Salve a tutti vorrei un parere sulla tachicardia
salve a tutti voi da un po 2 settimane ho dei dolori al petto con tachicardia e pressione alta
allora diciamo che in questo periodo non sto molto calmo
allora la prima volta che hoavuto questo dolore sono andato all'ospedale e mi hanno fatto l'ecg... con un ottimo esito e la pressione un po alta
con scritto stato di ansia poi mi hanno detto di fare le analisi della tiroide e le ho fatte .
Risultato la miatiroide funziona perfettamente poi in pomeriggio ricomparvero i dolori però avevo la visita medica con prova di sforzo e ne approfittai e la visita andò bene sia la pressione che l'ecg sottosforzo . poi torno dopo due gironi stesso dolore mi gira la testa ecc ecc vado n pronto soccorso (un altro questa volta ) stessa cosa ecg ottimo pressione buona .
rilasciato con tato d'ansia . Or questi dolori continuano al mattino e quando mi sveglio potrebbe essere che ho qualcosa e i medici non riscano a capire cosa sia ? che esame dovrei fare ... mi sento assente a volte con dolori in petto .
allora diciamo che in questo periodo non sto molto calmo
allora la prima volta che hoavuto questo dolore sono andato all'ospedale e mi hanno fatto l'ecg... con un ottimo esito e la pressione un po alta
con scritto stato di ansia poi mi hanno detto di fare le analisi della tiroide e le ho fatte .
Risultato la miatiroide funziona perfettamente poi in pomeriggio ricomparvero i dolori però avevo la visita medica con prova di sforzo e ne approfittai e la visita andò bene sia la pressione che l'ecg sottosforzo . poi torno dopo due gironi stesso dolore mi gira la testa ecc ecc vado n pronto soccorso (un altro questa volta ) stessa cosa ecg ottimo pressione buona .
rilasciato con tato d'ansia . Or questi dolori continuano al mattino e quando mi sveglio potrebbe essere che ho qualcosa e i medici non riscano a capire cosa sia ? che esame dovrei fare ... mi sento assente a volte con dolori in petto .
[#1]
Non c'è motivo per intestardirsi e pensare che i suoi sintomi dipendano dal cuore...se i colleghi l'hanno escluso ci sarà da credergli. Questo non significa che lei non ha nulla e non stò certo affermando che la sua ansia ne sia l'unica responsabile (anche se è probabile, ma non essendo il mio settore di competenze non mi esprimo al riguardo), ma semplicemente che non sono disturbi di origine cardiaca.
Cordialità
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
gentile utente,
benchè capisca che pensare di "non stare molto calmo" le possa sembrare troppo poca cosa per darle la sintomatologia che lamenta, nulla osta che lei cerchi comunque di curare l'ansia che le è stata diagnosticata anche (oltre eventuali farmaci) con una terapia psicologica.
Se la terapia psicologica avrà successo potrà concludere a posteriori che aveva un ruolo importante nella sintomatologia.
Consideri che i disturbi d'ansia sono facilmente curabili con una terapia psicologica. Tra i vari indirizzi, lo strategico breve ha messo a punto specifici protocolli.
Cordiali saluti
benchè capisca che pensare di "non stare molto calmo" le possa sembrare troppo poca cosa per darle la sintomatologia che lamenta, nulla osta che lei cerchi comunque di curare l'ansia che le è stata diagnosticata anche (oltre eventuali farmaci) con una terapia psicologica.
Se la terapia psicologica avrà successo potrà concludere a posteriori che aveva un ruolo importante nella sintomatologia.
Consideri che i disturbi d'ansia sono facilmente curabili con una terapia psicologica. Tra i vari indirizzi, lo strategico breve ha messo a punto specifici protocolli.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 07/04/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.