Insufficienza mitralica e aortica lieve - flusso polmonare anterograde

salve, ho 55, maschio, 170 cm e peso 84 kg. non sono iperteso anche se al momento della visita di cui parlo appresso avevo 140/80 e 77 battito. di norma non passo 135/85. e mi controllo con regolarita'.

avevo delle palpitazioni frequenti e delle vertigini di tanto in tanto a volte importanti e recentemente ho fatto una ecografia cardiaca e l'esito ha dato:
insufficienza aortica minima; insufficienza mitralica minima; aorta ascendente leggermente dilatata con cuspidi inspessite da probabili calcificazioni; flusso polmonare anterograde; frazione di eiezione 60%; dimensioni ventricolo sinistro nei limiti massimi della norma; normale il destro; il cardiologo mi ha consigliato una dieta iposodica ed ipocalorica. non ha escluso nessuna attivita' fisica. mi ha detto che posso fare quello che voglio come se fossi perfettamente sano.

le domande che ho da porvi: 1.. che significa che flusso polmonare anterograde .. ? non comprendo se sia una anomalia o meno; 2..queste insufficienze sono cose che possono passare con la dieta iposodica ed ipocalorica oppure sono cose che mi terro' per il resto della mia vita .. ? 3.. il cardiologo ha parlato di calcificazioni che possono derivare dalla alimentazione e dal sale ingerito. riducendolo e usando qualcosa che le dissolve, come per i calcoli renali, la mia condizione potra' ritornare nella norma .. ? 4..dovro' fare due estrazioni dentarie a breve, per via di carie profonde, e' opportuno che io faccia la profilassi antibiotica per l'endocardite batterica oppure no .. ? 5.. ricordo che da piccolo mia madre si lamentava che avevo spesso VES e TAS alta, che se ho compreso bene, sono misure ematiche che rilevano le infezioni da streptococco. puo' essere correlato al mio disturbo attuale .. ?
ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta. saluti.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Caro signore lei ha molta confusione....le alterazioni riscontrate all'eco non sono eccessivamente preoccupanti, non sono reversibili e vanno seguite nel tempo....la modifica dello stile di vita che le è stata consigliata è importante per evitare che le cose peggiorino...Per i termini tecnici non posso farle una lezione di medicina (e nemmeno le servirebbe)...lei come paziente deve solo affidarsi ai consigli del suo cardiologo di fiducia.
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
Utente
Utente
Se non avessi avuto un problema ovviamente non avrei scritto sul vostro forum ..! La risposta mi pare inappropriata e scortese, ma tipica della categoria medica, (non tutta per fortuna), che crede di avere dalla propria parte il Grande Capo.
Avrei voluto almeno comprendere il significato patologico o meno del concetto ''flusso polmonare anterograde''. E se possa esserci una relazione tra i miei malanni e quanto sofferto da piccolo (VES e TAS alta a lungo). Non mi sembrano domande cosi' complesse a cui rispondere. Senza farne una lezione di medicina ..!
Sicuramente sono preoccupato e anche confuso.
Ma mi creda, da utente del sistema medico, non e' affatto facile essere rassicurati sui proprio malanni. Ne avere le idee chiare su quanto viene diagnosticato.
Cordiali Saluti.
L.I.
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