Ridotta compliance
Buona Sera
Sono un ragazzo di 37 anni soffro di attacchi d'ansia ma ultimamente ne ho avuti un paio abbastanza importanti, allora ho deciso di farmi controllare il cuore con un elettrocardiogramma e una scansione ecocardiografica
il referto del esame e' il seguente
ESAME OBIETTIVO
PA 13085
Toni ritmici, validi, non rumori patologici.
Torace ventilato, non segni di stasi toracica, non rumori da broncostenosi.
addome trattabile, non dolorabilita profonda. Fegato all'arco costale
milza non apprezzabile. Non soffi vascolari addominali.
Carotidi pulsanti, non apprezzabili soffi carotidei. Giugulari detese
Polsi periferici presenti, normosfigmici.
Non edemi periferici.
ESAMI.STRUMENTALI
L'elettrocardiogramma eseguito in data odierna e' in ritmo sinusale normocondotto ed è da considerarsi nei limiti di norma.
Una scansione ecocardiografica non ha evidenziato grossolane alterazioni dei volumi,cinesi globale e regionale e della funzionalita e dinamica valvolare.
CONCLUSIONI
Soggetto in buon compenso cardiocircolatorio
non evidenti segni di patologia cardiovascolare in atto .
Poi pero alla fine della visita il dottore mi ha detto di aver trovato un anomalia per la mia età cioè una ridotta compliance
Mi potreste gentilmente spiegare cosa significa e quale puo' essere la causa ?
E' reversibile ?
ma sopratutto e' una cosa preoccupante ?
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte .
Francesco
Sono un ragazzo di 37 anni soffro di attacchi d'ansia ma ultimamente ne ho avuti un paio abbastanza importanti, allora ho deciso di farmi controllare il cuore con un elettrocardiogramma e una scansione ecocardiografica
il referto del esame e' il seguente
ESAME OBIETTIVO
PA 13085
Toni ritmici, validi, non rumori patologici.
Torace ventilato, non segni di stasi toracica, non rumori da broncostenosi.
addome trattabile, non dolorabilita profonda. Fegato all'arco costale
milza non apprezzabile. Non soffi vascolari addominali.
Carotidi pulsanti, non apprezzabili soffi carotidei. Giugulari detese
Polsi periferici presenti, normosfigmici.
Non edemi periferici.
ESAMI.STRUMENTALI
L'elettrocardiogramma eseguito in data odierna e' in ritmo sinusale normocondotto ed è da considerarsi nei limiti di norma.
Una scansione ecocardiografica non ha evidenziato grossolane alterazioni dei volumi,cinesi globale e regionale e della funzionalita e dinamica valvolare.
CONCLUSIONI
Soggetto in buon compenso cardiocircolatorio
non evidenti segni di patologia cardiovascolare in atto .
Poi pero alla fine della visita il dottore mi ha detto di aver trovato un anomalia per la mia età cioè una ridotta compliance
Mi potreste gentilmente spiegare cosa significa e quale puo' essere la causa ?
E' reversibile ?
ma sopratutto e' una cosa preoccupante ?
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte .
Francesco
[#1]
Caro signore
ma come possiamo dare noi risposta alla sua domanda senza aver nulla per poter giustificare una ridotta compliance...sicuramente l'avrà chiesto al collega che l'avrà tranquillizzata, perchè dai risultati delle indagini che riporta non emerge nulla di patologico. La ridotta compliance è presente in soggetti ipertesi, ma se lei non lo è dimentichi questo termine perchè ripeto non c'è nulla che lo giustifichi.
Cordialità
ma come possiamo dare noi risposta alla sua domanda senza aver nulla per poter giustificare una ridotta compliance...sicuramente l'avrà chiesto al collega che l'avrà tranquillizzata, perchè dai risultati delle indagini che riporta non emerge nulla di patologico. La ridotta compliance è presente in soggetti ipertesi, ma se lei non lo è dimentichi questo termine perchè ripeto non c'è nulla che lo giustifichi.
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 20/05/2015.
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