Tachicardia quando ho un movimento brusco e distensione diaframma

Buona sera,
sono una ragazza di 26 anni. Da circa dieci anni soffro di tachicardia in alcuni momenti (fortunatamente parliamo di 3 volte al mese circa) ma che mi stancano molto anzi mi spompano.
Capita che quando sbadiglio, quando starnutisco, quando mi sdraio o quando magari cerco di raggiungere qualcosa di alto e mi allargo il diaframma è come se mi si mettesse qualcosa male e il cuore inizia a pulsare in maniera esagerata. Come se facessi una maratona, Mi do due colpi sul petto, sbadiglio di proposito cerco di riaprire il diaframma e riesco a volte a farlo passare. Ma spesso ormai mi dura e mi sfinisce. Mi arrivano delle fitte in testa, mi fa male il petto e il braccio sx dallo sforzo. Solo una volta sono riuscita ad andare per tempo al pronto soccorso ma non mi ritrovo nulla del ricovero se non un vago ricordo di fascia difettosa o qualcosa del genere. Ovviamente sono andata dal cardiologo e in tempi normali (in assenza di tachicardia)tutto è ok , ho messo l'holter ma la tachicardia mi è venuta quando non ce l'avevo e no so più che controllo fare. Spero sempre che mi venga nel momento giusto della visita ma niente nonostante i miei movimenti fatti di proposito non riesco a farmela venire, Non fumo, sono sana ho psoriasi ma non è questione di ansia. Mi dicono tutti che appena mi viene devo ritornare al pronto soccorso ma o non mi dura così abbastanza o non capita che ci vada. Non sono esagerata cerco solo di capire perchè sto cos'. è come se qualche valvola si blocchi e il cuore e il sangue spingano così tanto da farmi scoppiare il cervello. Capita solo più spesso quando magari sono più fisicamente stanca ma non sempre. Spero di essere chiara e di sapere che esame posso fare. Se sto così e sempre più spesso qualcosa c'è non una banale ansia
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Cara signora occorre stabilire se lei soffre di una vera e propria aritmia o se si tratta di un normale incremento delle frequenze cardiache giustificato....è opportuna che lei faccia una visita aritmologica (ossia da un cardiologo con particolari competenze in alterazioni del ritmo cardiaco) in modo da stabilire se ci sia o meno indicazione ad eseguire uno studio elettrofisiologico intracavitario. Sappi che se si tratta di una vera aritmia si può guarire sottoponendosi a un'ablazione transcatetere con RF.
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
Utente
Utente
Mi sono fatta aiutare da una mia collega e attualmente ho circa 90 battiti al minuto. Sono così da circa due ore da quando mi sono messa a letto per il mio sonnellino dopo pranzo e non l'avessi mai fatto ho avuto un colpo di tosse e non riesco a farlo passare. Me ne accorgo subito quando mi sta per venire ma basta un semplice sbadiglio nell'ozio più totale e mi sento davvero stanca, con i battiti che sento pure dentro lo stomaco e con la pressione nella testa altissima. Farò come da lei consigliato.
Saluti

Marina
Aritmie

Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.

Leggi tutto