Strani colpi al petto
salve a tutti
sono un ragazzo di 29 anni
alto 1,80 per 65kg
pratico mtb a livello semiagonistico
premetto di avere da tempo disturbi digestivi dovuti allo stress causato dal lavoro in proprio
l altra sera rientrato dopo una cena tra amici nel coricarmi a letto ho avvertito dei forti colpi nella zona sterno sx,questi colpi si alternano a momenti di pausa si presentano sempre come scosse di 3-4 colpi veloci
la cosa si presenta da 3 giorni,fisicamente sto bene anche se ho misurato la pressione ed e bassa 60/80...potrebbe essere correlato?
inoltre ho notato che stando in posizione eretta il problema non lo percepisco...si presenta solo se mi piego verso terra e soprattutto da sdraiato comprimendo la zona interessata diciamo...cosa ne pensate?e un qualcosa legato al cuore oppure si tratta di apparato respiratorio o digestivo??
grazie in anticipo
bruno
sono un ragazzo di 29 anni
alto 1,80 per 65kg
pratico mtb a livello semiagonistico
premetto di avere da tempo disturbi digestivi dovuti allo stress causato dal lavoro in proprio
l altra sera rientrato dopo una cena tra amici nel coricarmi a letto ho avvertito dei forti colpi nella zona sterno sx,questi colpi si alternano a momenti di pausa si presentano sempre come scosse di 3-4 colpi veloci
la cosa si presenta da 3 giorni,fisicamente sto bene anche se ho misurato la pressione ed e bassa 60/80...potrebbe essere correlato?
inoltre ho notato che stando in posizione eretta il problema non lo percepisco...si presenta solo se mi piego verso terra e soprattutto da sdraiato comprimendo la zona interessata diciamo...cosa ne pensate?e un qualcosa legato al cuore oppure si tratta di apparato respiratorio o digestivo??
grazie in anticipo
bruno
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
la sintomatologia che lei descrive è quasi sicuramente legata a salve extrasistoliche con trigger in sede gastrica.
Lo potrà confermare solo con un Holter ECG/24 ore a cui è sempre utile associare un Ecografia Colordoppler cardiaca.
Inoltre, a motivo dei suoi "disturbi digestivi" metta in conto una EGDS: un'ernia iatale o una MRGE potrebbe essere la causa dei sintomi lamentati e andrà opportunamente trattata.
Cordialità.
la sintomatologia che lei descrive è quasi sicuramente legata a salve extrasistoliche con trigger in sede gastrica.
Lo potrà confermare solo con un Holter ECG/24 ore a cui è sempre utile associare un Ecografia Colordoppler cardiaca.
Inoltre, a motivo dei suoi "disturbi digestivi" metta in conto una EGDS: un'ernia iatale o una MRGE potrebbe essere la causa dei sintomi lamentati e andrà opportunamente trattata.
Cordialità.
[#3]
Medico Chirurgo
Salve,
rilassarsi fa bene sempre.
In quanto allo sport, riferendomi ad attività aerobica, non agonistica, può servire a rilassarsi.
Tuttavia prima di intraprendere qualsiasi sport Le consiglio un ECG basale letto da occhio esperto e non da un computer.
Infine tenga conto che attività fisica come la pesistica, lo spinning, gli sforzi ginnici che portino la frequenza a >130bpm, non sono salutari per nessun cuore, neppure il più sano.
Cordialità.
rilassarsi fa bene sempre.
In quanto allo sport, riferendomi ad attività aerobica, non agonistica, può servire a rilassarsi.
Tuttavia prima di intraprendere qualsiasi sport Le consiglio un ECG basale letto da occhio esperto e non da un computer.
Infine tenga conto che attività fisica come la pesistica, lo spinning, gli sforzi ginnici che portino la frequenza a >130bpm, non sono salutari per nessun cuore, neppure il più sano.
Cordialità.
[#4]
Utente
buongiorno
sono nuovamente a chiedere un vostro parere sul da farsi
come da voi consigliato ho preso appuntamento dal cardiologo ora devo aspettare alcuni giorni
nella giornata di ieri apparentemente non ho percepito extrasistoli..ero molto stanco ,dopo cena sono andato a letto e nel coricarmi ha iniziato in maniera davvero forte a percepire extrasistoli,ma chiedo perché solo quando mi sdraio e come posso non avvertire le extrasistoli?
inoltre mi sento veramente satnco..potrebbe essere causato o causa delle extrasistoli?
grazie bruno
sono nuovamente a chiedere un vostro parere sul da farsi
come da voi consigliato ho preso appuntamento dal cardiologo ora devo aspettare alcuni giorni
nella giornata di ieri apparentemente non ho percepito extrasistoli..ero molto stanco ,dopo cena sono andato a letto e nel coricarmi ha iniziato in maniera davvero forte a percepire extrasistoli,ma chiedo perché solo quando mi sdraio e come posso non avvertire le extrasistoli?
inoltre mi sento veramente satnco..potrebbe essere causato o causa delle extrasistoli?
grazie bruno
[#5]
Medico Chirurgo
Buongiono a lei Bruno,
come le ho già spiegato è assai probabile che ella sia portatore di ernia iatale da scivolamento o di MRGE che fungono da trigger per l'innesco dell'aritmia (verosimilmente) extrasistolica.
La conferma indiretta viene proprio dall'osservazione che il fenomeno si scatena quando lei si piega ( una volta si parlava del "segno del laccio di scarpa) o a maggior ragione quando si pone in clinostatismo.
Le confermo dunque, a mio avviso, l'utilità di eseguire una EGDS, che concorderà eventualmente con il suo cardiologo.
La stanchezza non dipende in alcun modo dalle EXS: semmai il contrario; ansia e stress possono notevolmente accentuare il fenomeno.
La terapia delle EXS, quando percepite come fastidiose e causa di limitazione ansiogena della vita quotidiana, non può prescindere dall'accertamento della loro natura, morfologia, eventuale periodicità, ricerca delle cause scatenanti anche di origine tiroidea: per tale motivo la visita clinica, l'ecocolodoppler cardioaco e l'Holter ECG, il dosaggio di FT4 e TSH risultano fondamentali insieme ad alcuni altri esami ematochimici.
Di tutto questo si occuperà certamente il Collega Cardiologo che la visiterà.
Possiamo rimanere in contatto per aggiornamenti, se lo desidera.
Cordiali saluti.
come le ho già spiegato è assai probabile che ella sia portatore di ernia iatale da scivolamento o di MRGE che fungono da trigger per l'innesco dell'aritmia (verosimilmente) extrasistolica.
La conferma indiretta viene proprio dall'osservazione che il fenomeno si scatena quando lei si piega ( una volta si parlava del "segno del laccio di scarpa) o a maggior ragione quando si pone in clinostatismo.
Le confermo dunque, a mio avviso, l'utilità di eseguire una EGDS, che concorderà eventualmente con il suo cardiologo.
La stanchezza non dipende in alcun modo dalle EXS: semmai il contrario; ansia e stress possono notevolmente accentuare il fenomeno.
La terapia delle EXS, quando percepite come fastidiose e causa di limitazione ansiogena della vita quotidiana, non può prescindere dall'accertamento della loro natura, morfologia, eventuale periodicità, ricerca delle cause scatenanti anche di origine tiroidea: per tale motivo la visita clinica, l'ecocolodoppler cardioaco e l'Holter ECG, il dosaggio di FT4 e TSH risultano fondamentali insieme ad alcuni altri esami ematochimici.
Di tutto questo si occuperà certamente il Collega Cardiologo che la visiterà.
Possiamo rimanere in contatto per aggiornamenti, se lo desidera.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.2k visite dal 30/06/2015.
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