Dolore petto sinistro
Salv a tutti, chiedo scusa se la categoria inserita non sia quella più corretta...
Mi chiamo Andrea e ho 18 anni (quasi 19) e di recente (domenica scorsa siamo tornati) sono stato a praga per un viaggio di istruzione. Il viaggio, sia andata che ritorno, si è svolto in pullman ( circa 13 ore ciascuno).
Purtroppo non ricordo esattamente questo dolore, potrebbe essere sabato in forma molto lieve e durante il viaggio di domenica notte essersi accettuato di molto, o essere iniziato proprio durante il ritorno (penso sia abbastanza importante saperlo per escludere qualche ipotesi nella diagnosi).
Il dolore che mi si è presentato è questo: dolore al petto sinistro all'altezza dello sterno zona cuore. Non è un dolore continuo, si manifestano fitte nel momento in cui rido e si contrae l'addome premendo sul cuore e polmoni. Inizialmente il dolore al tatto non si presentava, da ieri dopo una seduta di palestra e pesi, anche al tatto si presenta, tanto che dormire su un lato è davvero doloroso. Inoltre sempre dal ritorno, mi sento molto stanco e con poca voglia di fare. Soffrivo di una leggera sciatalgia all gamba sinistra e quindo non vorrei farmi influenzare e azzardare fesserie ma ho come l'impressione di avere un dolore al polpaccio sinistro e alla gamba in generale. Se inspiro fino al massimo, il dolore è lieve, se espiro il tutto, diventa doloroso e le fitte si presentano al battito del cuore.
La gitarella dei tre giorni è stata abbastanza provante fisicamente... Ho fumato molto tabacco e marijuana, bevuto alcolici e dormito poco alternando piccole ore per recuparare qualcosa. Inoltre dalla mattina alla sera è stata un unica camminata, e la birra ha fatto da protagonista.
Il viaggio è stato molto sofferto, al fondo faceva estremamente freddo (saranno stati 10 o meno gradi (usavamo i giubbotti come coperte) e all'andata sono stato costretto a dormire a 90' su un posto non retroinclinabile. Il ritorno è andata meglio, ma comunque estremamente freddo.
Devo anche aggiungere che da quando sono tornato mi sento il petto più chiuso di prima, nel senso che avverto la gabbia più stretta (soffro di un pectus excavatum che non mi ha mai dato problemi se non estetici).
Non ho dolori al braccio, ciò escluderebbe un arresto.
Detto ciò, non riesco a capire se si tratta di dolori intercostali o di un'embolia o altro, ma non vorrei dover ricorrere al pronto soccorso se i dolori dovrebbero passare entro poco. Se aveste bisogno di più informazioni non esitate a chiedere, le posto al più presto... Grazie della disponibilità.
Mi chiamo Andrea e ho 18 anni (quasi 19) e di recente (domenica scorsa siamo tornati) sono stato a praga per un viaggio di istruzione. Il viaggio, sia andata che ritorno, si è svolto in pullman ( circa 13 ore ciascuno).
Purtroppo non ricordo esattamente questo dolore, potrebbe essere sabato in forma molto lieve e durante il viaggio di domenica notte essersi accettuato di molto, o essere iniziato proprio durante il ritorno (penso sia abbastanza importante saperlo per escludere qualche ipotesi nella diagnosi).
Il dolore che mi si è presentato è questo: dolore al petto sinistro all'altezza dello sterno zona cuore. Non è un dolore continuo, si manifestano fitte nel momento in cui rido e si contrae l'addome premendo sul cuore e polmoni. Inizialmente il dolore al tatto non si presentava, da ieri dopo una seduta di palestra e pesi, anche al tatto si presenta, tanto che dormire su un lato è davvero doloroso. Inoltre sempre dal ritorno, mi sento molto stanco e con poca voglia di fare. Soffrivo di una leggera sciatalgia all gamba sinistra e quindo non vorrei farmi influenzare e azzardare fesserie ma ho come l'impressione di avere un dolore al polpaccio sinistro e alla gamba in generale. Se inspiro fino al massimo, il dolore è lieve, se espiro il tutto, diventa doloroso e le fitte si presentano al battito del cuore.
La gitarella dei tre giorni è stata abbastanza provante fisicamente... Ho fumato molto tabacco e marijuana, bevuto alcolici e dormito poco alternando piccole ore per recuparare qualcosa. Inoltre dalla mattina alla sera è stata un unica camminata, e la birra ha fatto da protagonista.
Il viaggio è stato molto sofferto, al fondo faceva estremamente freddo (saranno stati 10 o meno gradi (usavamo i giubbotti come coperte) e all'andata sono stato costretto a dormire a 90' su un posto non retroinclinabile. Il ritorno è andata meglio, ma comunque estremamente freddo.
Devo anche aggiungere che da quando sono tornato mi sento il petto più chiuso di prima, nel senso che avverto la gabbia più stretta (soffro di un pectus excavatum che non mi ha mai dato problemi se non estetici).
Non ho dolori al braccio, ciò escluderebbe un arresto.
Detto ciò, non riesco a capire se si tratta di dolori intercostali o di un'embolia o altro, ma non vorrei dover ricorrere al pronto soccorso se i dolori dovrebbero passare entro poco. Se aveste bisogno di più informazioni non esitate a chiedere, le posto al più presto... Grazie della disponibilità.
[#1]
Se lei fuma tabacco marijuana e beve alcoolici è inutile che faccia finta di essere preoccupato per il sui cuore
I dolori che lei riferisce sono cardiaci
Se continua quesa condotta idiota si ammalerà e lo Sa da solo
Arrivederci
I dolori che lei riferisce sono cardiaci
Se continua quesa condotta idiota si ammalerà e lo Sa da solo
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gradirei, se fosse possibile, avere qualche dettaglio in merito al suo commento, poichè direi che è abbastanza difficile escludere varie patologie affermando con la sua sicurezza il trattarsi di un problema cardiaco senza conoscere la forma fisica e lo stato di vita del paziente. Non vorrei certo escludere l'ipotesi, tantomeno far finta che non sia possibile, ma mi piacerebbe avere qualche informazione in più come per esempio: Da cosa potrebbe essere causato il dolore, ostruzione di una valvola, vena, non saprei proprio, infiammazione di una membrana divisoria ( ovviamente in relazione ai dolori che provo). Cosa comporta? Oltre fatto di sospendere le abitudini, è un dolore passeggero? C'è bisogno di visita?.
[#3]
il dolore che lei riporta non ha niente a che vedere con il suo cuore. Per tipo di dolore e caratteristiche.
lei si preoccupa di cose banali non pensando a ciò' che comportano le sue abitudini e cioè' un elevato rischio di cancro, morte improvvisa, infarto ed ictus cerebrale.
Ed ha solo 19 anni.
saluti
lei si preoccupa di cose banali non pensando a ciò' che comportano le sue abitudini e cioè' un elevato rischio di cancro, morte improvvisa, infarto ed ictus cerebrale.
Ed ha solo 19 anni.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 12/03/2015.
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