Rivastigmina 9,5mg in paziente con qt lungo
Buonasera gent.mi dottori.
Mio padre, 77 anni , molto attivo fisicamente, in cura da circa 3 mesi con Rivastigmina(il primo mese da 4,6mg poi ora da 9,5 mg per Alzheimer diagnosticato) ha effettuato oggi l'elettrocardiogramma per vedere, dopo un mese di Rivastigmina cerotto 9,5, la sua situazione cardiaca.
Ebbene, in attesa di parlarne col geriatra che ha prescritto questo cerotto, volevo postare i risultati di questo esame, che mi hanno molto preoccupata:
Freq.ventr. 43 bpm Interv.PR: 200 ms Durata QRS :98 ms Int.QT/QTc :494/442 mms Assi P/QRS/T 67/72/69° RV5/SV1 amp. 2.655/0.695 mV Amp RV5+SV1 3.350 mV.
1130 Bradicardia sinusale
9140 **Ritmo ECG anormale**
Un mese e mezzo fa , dopo un mese di inizio terapia anti Alzheimer con la Rivastigmina 4,6mg, mio padre presentava all'ECG i seguenti valori: Freq.ventr: 50 bpm Interv.PR: 200 ms Durata QRS: 92 mms Int QT/QTc: 448/421 mms Assi P/QRS/T 70/79/72 ° RV5 /SV1 amp. 2.565/0.650 mV Amp. RV5+SV1 3.215 mV
1100 Ritmo sinusale
9110 ** ECG normale**
Mentre mio padre, a novembre dello scorso anno , prima di iniziare la terapia con la Rivastigmina 4,6 mg presentava gia' un ECG anomalo coi seguenti valori:
Freq. ventr: 44 bpm Interv. PR: 212 ms Durata QRS: 94 ms Int. QT/QTc: 490/439 ms Assi P/QRS/T 53/71/66° RV5/SV1 amp. 2.605/0.725 mV Amp. RV5+SV1 3.330 mV
1130 Bradicardia sinusale
2231 Blocco AV di primo grado
9150 ** ECG anormale **
Sempre prima di iniziare la cura anti Alzheimer mio padre aveva fatto pure la visita cardiologica a dicembre 2014 con ecocardiogramma , il cui esame obiettivo era stato :
ECOCARDIOGRAMMA : Ao 34mms, AS 40 mm, VSDTD 54 mm, SIV e PP 11mm, VCI 11mm, sezioni destre nei limiti, apparati valvolari normoconformati senza jet transvalvolari patologici (minimo rigurgito mitralico), normale la funzione sistolica biventricolare.
Conclusioni: spessori parietali del VS ai limiti superiori, lieve dilatazione dell'atrio sinistro, minimo rigurgito mitralico emodinamicamente non significativo, pertanto nessuna terapia specifica.
Mio padre assume da anni farmaci quali: Avodart, e Tamsulosina(per IPB), Simestat a giorni alterni per colesterolo un po' alto, e ha iniziato da 15 giorni a questa parte a assumere Levopraid 50 mg e Mesalazina 800 mg per diverticolosi del colon e calo ponderale inspiegabile....
Finisco , chiedendo se mio padre puo' ancora continuare la cura anti AD con la Rivastagmina o deve sospenderla, sospendendo pure il Levopraid(che ho letto puo' causare il QT lungo...) e se devo approfondire ulteriormente la problematica cardiaca con esami , medicinali ecc..,sebbene mio padre fisicamente è molto attivo, in perenne movimento, e per l'eta' che ha non appare mai stanco....
GRAZIE DI CUORE.
Mio padre, 77 anni , molto attivo fisicamente, in cura da circa 3 mesi con Rivastigmina(il primo mese da 4,6mg poi ora da 9,5 mg per Alzheimer diagnosticato) ha effettuato oggi l'elettrocardiogramma per vedere, dopo un mese di Rivastigmina cerotto 9,5, la sua situazione cardiaca.
Ebbene, in attesa di parlarne col geriatra che ha prescritto questo cerotto, volevo postare i risultati di questo esame, che mi hanno molto preoccupata:
Freq.ventr. 43 bpm Interv.PR: 200 ms Durata QRS :98 ms Int.QT/QTc :494/442 mms Assi P/QRS/T 67/72/69° RV5/SV1 amp. 2.655/0.695 mV Amp RV5+SV1 3.350 mV.
1130 Bradicardia sinusale
9140 **Ritmo ECG anormale**
Un mese e mezzo fa , dopo un mese di inizio terapia anti Alzheimer con la Rivastigmina 4,6mg, mio padre presentava all'ECG i seguenti valori: Freq.ventr: 50 bpm Interv.PR: 200 ms Durata QRS: 92 mms Int QT/QTc: 448/421 mms Assi P/QRS/T 70/79/72 ° RV5 /SV1 amp. 2.565/0.650 mV Amp. RV5+SV1 3.215 mV
1100 Ritmo sinusale
9110 ** ECG normale**
Mentre mio padre, a novembre dello scorso anno , prima di iniziare la terapia con la Rivastigmina 4,6 mg presentava gia' un ECG anomalo coi seguenti valori:
Freq. ventr: 44 bpm Interv. PR: 212 ms Durata QRS: 94 ms Int. QT/QTc: 490/439 ms Assi P/QRS/T 53/71/66° RV5/SV1 amp. 2.605/0.725 mV Amp. RV5+SV1 3.330 mV
1130 Bradicardia sinusale
2231 Blocco AV di primo grado
9150 ** ECG anormale **
Sempre prima di iniziare la cura anti Alzheimer mio padre aveva fatto pure la visita cardiologica a dicembre 2014 con ecocardiogramma , il cui esame obiettivo era stato :
ECOCARDIOGRAMMA : Ao 34mms, AS 40 mm, VSDTD 54 mm, SIV e PP 11mm, VCI 11mm, sezioni destre nei limiti, apparati valvolari normoconformati senza jet transvalvolari patologici (minimo rigurgito mitralico), normale la funzione sistolica biventricolare.
Conclusioni: spessori parietali del VS ai limiti superiori, lieve dilatazione dell'atrio sinistro, minimo rigurgito mitralico emodinamicamente non significativo, pertanto nessuna terapia specifica.
Mio padre assume da anni farmaci quali: Avodart, e Tamsulosina(per IPB), Simestat a giorni alterni per colesterolo un po' alto, e ha iniziato da 15 giorni a questa parte a assumere Levopraid 50 mg e Mesalazina 800 mg per diverticolosi del colon e calo ponderale inspiegabile....
Finisco , chiedendo se mio padre puo' ancora continuare la cura anti AD con la Rivastagmina o deve sospenderla, sospendendo pure il Levopraid(che ho letto puo' causare il QT lungo...) e se devo approfondire ulteriormente la problematica cardiaca con esami , medicinali ecc..,sebbene mio padre fisicamente è molto attivo, in perenne movimento, e per l'eta' che ha non appare mai stanco....
GRAZIE DI CUORE.
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
sarei curioso di conoscere chi le fornisce, presumo vidimati, questi ECG refertati dal sofware di un computer!
E' semplicemente scandaloso che un cardiologo non legga il tracciato e non lo referti con carta e penna.
Suo padre è bradicardico probabilmente per una malattia del nodo del seno: in più secondo il computer era portatore di un blocco AV di I grado, poi scomparso.
Con una frequenza ventricolare di 44 bpm suo padre avrebbe dovuto essere preso in considerazione per l'impianto di un Pacemaker, prima di somministrargli un Parasimpaticomimetico come la rivastigmina, tra l'altro veromimilmente responsabile del calo di peso che non è per nulla inspiegabile.
Nè il refertatore si spreca a dirci se sia davvero un ritmo sinusale o di altra natura come un ritmo nodale. Lo lascia dire al computer.
Io le consiglio al più presto un Holter ECG/24 h per verificare che la frequenza non scenda nella giornata a livelli pericolosi o non vi siano eventi aritmici preoccupanti. Refertato da un medico non da un robot!
Lo dica al geriatra o a chi lo segue dal punto di vista cardiologico.
Se vuole mi faccia sapere.
Buonanotte.
sarei curioso di conoscere chi le fornisce, presumo vidimati, questi ECG refertati dal sofware di un computer!
E' semplicemente scandaloso che un cardiologo non legga il tracciato e non lo referti con carta e penna.
Suo padre è bradicardico probabilmente per una malattia del nodo del seno: in più secondo il computer era portatore di un blocco AV di I grado, poi scomparso.
Con una frequenza ventricolare di 44 bpm suo padre avrebbe dovuto essere preso in considerazione per l'impianto di un Pacemaker, prima di somministrargli un Parasimpaticomimetico come la rivastigmina, tra l'altro veromimilmente responsabile del calo di peso che non è per nulla inspiegabile.
Nè il refertatore si spreca a dirci se sia davvero un ritmo sinusale o di altra natura come un ritmo nodale. Lo lascia dire al computer.
Io le consiglio al più presto un Holter ECG/24 h per verificare che la frequenza non scenda nella giornata a livelli pericolosi o non vi siano eventi aritmici preoccupanti. Refertato da un medico non da un robot!
Lo dica al geriatra o a chi lo segue dal punto di vista cardiologico.
Se vuole mi faccia sapere.
Buonanotte.
[#2]
Utente
Carissimo e gentilissimo dottore, la ringrazio della sua esauriente e professionale risposta che pero' mi allarma molto...
Il nostro medico di base , quando gli mostrai il primo ECG, gia' con valori anomali, storse il naso e disse che la dottoressa che aveva refertato l'ECG non era '' delle piu' in gamba....''. Sempre il ns medico di base ci prescrisse ''per sicurezza'', essendo che mio padre doveva iniziare la terapia anti Alzheimer , che era meglio fare una visita cardiologica con ecocardiogramma che facemmo in una clinica privata (ho riportato l'esito)e questa visita ci tranquillizzo'nel suo esito.
Ricordo che il medico di base disse che nei pazienti con una cassa toracica molto magra come quella di mio padre(per 1,70mt di altezza pesa 56 kg ed è dimagrito 15 kg in 15 anni , non solo ora con la Rivastigmina), l' ECG puo' essere male interpretato o qualcosa di simile a livello di risultati falsati dalla sruttura delle costole....
Ora, gent.mo dottore, oltre all'Holter 24 ore mi consiglia nuovamente dopo 3 mesi dall'ultima visita cardiologica in clinica privata(visita in cui la conclusione era : nessuna terapia consigliata) di rifarne un'altra ? E soprattutto mi consiglia pure di sospendere la Rivastigmina 9,5 mg e il Levopraid? Puo' essere poi che mio padre ieri che si è sottoposto all'ECG l'ha avuto anomalo perchè proveniva da una settimana in cui ha fatto molti lavori fisici pesanti?
GRAZIE DI CUORE, non sa dottore l'aiuto che mi ha dato prendendo a cuore la salute di mio padre, che è la persona a cui voglio piu' bene al mondo....
P.S. Per dovere di giustizia aggiungo che la dottoressa che ha refertato l'ECG l'ha fatto pure a penna firmando(io ho solo riportato la parte scritta dal computer ove son presenti i dati tecnici)
Rispettivamente nell' ordine cronologico in cui le ho riportato sopra i dati presi dal Pc, aggiungo ora le scritte a mano firmate dalla cardiologa:
Visita di eri 20 marzo 2015:
Bradicardia sinusale 43/ mi, PR nei limiti QTc 440 (brderline)
Visita del 10 febbraio 2015 (a un mese dalla Rivastigmina 4,6 mg):
Bradicardia sinusale Onda v.
Alterazione della ri(scrittura che non capisco..) non significativa
Visita del 27 novembre 2014 (quando si doveva decidere se mio padre poteva assumere la Rivastigmina):
Bradicardia sinusale 46/mi
PR 200 ms
QTc nei limiti della norma
Criteri di voltaggio per Avsci(scrittura che non comprendo...)
P.S. Caro dottore, a volte , da anni, mio padre lamenta dolori intermittenti nella zona del cuore che gli cessano se lui massaggia un po' la zona....Aveva gia' fatto rx torace ,gastroscopia(esami abbastanza recenti) e test ergometrico negativo (10 annni fa)e i medici ci hanno detto che probabile si tratta di toracoalgie atipiche.Puo' essere , questo dolore , collegato alla problematica cardiaca che mi ha spiegato, dottore?
Il nostro medico di base , quando gli mostrai il primo ECG, gia' con valori anomali, storse il naso e disse che la dottoressa che aveva refertato l'ECG non era '' delle piu' in gamba....''. Sempre il ns medico di base ci prescrisse ''per sicurezza'', essendo che mio padre doveva iniziare la terapia anti Alzheimer , che era meglio fare una visita cardiologica con ecocardiogramma che facemmo in una clinica privata (ho riportato l'esito)e questa visita ci tranquillizzo'nel suo esito.
Ricordo che il medico di base disse che nei pazienti con una cassa toracica molto magra come quella di mio padre(per 1,70mt di altezza pesa 56 kg ed è dimagrito 15 kg in 15 anni , non solo ora con la Rivastigmina), l' ECG puo' essere male interpretato o qualcosa di simile a livello di risultati falsati dalla sruttura delle costole....
Ora, gent.mo dottore, oltre all'Holter 24 ore mi consiglia nuovamente dopo 3 mesi dall'ultima visita cardiologica in clinica privata(visita in cui la conclusione era : nessuna terapia consigliata) di rifarne un'altra ? E soprattutto mi consiglia pure di sospendere la Rivastigmina 9,5 mg e il Levopraid? Puo' essere poi che mio padre ieri che si è sottoposto all'ECG l'ha avuto anomalo perchè proveniva da una settimana in cui ha fatto molti lavori fisici pesanti?
GRAZIE DI CUORE, non sa dottore l'aiuto che mi ha dato prendendo a cuore la salute di mio padre, che è la persona a cui voglio piu' bene al mondo....
P.S. Per dovere di giustizia aggiungo che la dottoressa che ha refertato l'ECG l'ha fatto pure a penna firmando(io ho solo riportato la parte scritta dal computer ove son presenti i dati tecnici)
Rispettivamente nell' ordine cronologico in cui le ho riportato sopra i dati presi dal Pc, aggiungo ora le scritte a mano firmate dalla cardiologa:
Visita di eri 20 marzo 2015:
Bradicardia sinusale 43/ mi, PR nei limiti QTc 440 (brderline)
Visita del 10 febbraio 2015 (a un mese dalla Rivastigmina 4,6 mg):
Bradicardia sinusale Onda v.
Alterazione della ri(scrittura che non capisco..) non significativa
Visita del 27 novembre 2014 (quando si doveva decidere se mio padre poteva assumere la Rivastigmina):
Bradicardia sinusale 46/mi
PR 200 ms
QTc nei limiti della norma
Criteri di voltaggio per Avsci(scrittura che non comprendo...)
P.S. Caro dottore, a volte , da anni, mio padre lamenta dolori intermittenti nella zona del cuore che gli cessano se lui massaggia un po' la zona....Aveva gia' fatto rx torace ,gastroscopia(esami abbastanza recenti) e test ergometrico negativo (10 annni fa)e i medici ci hanno detto che probabile si tratta di toracoalgie atipiche.Puo' essere , questo dolore , collegato alla problematica cardiaca che mi ha spiegato, dottore?
[#3]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
si, la collega ha letto i dati del computer e ne ha tratto un referto.
Sono problemi della collega nel cui merito sono già entrato.
A 77 anni, suo padre, con 44 di frequenza sinusale ( presumo che le onde P la collega le sappia individuare, sempre che ne abbia voglia) prima della somministrazione di qualsiasi parasimpaticomimetico avrebbe dovuto essere sottoposto a Holter ECG/24h.
Lo avrebbe potuto consigliare il Curante o il cardiologo della casa di cura o il Geriatra stesso.
Il mio consiglio è di fare visitare suo padre da un altro cardiologo che legga con i suoi occhi l'ECG e che lo sottoponga ad un accurato Ecocolorordoppler cardiaco e ad una accurata visita clinica.
Nelle more di eseguire l'Holter ECG, si senta con il geriatra, a cui UNICAMENTE spetta la scelta terapeutica, sulla necessità di continuare la rivastigmina e il Levopraid.
In quanto ai dolori in sede sternale, non so che dirle: se risalgono a 10 anni anni fa, potrebbero essere imputabili a una artrosi sterno - costale oppure a dolori muscolo - tendinei.
Di più, e mi creda me ne dispiaccio, via web non posso esprimermi.
Cordiali saluti.
si, la collega ha letto i dati del computer e ne ha tratto un referto.
Sono problemi della collega nel cui merito sono già entrato.
A 77 anni, suo padre, con 44 di frequenza sinusale ( presumo che le onde P la collega le sappia individuare, sempre che ne abbia voglia) prima della somministrazione di qualsiasi parasimpaticomimetico avrebbe dovuto essere sottoposto a Holter ECG/24h.
Lo avrebbe potuto consigliare il Curante o il cardiologo della casa di cura o il Geriatra stesso.
Il mio consiglio è di fare visitare suo padre da un altro cardiologo che legga con i suoi occhi l'ECG e che lo sottoponga ad un accurato Ecocolorordoppler cardiaco e ad una accurata visita clinica.
Nelle more di eseguire l'Holter ECG, si senta con il geriatra, a cui UNICAMENTE spetta la scelta terapeutica, sulla necessità di continuare la rivastigmina e il Levopraid.
In quanto ai dolori in sede sternale, non so che dirle: se risalgono a 10 anni anni fa, potrebbero essere imputabili a una artrosi sterno - costale oppure a dolori muscolo - tendinei.
Di più, e mi creda me ne dispiaccio, via web non posso esprimermi.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Grazie dottore delle parole preziose che ha ancora speso per il caso che Le ho sottoposto .Capisco che via web '' di piu' '' non puo' esprimersi. Tuttavia seguiro' il suo consiglio di sottoporre mio padre a una visita cardiologica piu' approfondita, a questo punto, in una struttura privata , visto che nella struttura pubblica in cui mi son recata... ci si limita a riportare i dati che escono da un Pc nudo e crudo..
I dolori toracici di mio padre, comunque, sono attuali e vanno a momenti , sebbene siano cominciati a sentirsi gia' da dieci anni a questa parte.....
Concordo anche che sulla eventualita' di sospender o meno la Rivastigmina 9,5mg sia da esprimersi il geriatra, a cui faro' sicuramente presente se siano o meno il caso di continuare senza prima valutare di sottoporre il paziente a altri accertamenti cardiologici.
Grazie ancora dottore , perchè mi ha dimostrato come sia un medico che svolge il suo mestiere con immensa professionalita', premurosita' e dedizione. Sa bene, pure Lei...che non è da tutti i medici (purtroppo)......
Cordialita'.
I dolori toracici di mio padre, comunque, sono attuali e vanno a momenti , sebbene siano cominciati a sentirsi gia' da dieci anni a questa parte.....
Concordo anche che sulla eventualita' di sospender o meno la Rivastigmina 9,5mg sia da esprimersi il geriatra, a cui faro' sicuramente presente se siano o meno il caso di continuare senza prima valutare di sottoporre il paziente a altri accertamenti cardiologici.
Grazie ancora dottore , perchè mi ha dimostrato come sia un medico che svolge il suo mestiere con immensa professionalita', premurosita' e dedizione. Sa bene, pure Lei...che non è da tutti i medici (purtroppo)......
Cordialita'.
[#6]
Utente
Gentile dottore Caldarola, volevo solo aggiornarla sul fatto che ho fatto sottoporre mio padre a una visita da un cardiologo privato, come Lei ci aveva ''consigliato'' che gli ha fatto l'ecolordoppler cardiaco, ''scandalizzandosi'' pure lui, come gia' mi ebbe a dire Lei, che non è per nulla professionale(a dir poco...) che la Dottoressa che fece l'ECG a mio padre si è limitata a riportare i dati del software e non si è presa la briga di misurare lei(il cardiologo stamane lo ha fatto con un righello) le distanze effettive sull'ECG.
Le riporto l'esito di questa visita cardiologica di mio padre:
Pao 125/70 mmHg
Nessun disturbo cardiaco
Ecg: marcata bradicardia sinusale a 41/min(reperto abituale)
QTc 0.364 sec (normale)
Eco : reperti di assoluta normalita'
TSA : piccola placca fibrocalcifica al bulbo carotideo destro
Aorta addominale nella norma
Nessun altra indagine e/o provvedimento.
Sulla base di questa visita , il cardiologo ci ha detto che non è necessario sottoporre mio padre all'Holter 24 ore, concorda pure Lei, dottore?
La ringrazio di nuovo del Suo interessamento e Le auguro una serena Pasqua.
Le riporto l'esito di questa visita cardiologica di mio padre:
Pao 125/70 mmHg
Nessun disturbo cardiaco
Ecg: marcata bradicardia sinusale a 41/min(reperto abituale)
QTc 0.364 sec (normale)
Eco : reperti di assoluta normalita'
TSA : piccola placca fibrocalcifica al bulbo carotideo destro
Aorta addominale nella norma
Nessun altra indagine e/o provvedimento.
Sulla base di questa visita , il cardiologo ci ha detto che non è necessario sottoporre mio padre all'Holter 24 ore, concorda pure Lei, dottore?
La ringrazio di nuovo del Suo interessamento e Le auguro una serena Pasqua.
[#7]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
un Holter ECG/24 h, in un soggetto che ha una frequenza "abituale" di 40 bpm è un esame non invasivo, non fastidioso, di facile esecuzione e sopratutto capace di verificare se la "frequenza abituale" non scenda a livelli ulteriormente bassi durante la giornata o durante la notte, ingenerando dei ritmi di scappamento .
Questo è il mio personale pensiero, che non vuol assolutamente collidere con quello del nuovo cardiologo che segue suo padre.
Approfitto per ricambiare ab imo pectore gli auguri per una Pasqua Serena a lei e ai suoi Cari, Papà in primis!
V.C.
un Holter ECG/24 h, in un soggetto che ha una frequenza "abituale" di 40 bpm è un esame non invasivo, non fastidioso, di facile esecuzione e sopratutto capace di verificare se la "frequenza abituale" non scenda a livelli ulteriormente bassi durante la giornata o durante la notte, ingenerando dei ritmi di scappamento .
Questo è il mio personale pensiero, che non vuol assolutamente collidere con quello del nuovo cardiologo che segue suo padre.
Approfitto per ricambiare ab imo pectore gli auguri per una Pasqua Serena a lei e ai suoi Cari, Papà in primis!
V.C.
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Utente
Grazie gent.mo dottore delle sue parole e dei suoi graditi auguri!
Ha ragione comunque: l'Holter 24 ore non è un esame invasivo e per fugare ogni dubbio, sarebbe raccomandabile eseguirlo, soprattutto in una persona anziana, con valori di frequenza cardiaca, si' abituali..ma non ottimali..Era solo per il fatto che negli ultimi mesi mio papa' è stato sottoposto a svariati esame ed è stanco di queste ''trafile''.....
Sperando comunque sempre che i risultati di questo esame non li referti la ''solita'' cardiologa ''software dipendente''....!!!
Ha ragione comunque: l'Holter 24 ore non è un esame invasivo e per fugare ogni dubbio, sarebbe raccomandabile eseguirlo, soprattutto in una persona anziana, con valori di frequenza cardiaca, si' abituali..ma non ottimali..Era solo per il fatto che negli ultimi mesi mio papa' è stato sottoposto a svariati esame ed è stanco di queste ''trafile''.....
Sperando comunque sempre che i risultati di questo esame non li referti la ''solita'' cardiologa ''software dipendente''....!!!
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 9.6k visite dal 20/03/2015.
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