata..tornata a casa battiti sopra i 100 -a casa li ho sempre sugli 80- e a differenza delle altre volte non mi rientrano,cioè sono ore che sono sopra i 100.
Non so cosa stia succedendo e che devo fare.
Sembra ormai che ogni volta faccia anche una breve passeggiata ormai mi affatico con niente.
In questo caso che la tachicardia dura ora e non passa che devo fare?a me adirittura prima i battiti notturni scendevano anche a 39 di notte quindi questa cosa mi spaventa se è pericolosa!!
[#15]
Medico Chirurgo
Salve,
signora smetta di misurare la frequenza.
Con questo caldo, con un cuore che deve aumentare la gittata per assicurare una ottimale perfusione placentare, con il peso che ovviamente è aumentato, una lieve tachicardia di 100bpm è del tutto prevedibile.
Se ci aggiunge l'ansia la pietanza è condita.
Misuri la PA e beva molto: stia a casa se possibile in ambiente climatizzato e sia serena.
Non è una complicazione: è una reazione fisiologica.
Cari saluti.
signora smetta di misurare la frequenza.
Con questo caldo, con un cuore che deve aumentare la gittata per assicurare una ottimale perfusione placentare, con il peso che ovviamente è aumentato, una lieve tachicardia di 100bpm è del tutto prevedibile.
Se ci aggiunge l'ansia la pietanza è condita.
Misuri la PA e beva molto: stia a casa se possibile in ambiente climatizzato e sia serena.
Non è una complicazione: è una reazione fisiologica.
Cari saluti.
[#16]
Utente
Ari-eccomi! Martedì cesareo,mi sta salendo tanta ansia e paura.Le extrasistole sono aumentate e anche dei piccotti e dolori sopra il cuore e a sinistra...non è che mi prende un colpo?? L'altro giorno in tv ho sentito di quel ragazzo morto per cardiomiopatia ipertrofica da stress..mi mancava ascoltare questo! Ma veramente può colpire a tutti in caso di stress ed è così semplice morire? Con che esami si diagnostica questa cardiomiopatia? ?
[#17]
Signora , stia tranquilla: la cardiomiopatia ipertrofica si può sospettare di solito già facendo l' ECG, e non sfugge a un ecocardiogramma.
Muoiono improvvisamente i giovani proprio perchè potrebbero non aver mai fatto alcun controllo -essendo sani. Da quando in Italia è stato avviato uno screening con elettrocardiogramma a tutti i ragazzi che fanno attività sportiva in qualche società, la morte improvvisa giovanile si è marcatamente ridotta di frequenza (ed è la più bassa al mondo, mi pare).
E comunque la cardiomiopatia ipertrofica è una malattia determinata geneticamente, non dallo stress. I giornali sono spesso molto imprecisi nel riferire i fatti, quindi non ci dia peso.
Ribadisco che lei deve solo trovare il modo di rilassarsi (anche perché non mi sembra il caso di assumere farmaci).
Vedrà che quando avrà tra le braccia il bimbo (o la bimba) le passerà tutto. Non mi dimenticherò mai la sensazione di incantamento che ho provato con la mia piccola accanto a me. Nonostante i problemi (ero gonfia come una balena, il parto naturale non è una passeggiata; inoltre avevo perso molto sangue, per cui non riuscivo neanche a stare seduta senza che mi girasse la testa), è' stato il giorno più bello della mia vita!
Muoiono improvvisamente i giovani proprio perchè potrebbero non aver mai fatto alcun controllo -essendo sani. Da quando in Italia è stato avviato uno screening con elettrocardiogramma a tutti i ragazzi che fanno attività sportiva in qualche società, la morte improvvisa giovanile si è marcatamente ridotta di frequenza (ed è la più bassa al mondo, mi pare).
E comunque la cardiomiopatia ipertrofica è una malattia determinata geneticamente, non dallo stress. I giornali sono spesso molto imprecisi nel riferire i fatti, quindi non ci dia peso.
Ribadisco che lei deve solo trovare il modo di rilassarsi (anche perché non mi sembra il caso di assumere farmaci).
Vedrà che quando avrà tra le braccia il bimbo (o la bimba) le passerà tutto. Non mi dimenticherò mai la sensazione di incantamento che ho provato con la mia piccola accanto a me. Nonostante i problemi (ero gonfia come una balena, il parto naturale non è una passeggiata; inoltre avevo perso molto sangue, per cui non riuscivo neanche a stare seduta senza che mi girasse la testa), è' stato il giorno più bello della mia vita!
[#18]
Medico Chirurgo
Carissima signora,
Lei è in itinere per un evento fondamentale nella vita di una donna.
Lo viva senza alcuna angoscia specialmente perché non è affetta da cardiopatia ipertrofica.
Purtroppo la morte improvvisa a ritmica è una piaga tutto altro che irrilevante in Italia: spesso la cronaca è stata funestata da morti improvvise in atleti professionisti, vedi caso Morosini.
Non solo i controlli, come di prassi in Italia, vengono eseguiti alla leggera, ma soprattutto ed è quello che piu' conta, si riesce a salvare solo meno del 6% dei colpiti perché a differenza delle nazioni civili, dove a 13 anni insegnano la rianimazione cardio polmonare nelle scuole, la defibrillazione con apparecchi semi automatici, DAE, che non mancano mai in luoghi affollati, nelle palestre e sui campi di gioco, da noi lo Stato e la burocrazia pensano ad altro piuttosto che alla possibilità di riprendere il 60% dei soggetti colpiti da morte a ritmica che solo in Italia colpisce 70.000 persone/anno, 200 al giorno una ogni 7/min!
Tutto è sulle spalle di onlus di gente davvero altruista, non a chiacchiere, come quella del Dottor Cecchini: www.cecchinicuore.org che la invito a visitare.
Queste le cifre reali!
Ciò premesso si puo morire anche cadendo dalle scale. ...
Preciso che il povero Morosini NON è stato defibrillato!!! Chissà. ....
Ora però metta da parte le sue infondate paure e pensi solo alla gioia della maternità.
Ci faccia sapere quando sarà nato: avrà gli auguri di tutta la sezione cardiologica di MI+
Forzaaaaaa
:)
Cari saluti
Lei è in itinere per un evento fondamentale nella vita di una donna.
Lo viva senza alcuna angoscia specialmente perché non è affetta da cardiopatia ipertrofica.
Purtroppo la morte improvvisa a ritmica è una piaga tutto altro che irrilevante in Italia: spesso la cronaca è stata funestata da morti improvvise in atleti professionisti, vedi caso Morosini.
Non solo i controlli, come di prassi in Italia, vengono eseguiti alla leggera, ma soprattutto ed è quello che piu' conta, si riesce a salvare solo meno del 6% dei colpiti perché a differenza delle nazioni civili, dove a 13 anni insegnano la rianimazione cardio polmonare nelle scuole, la defibrillazione con apparecchi semi automatici, DAE, che non mancano mai in luoghi affollati, nelle palestre e sui campi di gioco, da noi lo Stato e la burocrazia pensano ad altro piuttosto che alla possibilità di riprendere il 60% dei soggetti colpiti da morte a ritmica che solo in Italia colpisce 70.000 persone/anno, 200 al giorno una ogni 7/min!
Tutto è sulle spalle di onlus di gente davvero altruista, non a chiacchiere, come quella del Dottor Cecchini: www.cecchinicuore.org che la invito a visitare.
Queste le cifre reali!
Ciò premesso si puo morire anche cadendo dalle scale. ...
Preciso che il povero Morosini NON è stato defibrillato!!! Chissà. ....
Ora però metta da parte le sue infondate paure e pensi solo alla gioia della maternità.
Ci faccia sapere quando sarà nato: avrà gli auguri di tutta la sezione cardiologica di MI+
Forzaaaaaa
:)
Cari saluti
[#19]
Utente
Eccomi! Ho partorito 8 gg fa con cesareo una bimba di 3.400 kg in salute e bellissima. È andato tutto bene. Ora sono molto affaticata per l'allattamento e perché dormo pochissime ore a notte. Volevo chiedervi,da pulsazioni a circa 100 in gravidanza sono ritornata a pulsazioni sui 60 e di notte bradicardia spiccata.questo calo di circa 40 pulsazioni non comporta niente? Certe volte faccio fatica a respirare e mi sento affaticata nel farlo.perche' avevo letto che il dopo parto è il momento più delicato per il corpo e il cuore che devono tutti rientrare al loro posto e non lavorare piu per due e ho paura che tra allattamento e stanchezza..succeda qualcosa!
[#20]
Congratulazioni!
Come le avevamo spiegato, la tachicardia era legata alla gravidanza, allo sforzo di portare in giro un peso superiore a quello fisiologico, al caldo... ed è naturalmente regredita visto che queste condizioni sono cambiate. Quindi non si preoccupi.
Allattamento e stanchezza... sono la norma per >90% delle neomamme. Che però di solito superano tutto senza problemi, o le risulta il contrario? ;-)
I primi 2-3 mesi dopo il parto sono faticosi: in balia del nuovo esserino, che è spesso piuttosto esigente, si dorme e si mangia quando si può, si tende a trascurare i propri bisogni, spesso l' impresa può sembrare sovrumana. Ma in realtà già dopo qualche settimana ci si adatta ai nuovi ritmi, si riesce a organizzarsi il tempo in base alle ore di pausa perché la bimba dorme.
Io ho avuto una serie di problemi con la mia prima figlia, perché avevo poco latte, perché la bambina piangeva sempre, faceva fatica a digerire e quindi avevo veramente pochissimo tempo per me. Tra l' altro sono passata presto all' allattamento misto, quindi dopo aver allattato dovevo pesare la bambina, calcolare quanto altro latte artificiale darle, prepararlo velocemente e darglielo. Eppure ne siamo uscite, e in realtà dopo poche settimane avevo imparato a organizzarmi. Mi sono serviti tantissimo i consigli del mio ex compagno di corso pediatra che mi ha insegnato i trucchetti per preparare il latte artificiale in anticipo e averlo pronto al bisogno, e soprattutto quelli delle amiche che c' erano passate prima di me. Quando ero avvilita perché mi trovavo a mezzogiorno ancora in pigiama e con una faccia da zombie, sapere che non ero la prima mi ha tranquillizzato.
Poi il sostegno del mio compagno, che mi diceva "Sei forte!" e mi confortava nei momenti di avvilimento.
Il rischio più grande è quello di farsi prendere dal panico: è successo anche a me, credevo di non farcela. Invece ce l' ho fatta, come milioni di altre donne prima e dopo di me. Ce la farà anche lei, e tra qualche anno ricorderà ridendo questi momenti di smarrimento. Che saranno sempre meno man mano che la sua bimba crescerà e comincerà a sorridere, a interagire attivamente, a fare ogni giorno nuove scoperte. Abbia fede: l' aspetta un periodo meraviglioso!
Come le avevamo spiegato, la tachicardia era legata alla gravidanza, allo sforzo di portare in giro un peso superiore a quello fisiologico, al caldo... ed è naturalmente regredita visto che queste condizioni sono cambiate. Quindi non si preoccupi.
Allattamento e stanchezza... sono la norma per >90% delle neomamme. Che però di solito superano tutto senza problemi, o le risulta il contrario? ;-)
I primi 2-3 mesi dopo il parto sono faticosi: in balia del nuovo esserino, che è spesso piuttosto esigente, si dorme e si mangia quando si può, si tende a trascurare i propri bisogni, spesso l' impresa può sembrare sovrumana. Ma in realtà già dopo qualche settimana ci si adatta ai nuovi ritmi, si riesce a organizzarsi il tempo in base alle ore di pausa perché la bimba dorme.
Io ho avuto una serie di problemi con la mia prima figlia, perché avevo poco latte, perché la bambina piangeva sempre, faceva fatica a digerire e quindi avevo veramente pochissimo tempo per me. Tra l' altro sono passata presto all' allattamento misto, quindi dopo aver allattato dovevo pesare la bambina, calcolare quanto altro latte artificiale darle, prepararlo velocemente e darglielo. Eppure ne siamo uscite, e in realtà dopo poche settimane avevo imparato a organizzarmi. Mi sono serviti tantissimo i consigli del mio ex compagno di corso pediatra che mi ha insegnato i trucchetti per preparare il latte artificiale in anticipo e averlo pronto al bisogno, e soprattutto quelli delle amiche che c' erano passate prima di me. Quando ero avvilita perché mi trovavo a mezzogiorno ancora in pigiama e con una faccia da zombie, sapere che non ero la prima mi ha tranquillizzato.
Poi il sostegno del mio compagno, che mi diceva "Sei forte!" e mi confortava nei momenti di avvilimento.
Il rischio più grande è quello di farsi prendere dal panico: è successo anche a me, credevo di non farcela. Invece ce l' ho fatta, come milioni di altre donne prima e dopo di me. Ce la farà anche lei, e tra qualche anno ricorderà ridendo questi momenti di smarrimento. Che saranno sempre meno man mano che la sua bimba crescerà e comincerà a sorridere, a interagire attivamente, a fare ogni giorno nuove scoperte. Abbia fede: l' aspetta un periodo meraviglioso!
[#21]
Utente
Grazie dottoressa della pazienza e della lunga e accurata risposta..in effetti è proprio così sono andata un po in panico perché dormire due ore a notte da più di 10 gg mi sta sfinendo,non ho aiuti e quindi non riesco a recuperare.comunque anche prima non mi sentivo bene e ho misurato la pressione..pressione perfetta e battiti a 52..-da prima sempre suo 90/100..non mi fa stare serena questa cosa..non mi batte il cuore troppo lento?devo fare altri accertamenti secondo lei?da un holter cardiaco mi scendevano anche a 39 battiti al minuto nel sonno!
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 7.3k visite dal 11/07/2015.
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