Terapia orale

Buonpomeriggio,
Vi scrivo per chiedere una vostra opinione:
Mio papà è cardiopatico ha una cardiopatia dilatativa post ischemica, ha un defibrillatore biventricolare ICD-CRT.
E' stato nel reparto di chirurgia vascolare per un aneurisma dell'aorta addominale ed è stata utilizzato la procedura endovascolare.
I dottori nella lettera di dimissione hanno cambiato moltissimo la terapia e volevamo sapere che differenza c'era tra la precedente e l'attuale?
Prima del ricovero prendeva:
Cardicor 2,5mg 1cp alle 8 e 1cp alle 20
Lasix 25mg 2cp ore 8 e 2cp ore 20, ultimamente per due volte a settimana prendeva 1/4 di lasix da 500mg la mattina e un 1/4 di lasix da 500mg la sera;
Luvion 50mg 1cp alle 13;
Cardioaspirina 100mg 1cp alle 13
Pantorc 40mg 1cp prima di colazione
Torvast 20mg 1cp alle 22
Zyloric 300mg 1/2 alle ore 18
Coumadin 5mg sec inr a pranzo
Corlentor 5mg 1cp ore 8 1cp ore 20
Mexiletina 200mg 1cp ore 8 , 1cp ore 13, 1cp ore 20
Mentre ora prende:
Coumadin 5mg sec Inr a pranzo
Seloken 100mg 1/2 cp ore 8 1/2cp ore 20
Triatec 2,5mg 1cp ore 8
Pantorc 40mg 1cp prima di colazione
Vycotin 10/40 mg ore 18
Lasix 500mg 1/4 cp ore 8 1/4cp ore 20
Luvion 100mg 1cp ore 13
Mexiletina 1cp ore 8 1cp ore 13 1cp ore 20
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
E' impossibile risponderle....lei può solo far riferimento ai colleghi che seguono suo padre e chiedere spiegazioni sui motivi che li hanno indotti a modificare la terapia.
Saluti

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Si si lui andrà dal suo cardiologo di fiducia, so che io ho chiesto una domanda che chiesta così non può avere risposte.
Comunque io credo che questa nuova terapia sia più leggera rispetto alla precedente almeno questo lo conferma?
Un ultima domanda c'è chi dice che i battiti cardiaci devono stare tra i 60 e i 70 c'è chi dice che fino a 100 vanno bene insomma ognuno dice cose diverse, lei cosa ne pensa di questi battiti parlo sempre per chi ha problemi di cuore
La saluto cordialmente
[#3]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Non capisco cosa intende per terapia "più leggera"....ci sono solo terapie appropriate o inappropriate e nel caso specifico questo non posso stabilirlo io, perchè non conosco suo padre, non posso visitralo e così via....volendo esprimersi, ma senza che questo sia però malinterpretato, posso dirle che la terapia diuretica attuale è stata incrementata (quindi forse è definibile "più forte" rispetto a quella precedente). Per i battiti l'obiettivo da intercettare dipende dal tipo di problema cardiaco e anche questo lo stabilisce il cardiologo che segue il paziente...se suo padre soffre di cardiopatia ischemica e labile compenso emodinamico, come riporta, l'obiettivo è di ridurre le frequenze almeno a 60 e questo lo si ottiene anche con l'utilizzo di nuovi farmaci, come l'ivabradina (oltre che con il betabloccante, ma sulla sua indicazione, tenendo anche presente che suo padre è portatore di un ICD che andrebbe quindi adeguatamente programmato sulle frequenze, non mi esprimo).
Cordialmente
[#4]
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Grazie dottore è sensato dire terapia appropriata e inappropriata, Nei prossimi giorni comunque farà riferimento al suo cardiologo e vedremo cosa dice.
Continuerò aggiornandola
Distinti saluti
FT
[#5]
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Buonasera dottori,
La terapia diuretica è stata abbassata:
1/4 cp lasix 500mg ore 8
3 cp lasix 25 mg ore 18 giorni pari
1/4 cp lasix 500mg ore 18 giorni dispari,
per circa 2 settimane è andato tutto bene, battiti a riposo 60 o 62, peso regolare.
Camminando tutti i giorni 1.6km, ha notato negli ultimi giorni una stanchezza sempre più forte associata a "fiatone", che riposandosi passava ma sopratutto ha notato un aumento di peso di 1.5kg in poco periodo.
Ora il cardiologo ha aumento il lasix:
1/4 cp lasix 500mg ore 8
1/2 cp lasix 500mg ore 18 giorni pari
1/4 cp lasix 500mg ore 18 giorni dispari
e prossima settima si aggiornano,(salvo complicazioni, speriamo di no però).
La mia domanda è: qual'è il vostro iter, il quadro è troppo incompleto?
Cordiali saluti
[#6]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Caro signore
lei continua a chiedere di esprimermi sulla terapia prescritta dai colleghi....ma come le ho fatto ripetutamente presente questo non è lo scopo della nostra presenza in MI....
Sull'appropriatezza o meno di una terapia non stà a me deciderlo, a distanza, senza poter visitare il paziente, né eseguire indagini in prima persona. Pur essendo medici la nostra missione è solo di dare consigli a chi ci chiede aiuto e eventualmente delucidazioni su dubbi, ma capirà che non è possibile a distanza fare diagnosi o terapie, né è possibile stabilire se nel caso in questione è corretto o meno quello che altri medici stanno facendo.
Posso solo dirle che dovrebbe avere più fiducia nell'operato dei colleghi che seguono il caso, tralaltro assolutamente delicato e la terapia che viene prescritta varia nel tempo in base alle condizioni cliniche e ha l'obiettivo di mantenere il compenso emodinamico cardiovascolare.
Con questo ritengo conclusa la mia consulenza su questo caso.
Cordialità