Valutazione elettrocardiogramma e analisi del sangue
Buonasera! Ho appena ritirato l'esito delle mie analisi del sangue e del mio elettrocardiogramma.
Dal primo risulta un valore di colesterolo totale di 258 (colesterolo HDL 53) e una carenza sublinica di vitamina D (12.30), gli altri valori sono tutti nella norma.
I valori dell'elettrocardiogramma sono:
frequenza ventricolare: 74 BPM
intervallo PR: 162 ms
durata QRS 94 ms
QT/QTc: 412/459 ms
Assi P-R-T: 50 30 35
ritmo sinusale: Atipie aspecifiche
Sono un po' preoccupata perchè il mio medico di base mi ha consigliato di prendere dei medicinali per tutta la vita, Voi cosa mi consigliate di fare?
Ringrazio anticipatamente.
Dal primo risulta un valore di colesterolo totale di 258 (colesterolo HDL 53) e una carenza sublinica di vitamina D (12.30), gli altri valori sono tutti nella norma.
I valori dell'elettrocardiogramma sono:
frequenza ventricolare: 74 BPM
intervallo PR: 162 ms
durata QRS 94 ms
QT/QTc: 412/459 ms
Assi P-R-T: 50 30 35
ritmo sinusale: Atipie aspecifiche
Sono un po' preoccupata perchè il mio medico di base mi ha consigliato di prendere dei medicinali per tutta la vita, Voi cosa mi consigliate di fare?
Ringrazio anticipatamente.
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Buonasera,
Il suo colesterolo totale è elevato, anche se lei non ci riporta i valori di teigliceridi e ldl.
Per quanto riguarda l'ecg non è possibile valutarlo leggendo solamente i valori ma andrebbe visionata la morfologia del tracciato.
La decisione di somministrare o meno farmaci dipende oltre che dai meri valori degli esami da molteplici consideraizoni cliniche che il suo medico, conoscendola, potrà fare. In questa sede mancano invece gli elementi per consigliarla su una eventuale terapia (lei non spiega peraltro di quali farmaci parla).
Cordiali saluti
Alessandro Durante
Il suo colesterolo totale è elevato, anche se lei non ci riporta i valori di teigliceridi e ldl.
Per quanto riguarda l'ecg non è possibile valutarlo leggendo solamente i valori ma andrebbe visionata la morfologia del tracciato.
La decisione di somministrare o meno farmaci dipende oltre che dai meri valori degli esami da molteplici consideraizoni cliniche che il suo medico, conoscendola, potrà fare. In questa sede mancano invece gli elementi per consigliarla su una eventuale terapia (lei non spiega peraltro di quali farmaci parla).
Cordiali saluti
Alessandro Durante
Dr. Alessandro Durante
Medico Chirurgo - Cardiologo - Milano, Como, Varese
www.durantealessandro.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 20/02/2015.
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