Atrio dilatato
Salve sono un ragazzo di 33 anni nell'arco di 10 anni o avuto 3 episodi importanti di tpsv risolti naturalmente ,
ieri dopo una settimana di exstrasistole molto fastidiose mi sono recato a Milano da un importante aritmologo, che dopo aver visionato le mie varie cartelle e controlli fatti in questi anni ( holter ,sstudio elettrofisiologico, e test da sforzo ) mi a consigliato l'ablazione nei controlli da lui effettuati ecocardiogramma e elettrocardiogramma ha scritto questo : sono affetto da bev e tpsv quello che mi preoccupa è non capisco è questo atrio sinistro dilatato ( 22.8 cmq ). Im lieve,it lieve .lieve ingrandimento ventricolare destro (32 mm )
In conclusioni volevo sapere queste lievi dilatazioni cosa comportano se sono degenerative se in qualche maniera compromettono nel tempo lo stato di salute e perché avvengono se sono stati sforzi o malformazioni alla nascita .GGrazie anticipatamente saluti
ieri dopo una settimana di exstrasistole molto fastidiose mi sono recato a Milano da un importante aritmologo, che dopo aver visionato le mie varie cartelle e controlli fatti in questi anni ( holter ,sstudio elettrofisiologico, e test da sforzo ) mi a consigliato l'ablazione nei controlli da lui effettuati ecocardiogramma e elettrocardiogramma ha scritto questo : sono affetto da bev e tpsv quello che mi preoccupa è non capisco è questo atrio sinistro dilatato ( 22.8 cmq ). Im lieve,it lieve .lieve ingrandimento ventricolare destro (32 mm )
In conclusioni volevo sapere queste lievi dilatazioni cosa comportano se sono degenerative se in qualche maniera compromettono nel tempo lo stato di salute e perché avvengono se sono stati sforzi o malformazioni alla nascita .GGrazie anticipatamente saluti
[#1]
La dimensione dell'atrio, che lei riporta, sono solo modestamente aumentate e non comportano in alcun modo lo stato di saluto.
Nel suo caso concordo con il Collega aritmologo per un tentativo di ablazione
Arrivederci
cecchini
Nel suo caso concordo con il Collega aritmologo per un tentativo di ablazione
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Grazie dottore per la risposta e per la sua disponibilità
Se possibile le vorrei porre un ultima domanda ,è possibile che le sigarette fumate e lo stile di vita negli anni hanno portato a questo attuale stato ,
E l'aumento del ventricolo e direttamente associato a l'aumento Dell ' atrio grazie mille dottore
Se possibile le vorrei porre un ultima domanda ,è possibile che le sigarette fumate e lo stile di vita negli anni hanno portato a questo attuale stato ,
E l'aumento del ventricolo e direttamente associato a l'aumento Dell ' atrio grazie mille dottore
[#7]
Ex utente
Grazie dottore per le celeri risposte ,comunque o fumato per più di 15 anni , E una situazione che può essere risolta ,ssi può diminuire la grandezza ventrilocolare
,con la riuscita dell'ablazione può rientrare grazie ,apprezzo la sua pazienza dottore mi scuso delle domande è che vorrei alleggerire il mio stato d'ansia con l'apprendimento del problema
,con la riuscita dell'ablazione può rientrare grazie ,apprezzo la sua pazienza dottore mi scuso delle domande è che vorrei alleggerire il mio stato d'ansia con l'apprendimento del problema
[#8]
L'importante e' che non aumenti il volume ventricolare, ritornare indietro e' più difficile. Anche i suoi polmoni hanno subito danni non recuperabili in questi 15 anni di fumo, ma la maggior parte delle guerre e' stata vinta con battaglie di trincea e non all'assalto alla baionetta. L 'importante e' non indietreggiare.
Riduca il peso corporeo, cammini almeno un'ora al giorno, e provi questa ablazione.
E si tranquillizzi
Riduca il peso corporeo, cammini almeno un'ora al giorno, e provi questa ablazione.
E si tranquillizzi
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 8.7k visite dal 14/02/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.