Fastidi al torace, allo sterno e senso di oppressione

Salve, mi scuso in partenza per la lungaggine del mio quesito... qualche mese fa, dopo aver mangiato abbondantemente a pranzo, in serata iniziai ad avere dei fastidi al torace, senso di respiro affannoso e andando un po nel panico pensando fosse qualcosa di serio mi recai al pronto soccorso. Fui sottoposto ad un elettrocardiogramma, enzimi cardiaci( ripetuti poi a distanza di tre ore) ed uscì tutto.negativo. Insomma una cattiva digestione mi fece avere questa pseudo crisi di panico ma non c'era nulla da segnalare. Dopo qualche settimana feci le analisi del sangue(anche qui nulla da menzionare) e addirittura un Ecocuore per farmi stare più tranquillo. Tutto benissimo, nessun problema. Feci poi una gastroscopia dalla quale risultò un accenno di gastrite ed esofagite da reflusso(con Helicobacter negativo) per la quale il medico mi ha detto di prendere un anti acido all momento in cui mi venga qualche fastidio, come bruciore o rigurgito ecc... Non contento di tutto ciò, ho fatto poi radiografia a torace e cervicale. Torace è tutto ok e a livello cervicale il radiologo mi ha detto che c'è un po di rigidità del collo e una riduzione d'ampiezza (C4-C5 e C5-C6). Ora le domande che vorrei porvi sono le seguenti:
1) A livello cardiaco, posso stare tranquillo alla luce dei numerosi controlli effettuati? Visto anche che ho 22 anni e un battiti ancora da sportivo, visto che ho giocato a calcio a livello agonistico dall'età di 6 anni fino a qualche anno fa??
2)soffrendo un po di reflusso gastrico e avendo quel problemino cervicale, è normale avvertire qualche dolore toracico a volte, alle spalle, sterno e al braccio sinistro??
3) quanto la componente ansiosa può influire sul reflusso acido e sui vari sintomi che avverto?

Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e mi scuso ancora se mi sono dilungato.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
E' tutto normale e può stare tranquillo....tranne l'ansia che deve curare e bene e per questo non ha bisogno di un cardiologo, ma di un o psicologo.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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Utente
Utente
La ringrazio per la semplice ma rassicurante e tempestiva risposta.
Cordiali saluti

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