Un dolore al petto nella zona sinistra, che aumenta se continuo
Buongiorno,
Volevo chiedere un parere riguardo un disturbo che accuso da qualche tempo. Alla fine di settembre mi sono sottoposto a holter 24h, ecocardiogramma, e elettrocardiogramma sotto sforzo, dove il mio cuore è risultato sano con un lieve rigurgito della valvola aortica, ed il cardiologo mi ha detto che potevo svolgere tranquillamente attività sportiva.
Ma da un po mi capita che appena accelero il passo o provo a correre, accuso un dolore al petto nella zona sinistra, che aumenta se continuo a correre, o diminuisce fino a sparire del tutto se mi fermo. A volte accuso dei dolorini, più fastidi che dolori, sempre nella stezza zona anche la notte.
Ho 26, ho fatto spesso palestra e giocato a calcio e non ho mai avuto di questi problemi. Premetto che non ho mai fumato una sigaretta in vita mia, mai fatto uso di droghe e sono completamente astemio.
Cosa potrebbe essere? Sinceramente sto iniziando un po a preoccuparmi..
Grazie mille.
Volevo chiedere un parere riguardo un disturbo che accuso da qualche tempo. Alla fine di settembre mi sono sottoposto a holter 24h, ecocardiogramma, e elettrocardiogramma sotto sforzo, dove il mio cuore è risultato sano con un lieve rigurgito della valvola aortica, ed il cardiologo mi ha detto che potevo svolgere tranquillamente attività sportiva.
Ma da un po mi capita che appena accelero il passo o provo a correre, accuso un dolore al petto nella zona sinistra, che aumenta se continuo a correre, o diminuisce fino a sparire del tutto se mi fermo. A volte accuso dei dolorini, più fastidi che dolori, sempre nella stezza zona anche la notte.
Ho 26, ho fatto spesso palestra e giocato a calcio e non ho mai avuto di questi problemi. Premetto che non ho mai fumato una sigaretta in vita mia, mai fatto uso di droghe e sono completamente astemio.
Cosa potrebbe essere? Sinceramente sto iniziando un po a preoccuparmi..
Grazie mille.
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Sembrano sintomi difficilmente imputabili al cuore. E' possibile che si tratti di banali risentimenti muscolari. Se vuole maggiore tranquillità può fare un test da sforzo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 02/02/2015.
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