Elettrocadiogramma - t negative

Ci sono due cose non chiare: 1) in quali derivazioni dell'ecg le T sono negative? 2) perchè dovrebbe fare questo studio elettrofisiologico?. In ogni caso le consiglio di controllare gli ormoni della tiroide.

Caro amico,
come ha specificato anche il collega la sua descrizione lascia aperti degli interrogativi.
Provi a raccontare in maniera più dettagliata la sua storia clinica.
Saluti, Ugo

Dott. Ugo Miraglia

Carissimo mi associo alla rispota dei colleghi e aggiungo che non hai spiegato le derivazioni delle T neg nè tantomeno la natura dfelle extrasistoli: sopra ventricolari o ventricolari.Saluti

Dott. Gianni Staffilano
Dirigente Cardiologo Ospedaliero
Specialista in Medicina dello Sport e Spec in M.Infettive

Gentili Dottori,

allego alcune spiegazioni:


Lo scorso Marzo avvertii un aumento dei battiti cardiaci, la misura indico' 109 battiti - Pressione max. attorno ai 110, min. 70.
Avvertivo anche un lieve dolore retrosternale.
Visto che questo stato perdurava (oltre 30 minuti) andai dal dottore il quale mi fece alcuni esami del sangue ed un ECG. Dall' ECG risulto' che avevo le "T" in fase negativa (Derivate con T negative: I,II,III, V3, V4,V5,V6); dal sangue non risulto' alcun enzima indice di infarto.
Da qui' venni comunque mandato in ospedale dove ho fatto i seguenti esami:
1) ECG per tutta la notte e prelievo sangue per monitoraggio enzimi. Non risultarono presenti enzimi indice di infarto, ma le T erano sempre negative.
2) ECG 24 ore (Holter): alcune extrasistole non ventricolari. Nella norma, dicono.
3) ECG da sforzo: Nella norma
4) Gastroscopia: Nella norma. (qualche anno fa' ho avuto ulcera duodenale, oggi ho spesso un po' di gastrite.)
5)Ecografia cuore: Nella norma.
6)Angiografia coronarie: Nella norma. Funzione del cuore ok e nessuna ostruzione coronarie.

Un cardiologo mi ha detto che si potrebbe trattare di "alterazioni aspecifiche" oppure potrei avere "2 passaggi elettrici paralleli" (?????). Dice che potrei fare un altro ECG durante il quale con un certo medicamento fermerebbero il battito normale del cuore per alcuni secondi, cosi' potrebbero vedere se ho realmente 2 passaggi elettrici (ho paura a fare questa analisi !!!)
Lo stesso cardiologo dice che sarebbe raccomandabile fare poi uno studio elettrofisiologico.

Insomma, non se ne viene a capo !!

Per vostra informazione: ho ritrovato un ECG di un anno fa. Anche li' si vedono T negative (Derivate con T negative: I,II,III, V3, V4,V5,V6). A suo tempo il medico di famiglia non le ritenne importanti e non me lo fece neanche notare.

Attualmente sto bene, pero' avverto quasi quotidianamante (una volta al di') come un tuffo alla gola per la durata di circa 1 sec. ed avverto come se il cuore cambiasse fase di marcia. Immediatamente dopo questo fenomeno tutto torna nella norma. Ebbi un episodio simile durante l'holter pero' non hanno trovato niente !

Attualmente prendo: 1 bustina di magnesio al di' + 1/2 pasticca di betabloc (compresse da 5mg).
Come fattori di rischio cito: in famiglia (lato paterno) il nonno ed uno zio sono morti per infarto un altro zio ha dovuto fare angioplastica alle coronarie. Io ho fumato dall'eta' di 16 anni, da ultimo 1 pacchetto al di' (adesso fumo 5 sigarette al di'). Il mio livello di colesterolo e' circa 220.

Cosa ne pensate? Sono in pericolo? Le T negative sono indice di futuri problemi cardiaci quali morte improvvisa etc. ?



Vi ringrazio in anticipo.


Paolo

i disturbi che avverte in considerazione degli accertamenti che ha eseguito tutti negativi, non mi sembrano tali da doverla preoccupare eccessivamente.
Se il suo cariologo di fiducia tuttavia ritiene utile farle un ulteriore st elettrofisiologico, evidentemente ha considerato tutti i dati a disposizione non sufficienti per tranquillizzarla...
Credo sia corretto deontologicamente rimandare il giudizio sulla opportunità o meno di un esame invasivo al proprio cardiologo di fiducia o eventualmente sentirne un altro...Per un problema delicato come il suo non mi pare comunque sufficiente una valutazione via internet

cordialmente

G Actis Dato

GM Actis Dato
Cardiochirurgo
Ospedale Mauriziano
Umberto I di Torino

Grazie dottore per la sua risposta.

La situazione e' la seguente:
1) Il mio cardiologo + il mio medico di famiglia mi dicono che posso stare tranquillo e che non devo fare altri accertamenti. Le extrasistole, secondo loro, sono piu'un problema neuro vegetativo (poi fumo 6/7 sigarette al giorno!!). Il medico di famiglia mi ha prescritto beta block dallo scorso Aprile.

2) Il cardiologo che ha eseguito l'angiografia, non avendo riscontrato alcuna anomalia, propone di fare lo studio elettrofisiologico.

Sono un po' confuso, mi capisce ?

Per questo una sua opinione mi sarebbe senz'altro d'aiuto.


Grazie in anticipo.