Troponina elevata
Buonasera dottori.sono una donna di 34 anni on sovrappeso.venerdì scorso dopo pranzo ho avvertito un dolore toraci forte e mi sono recata in ospedale.inizio gli esami.l'elettrocardiogramma è ok ma la troponina è 0,337.mi hanno ricoverato.mi viene fatto immediatamente un altro prelievo di sangue dopo 2 ore dal primo e il risultato della troponina inizia a scendere ed è pari a 0,175.il giorno dopo la troponina si azzera completamente e anche il giorno dopo.mi hanno fatto eco cuore,elettrocardiogramma sotto sforzo,altri enzimi ck, ldh ecc,tutto nella norma.non si riesce a capire cosa sia potuto succedere.non fumo e non ho nè colesterolo e nè glicemia.se avessi avuto un'infarto o una ischemia con l'eco o l'ettrocardiogramma sotto sforzo li avrebbero visti?cosa è potuto succedere?generalmente scende così in fretta la troponina?grazie
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
dai sintomi descritti e dalla elevazione subito rientrata della troponina, è evidente che - salvo l'errore di laboratorio - c'è stata una sofferenza miocardica.
Può essersi trattato di una angina nel contesto di una disfunzione coronarica microvascolare, entità nosologica ancora da inquadrare e capire.
Una RM magnetica cardiaca con studio della perfusione parenchimale con contrasto paramagnetico potrebbe essere indicata.
Ne parli con il suo Cardiologo.
Cordialità.
dai sintomi descritti e dalla elevazione subito rientrata della troponina, è evidente che - salvo l'errore di laboratorio - c'è stata una sofferenza miocardica.
Può essersi trattato di una angina nel contesto di una disfunzione coronarica microvascolare, entità nosologica ancora da inquadrare e capire.
Una RM magnetica cardiaca con studio della perfusione parenchimale con contrasto paramagnetico potrebbe essere indicata.
Ne parli con il suo Cardiologo.
Cordialità.
[#3]
Medico Chirurgo
Cara Signora,
non un Infarto, una sofferenza del cuore senza necrosi. Per dirla in soldoni una crisi anginosa.
Il reflusso può causare dolore precordiale ma non provoca alterazione dei livelli di troponina, per quanto fugaci.
In effetti la prova da sforzo è negativa: ciò non toglie che io mi fido di quello che vedono i miei occhi e lo sforzo non l'ho visto; dai sintomi descritti lei ha avuto dolore precordiale, con caratteristiche anginose e con movimento enzimatico.
Prenda il mio consulto come il semplice parere web che vuole essere e continui a farsi segure dai medici in cui ha fiducia e che possono valutarla realmente.
Cari saluti e buon week-end.
non un Infarto, una sofferenza del cuore senza necrosi. Per dirla in soldoni una crisi anginosa.
Il reflusso può causare dolore precordiale ma non provoca alterazione dei livelli di troponina, per quanto fugaci.
In effetti la prova da sforzo è negativa: ciò non toglie che io mi fido di quello che vedono i miei occhi e lo sforzo non l'ho visto; dai sintomi descritti lei ha avuto dolore precordiale, con caratteristiche anginose e con movimento enzimatico.
Prenda il mio consulto come il semplice parere web che vuole essere e continui a farsi segure dai medici in cui ha fiducia e che possono valutarla realmente.
Cari saluti e buon week-end.
[#5]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
l'angina non si vede all'ecocuore.
Se si tratta di una ischemia lieve e di brevissima durata, si muovono solo gli enzimi più "sensibili" che sono la Troponina e la mioglobina, che rapidamente rientrano.
Perchè NON vi è morte del tessuto cardiaco come nell'infarto.
Questo è il mio pensiero.
Tuttavia lei si è rivolta al PS: prenda il mio consulto come il semplice parere web che vuole essere e continui a farsi seguire dai medici in cui ha fiducia e che possono valutarla realmente.
Cari saluti.
l'angina non si vede all'ecocuore.
Se si tratta di una ischemia lieve e di brevissima durata, si muovono solo gli enzimi più "sensibili" che sono la Troponina e la mioglobina, che rapidamente rientrano.
Perchè NON vi è morte del tessuto cardiaco come nell'infarto.
Questo è il mio pensiero.
Tuttavia lei si è rivolta al PS: prenda il mio consulto come il semplice parere web che vuole essere e continui a farsi seguire dai medici in cui ha fiducia e che possono valutarla realmente.
Cari saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.3k visite dal 20/03/2015.
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