Extrasistoli e dolori al petto
Buongiorno,
sono una ragazza di 22 anni. Sono normopeso e pratico attività fisica una o due volte a settimana. Ormai tre mesi fa mi è capitato di svegliarmi una notte con difficoltà a respirare, sudorazione fredda e vertigini. Da quel momento ho iniziato ad avere frequenti dolori al petto come fitte specialmente al centro o a sinistra. Ho fatto una visita dal cardiologo durante la quale sono sottoposta a ecocardiogramma ("dimensioni cavitarie e spessori parietali nei limiti di norma, non alterazioni della cinetica globale e/o segmentaria Ef 70%, non valvulopatie di rilievo eodinamico Sezioni dx nei limiti. Vdx normocinetico TAPSE>20.AO ascendente nei limiti. pericardio indenne."),elettrocardiogramma ("RS, conduzione Av e progressione IV nella norma, non alterazioni significative della RV) e test ergometrico massimale (negativo). Tuttavia i dolori al petto ancora adesso persistono e in aggiunto mi capita abbastanza spesso di sentire come un tuffo al cuore. Mi sono sottoposta ad una pH-impedenzometria 24h per presunto reflusso gastroesofageo ma il è stato risultato negativo. Anche gli esami di laboratorio per la funzione tiroidea sono normali. Chiedo dunque gentilmente un consiglio su cosa posso fare, a chi rivolgermi e per quale tipo di esame.
Cordialmente.
sono una ragazza di 22 anni. Sono normopeso e pratico attività fisica una o due volte a settimana. Ormai tre mesi fa mi è capitato di svegliarmi una notte con difficoltà a respirare, sudorazione fredda e vertigini. Da quel momento ho iniziato ad avere frequenti dolori al petto come fitte specialmente al centro o a sinistra. Ho fatto una visita dal cardiologo durante la quale sono sottoposta a ecocardiogramma ("dimensioni cavitarie e spessori parietali nei limiti di norma, non alterazioni della cinetica globale e/o segmentaria Ef 70%, non valvulopatie di rilievo eodinamico Sezioni dx nei limiti. Vdx normocinetico TAPSE>20.AO ascendente nei limiti. pericardio indenne."),elettrocardiogramma ("RS, conduzione Av e progressione IV nella norma, non alterazioni significative della RV) e test ergometrico massimale (negativo). Tuttavia i dolori al petto ancora adesso persistono e in aggiunto mi capita abbastanza spesso di sentire come un tuffo al cuore. Mi sono sottoposta ad una pH-impedenzometria 24h per presunto reflusso gastroesofageo ma il è stato risultato negativo. Anche gli esami di laboratorio per la funzione tiroidea sono normali. Chiedo dunque gentilmente un consiglio su cosa posso fare, a chi rivolgermi e per quale tipo di esame.
Cordialmente.
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Se il dosaggio degli ormoni tiroidei fosse risultato normale, data la negatività' di tutti gli esami cardiologici che ha eseguito, non vedere alcun motivo di preoccupazione.
E' possibile che l'ansia le crei brutti scherzi
Arrivederci
E' possibile che l'ansia le crei brutti scherzi
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 23/01/2015.
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