Insufficienza respiratoria e dispnea
Buongiorno a tutti.
Sono un ragazzo di 24 anni affetto da insufficienza respiratoria da circa 4 anni ormai. Il problema è sorto dal nulla.
Ho fatto milioni di analisi, tra cui, a partire dal 2011:
Elettrocardiogrammi - Monitoraggio (parametri vitali) - Prelievo di sangue venoso - Troponina I - Visita generale -
Alanina aminotrasferasi (ALT) (GPT) (S|u) - Alfa amilasi (S|u) - Bilirubina totale - Bilirubina totale e frazionata
Colinesterasi (Pseudo-che) - Creatinchin. Isoenzima MB (CK-MB) - Creatinchinasi (CPK o CK)
Emocromo: HB, GR, GB, HCT, PLT, IND. DER - Fibrinogeno funzionale - Fosfatasi alcalina
Gamma glutamil transpepitidasi (GAMMA GT) - Glucosio (S|U|DU|(SG)ER) - Tempo di protrombamina (PT)
ECOCARDIOGRAMMI.
In un esame del 2011, risulta un minimo rigurgito aortico, mitralico e POLMONARE.
In un esame del 2013, risulta un lieve atteggiamento prolassante dei lembi, normomobile, + insuff. mitralica.
In un esame del 2015- Valvola aortica tricuspide, insignificante rigurgito mitralico parafisiologico. (La prolassi e l'insufficienza polmonare, sono sparite o i medici non l'hanno forse vista? Chissà)
SPIROMETRIE
negative, test metacolina negativo, asma negativa, emogas negativo, tiroidite di hashimoto negativa.
E poi ancora HOLTER, ESAMI DEL SANGUE, TEST ALLERGOLOGICI, ELETTROMIOGRAFIE, VISITE OCULISTICHE, RIS. MAGNETICHE : sanissimo.
Per escludere ogni tipo di causa, ho seguti un percorso psicologico/psichiatrico per 9 mesi con somministrazione di farmaci, senza ottenere alcun risultato.
I sintomi che avverto sono quelli tipici della DISPNEA di IV stadio.
Stanchezza a riposo, insufficienza respiratoria, sensi di svenimento (a tratti), affaticato anche da fermo, offuscamento della vista (a tratti)
Da 4 anni sto così. Nel 2011, mi sommistrarono dell'ossigeno per 1 ora, senza ottenere risultato, ovvero, il mio respiro, non migliorò.
Ovviamente, sotto sforzo, peggioro. Non riesco a fare 20 metri di corsa senza boccheggiare o senza sentirmi mancare.
Guardando gli esami per la DISPNEA, ero interessato a provare la RADIOGRAFIA LATERALE AL COLLO (poichè da 2 anni a questa parte, avverto un suono abbastanza percettibile, come di un rigurgito, che va a ritmo del mio battito cardiaco).
In alternativa, un esame diretto alle vie respiratorie con il FIBROSCOPIO. Leggevo però che per questi test è necessario avere delle malattie cardiovascolari di fondo per poterli fare.
Quel che domando è: devo farmi venire un infarto prima di capire che problema mi affligge?
Vorrei una mano sul da farsi, sui test che ancora posso fare , su come posso muovermi e su qualsiasi ipotesi possiate avere.
Grazie mille in anticipo a tutti i medici che risponderanno.
Cordiali saluti!
Sono un ragazzo di 24 anni affetto da insufficienza respiratoria da circa 4 anni ormai. Il problema è sorto dal nulla.
Ho fatto milioni di analisi, tra cui, a partire dal 2011:
Elettrocardiogrammi - Monitoraggio (parametri vitali) - Prelievo di sangue venoso - Troponina I - Visita generale -
Alanina aminotrasferasi (ALT) (GPT) (S|u) - Alfa amilasi (S|u) - Bilirubina totale - Bilirubina totale e frazionata
Colinesterasi (Pseudo-che) - Creatinchin. Isoenzima MB (CK-MB) - Creatinchinasi (CPK o CK)
Emocromo: HB, GR, GB, HCT, PLT, IND. DER - Fibrinogeno funzionale - Fosfatasi alcalina
Gamma glutamil transpepitidasi (GAMMA GT) - Glucosio (S|U|DU|(SG)ER) - Tempo di protrombamina (PT)
ECOCARDIOGRAMMI.
In un esame del 2011, risulta un minimo rigurgito aortico, mitralico e POLMONARE.
In un esame del 2013, risulta un lieve atteggiamento prolassante dei lembi, normomobile, + insuff. mitralica.
In un esame del 2015- Valvola aortica tricuspide, insignificante rigurgito mitralico parafisiologico. (La prolassi e l'insufficienza polmonare, sono sparite o i medici non l'hanno forse vista? Chissà)
SPIROMETRIE
negative, test metacolina negativo, asma negativa, emogas negativo, tiroidite di hashimoto negativa.
E poi ancora HOLTER, ESAMI DEL SANGUE, TEST ALLERGOLOGICI, ELETTROMIOGRAFIE, VISITE OCULISTICHE, RIS. MAGNETICHE : sanissimo.
Per escludere ogni tipo di causa, ho seguti un percorso psicologico/psichiatrico per 9 mesi con somministrazione di farmaci, senza ottenere alcun risultato.
I sintomi che avverto sono quelli tipici della DISPNEA di IV stadio.
Stanchezza a riposo, insufficienza respiratoria, sensi di svenimento (a tratti), affaticato anche da fermo, offuscamento della vista (a tratti)
Da 4 anni sto così. Nel 2011, mi sommistrarono dell'ossigeno per 1 ora, senza ottenere risultato, ovvero, il mio respiro, non migliorò.
Ovviamente, sotto sforzo, peggioro. Non riesco a fare 20 metri di corsa senza boccheggiare o senza sentirmi mancare.
Guardando gli esami per la DISPNEA, ero interessato a provare la RADIOGRAFIA LATERALE AL COLLO (poichè da 2 anni a questa parte, avverto un suono abbastanza percettibile, come di un rigurgito, che va a ritmo del mio battito cardiaco).
In alternativa, un esame diretto alle vie respiratorie con il FIBROSCOPIO. Leggevo però che per questi test è necessario avere delle malattie cardiovascolari di fondo per poterli fare.
Quel che domando è: devo farmi venire un infarto prima di capire che problema mi affligge?
Vorrei una mano sul da farsi, sui test che ancora posso fare , su come posso muovermi e su qualsiasi ipotesi possiate avere.
Grazie mille in anticipo a tutti i medici che risponderanno.
Cordiali saluti!
[#1]
Dr. Mariano Rillo
Cardiologo, Cardiologo interventista
10.1k 279
Caro signore
che significa "devo farmi venire un infarto prima di capire che problema mi affligge?"...lei non può mica decidere se avere o meno un infarto (ne è il caso di augurarselo, o no???)....e poi se le indagini cardiologiche e pneumologiche che riporta sono risultate tutte negative (i reperti eco non giustificano quello che lei avverte) è chiaro che il cuore e l'apparato respiratorio non ne sono responsabili. Su altre potenziali cause ovviamente non posso esprimermi poichè non di mia competenza.
Cordialità
che significa "devo farmi venire un infarto prima di capire che problema mi affligge?"...lei non può mica decidere se avere o meno un infarto (ne è il caso di augurarselo, o no???)....e poi se le indagini cardiologiche e pneumologiche che riporta sono risultate tutte negative (i reperti eco non giustificano quello che lei avverte) è chiaro che il cuore e l'apparato respiratorio non ne sono responsabili. Su altre potenziali cause ovviamente non posso esprimermi poichè non di mia competenza.
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 29/06/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.