Tachicardia continua, stanchezza cronica, ansia
Buonasera, Mi chiamo Maria, ho 22 anni e sono studentessa universitaria.
Da circa 2 mesi ( in seguito a un brutto spavento) accuso a fasi alterne una tachicardia continua anche stando a riposo,mi manca il fiato, sono sempre stanca, non riesco più a svolgere i miei impegni quotidiani. A questo si associa mancanza di appetito, quando mi sforzo di mangiare sento salire continuamente dei rutti e inoltre la tachicardia mi aumenta dopo i pasti.
La notte faccio fatica ad addormentarmi, ho sempre incubi e mi sveglio a pezzi, stanchissima e con dolori muscolari che interessano mandibola, collo, spalle, schiena e petto.
Dal mio medico sono andata solo una volta, nel mese di Gennaio quando ho iniziato ad accusare la prima volta questi sintomi. Mi ha misurato pressione e battiti, secondo lui è solo un fattore ansioso ma comunque ha prescritto esame per sangue e tiroide ( che non ho ancora fatto).
Ieri ho misurato ritmo cardiaco e pressione. Il ritmo è di 81 P/mn con un massimo di 162 P/mn e minimo di 31 P(mn. La pressione invece era di massima 100 mmHg e minima 49 mmHg. Sono valori normali?
Sono una persona molto ansiosa e gli ultimi 2 mesi sono stati una continua ansia, non sono neanche riuscita a dare gli esami all'università. Può essere solo un fattore di ansia o è meglio indagare? C'è una correlazione con i disturbi muscolari e gastrointestinali?
Vi ringrazio anticipamente per l'aiuto
Da circa 2 mesi ( in seguito a un brutto spavento) accuso a fasi alterne una tachicardia continua anche stando a riposo,mi manca il fiato, sono sempre stanca, non riesco più a svolgere i miei impegni quotidiani. A questo si associa mancanza di appetito, quando mi sforzo di mangiare sento salire continuamente dei rutti e inoltre la tachicardia mi aumenta dopo i pasti.
La notte faccio fatica ad addormentarmi, ho sempre incubi e mi sveglio a pezzi, stanchissima e con dolori muscolari che interessano mandibola, collo, spalle, schiena e petto.
Dal mio medico sono andata solo una volta, nel mese di Gennaio quando ho iniziato ad accusare la prima volta questi sintomi. Mi ha misurato pressione e battiti, secondo lui è solo un fattore ansioso ma comunque ha prescritto esame per sangue e tiroide ( che non ho ancora fatto).
Ieri ho misurato ritmo cardiaco e pressione. Il ritmo è di 81 P/mn con un massimo di 162 P/mn e minimo di 31 P(mn. La pressione invece era di massima 100 mmHg e minima 49 mmHg. Sono valori normali?
Sono una persona molto ansiosa e gli ultimi 2 mesi sono stati una continua ansia, non sono neanche riuscita a dare gli esami all'università. Può essere solo un fattore di ansia o è meglio indagare? C'è una correlazione con i disturbi muscolari e gastrointestinali?
Vi ringrazio anticipamente per l'aiuto
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Certo che può essere l'ansia....quello che descrive è normale, mentre le sue paure no. Se continuano sarebbe il caso di rivolgersi a uno psicologo.
Saluti cordiali
Saluti cordiali
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 05/03/2015.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.