Forame ovale incerto

Buongiorno,

il mio colordoppler in un contesto di normalità, a parte minimo
rigurgito mitralico, riporta "setto interatriale ad atteggiamento aneurismatico
senza o con minimo FOP residuo".
Le conclusioni del cardiologo, concordi con quelle del medico sportivo,
sono nessuna terapia ne esami aggiuntivi a meno che io non faccia
immersioni.
Vorrei avere un altra opinione, grazie
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
mi permetta di restare allibito difronte a un referto che è un non referto.
Chi ha scritto "senza o con minimo FOP residuo" dovrebbe vergognarsi: il FOP residuo o c'è o non c'è. E non si riesce a vedere con il semplice Ecocolordoppler, dopo ricorso all'ecocontrasto, si consiglia al Paziente di effettuare un banale doppler transcranico con ecocontrasto.

Perciò cambi cardiologo e vada da uno più esperto e serio: l'atteggiamento aneurismatico de setto I.A. fa in effetti pensare a una pervietà del forame ovale, che va accertata e valutata se sia meritevole di correzione chirurgica, con le nuove metodiche mininvasive ( il caso del giocatore Cassano insegna).

Arrivederla.
[#2]
Utente
Utente
Si tratta di un cardiologo che lavora nella struttura ospedaliera della mia città, non posso pensare che sia un problema di serietà/esperienza.
La diagnosi è stata si incerta (nessun o minimo PFO), ma a suo dire anche nel caso sia effettivamete presente un foro, questo non vada trattato. Secondo lui il problema è stato molto ridimensionato negli ultimi tre anni, tanto che nel reparto dove lavora sono passati da una larga applicazione di "ombrellini" ad un numero quasi vicino allo zero.
Ovviamente da ansioso per natura non mi sono accontentato della spiegazione, seppur dettagliata, di benignità della mia condizione.
Farò questi esami supplementari sperando almeno di trovare un'uniformità di giudizio.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Intanto è bene sapere se lei ha un PFO oppure no e se si di che diametro, con certezza.
Le diagnosi "sospese" non giovano a nessuno.
In quanto alla correzione dell'evntuale PFO, se dovesse essere accertato senta il parere di un cardiochirurgo.

La sua auspicata uniformità di vedute tra medici sarebbe una bellissima cosa, ma de facto è una utopia, specie in Italia.

Cordialità e buona giornata.
[#4]
Utente
Utente
A questo punto quale esame è consigliato per avere una diagnosi precisa? sono confuso tra ecocolordoppler tridimensionale, doppler transcranico ed ecografia transesofagea. Se ho capito bene l'ultima è sicuramente più invasiva delle altre, ma forse la migliore per dirimere ogni dubbio?
[#5]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
L'ecocolordoppler con ecocontrasto in corso di Valsalva associato al doppler transcranico, sono in grado di screenare la maggior parte dei PFO, specialmente se si ha il dubbio e non la certezza.

Il suo Cardiologo avrebbe dovuto nel sospetto somministrare l'ecocontrasto in corso d'opera, piuttosto che stilare un referto dubbio.

L'ecografia transesogea, per la vicinanza del trasduttore alle strutture anatomiche che si devono esaminare, ha, se ben eseguita una accuratezza del 99%

Tuttavia dalla maggior parte dei cardiologi o cardiochirurghi, si riccorre a questa diagnostica dopo aver preso la decisione di correggere il PFO con l'apposito device.

Le ricordo che è bene che non scelga Lei, ma che si affidi a un Medico Specialista di fiducia.

Cordialità.
[#6]
Utente
Utente
Il cardiologo ha scelto di non farmi fare niente, cosi' come ha fatto il medico sportivo... Il medico di base consiglia Yoga!

Ora ne dovrò trovare un altro che scelga di farmi fare questi esami,
quindi mi perdoni ma in effetti sto scegliendo già io!
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Lei deve scegliere il medico, instaurare un rapporto di razionale e giustificata fiducia e seguire pedissequamente i suoi consigli.
Non può, ribadisco, scegliere gli esami più adatti al suo caso e influenzare il Curante, anche perchè a un Curante che si facesse influenzare io attribuirei fiducia zero! .
La funzione del consulto telematico è quella di inviare un input, non di sostituirsi a un medico in carne ed ossa. Tale input è stato inviato

Quindi, mi perdoni, ma non comprendo il suo tono stizzito.
La invito, a questo punto, a comportarsi secondo le sue personali linee guida.

Buona serata.