Tilt test e sincope vagale
Buonasera,
da circa 20 anni sono stato soggetto a diversi episodi di sincope.
Ho inziato a 18 anni (ora ne ho quasi 38) con un primo svenimento postminzione associato a febbre alta. In quell'occasione all'apparenza si pensava a crisi epilettiche: corpo rigido, poi morbido, schiuma dalla bocca, occhi all'indietro. Da EEC fatto successivamente e da visita neuriologica nulla da evidenziare. Avuti pioi altri casi nel 2004, 2006, 2013 ed ultimo nel 2015,a Gennaio con successivo trauma cranico, ferita al sopracciglio dx, ipoestesia regione parietale dx.
In quest'ultima occasione fin dal mattino mi son svegliato con una forte nausea (senza febbre) che pero' mi ha permesso di proseguire tutta la giornata. ero in ferie ed ho camminato tutto il giorno nonostante la nausea.
Alla sera, con nausea intensa, volevo cercare di indurmi il vomito per liberarmi da questo senso di pesantezza, ma mentre camminavo per andare in bagno sono collassato in piedi (poco prima ero seduto), le braccia si sono abbassate e sono caduto in picchiata battendo la fronte su uno scalino. Mi hanno ritrovato qualche minuto dopo a terra immobile con lesione al sopracciglio dx.
Portato d'urgenza in ospedale, la dimissione e' stata il giorno dopo “sincope con successivo trauma cranico e ferita al sopracciglio dx, trauma distruttivo del rachide cervicale.".
Al rientro a casa ho rifatto ECG, EEG, visita cardiologia, ecocolor doppler, analisi sangue, RM senza Mezzo di contrasto e visita neurologica con diagnosi di sincopi riflesse, neuro-vasogeniche.
Dal 02 Gennaio (giorno della sincope) ho costantemente mal di testa con ancora il ipoestesia cranio lato dx.
Chiedo suggerimenti su eventuali altri accertamenti.
Sono di Napoli ed il tilt test lo potro' fare solo il 25/01/2016 (questa e' la lista d'attesa presso l'ospedale Monaldi).
Vi ringrazio anticipatamente.
da circa 20 anni sono stato soggetto a diversi episodi di sincope.
Ho inziato a 18 anni (ora ne ho quasi 38) con un primo svenimento postminzione associato a febbre alta. In quell'occasione all'apparenza si pensava a crisi epilettiche: corpo rigido, poi morbido, schiuma dalla bocca, occhi all'indietro. Da EEC fatto successivamente e da visita neuriologica nulla da evidenziare. Avuti pioi altri casi nel 2004, 2006, 2013 ed ultimo nel 2015,a Gennaio con successivo trauma cranico, ferita al sopracciglio dx, ipoestesia regione parietale dx.
In quest'ultima occasione fin dal mattino mi son svegliato con una forte nausea (senza febbre) che pero' mi ha permesso di proseguire tutta la giornata. ero in ferie ed ho camminato tutto il giorno nonostante la nausea.
Alla sera, con nausea intensa, volevo cercare di indurmi il vomito per liberarmi da questo senso di pesantezza, ma mentre camminavo per andare in bagno sono collassato in piedi (poco prima ero seduto), le braccia si sono abbassate e sono caduto in picchiata battendo la fronte su uno scalino. Mi hanno ritrovato qualche minuto dopo a terra immobile con lesione al sopracciglio dx.
Portato d'urgenza in ospedale, la dimissione e' stata il giorno dopo “sincope con successivo trauma cranico e ferita al sopracciglio dx, trauma distruttivo del rachide cervicale.".
Al rientro a casa ho rifatto ECG, EEG, visita cardiologia, ecocolor doppler, analisi sangue, RM senza Mezzo di contrasto e visita neurologica con diagnosi di sincopi riflesse, neuro-vasogeniche.
Dal 02 Gennaio (giorno della sincope) ho costantemente mal di testa con ancora il ipoestesia cranio lato dx.
Chiedo suggerimenti su eventuali altri accertamenti.
Sono di Napoli ed il tilt test lo potro' fare solo il 25/01/2016 (questa e' la lista d'attesa presso l'ospedale Monaldi).
Vi ringrazio anticipatamente.
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Lei non ha ancora avuto una diagnosi e l'indagine che deve fare per questo è proprio l'head up tilt test. In alternativa può ricorrere all'impianto di un loop recorder che registrerà tutto quel che accade al suo cuore, 24 h/giorno 365gg/anno e in caso di sincope la diagnosi sarà di sincope vasovagale (cardioinibitrice o vasodepressiva) o di cause extracardiache.
Saluti cordiali
Saluti cordiali
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 10/05/2015.
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