Miocardite?
Salve dottori, vi ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte.
Da premessa vi informo che ho febbre (anche fino a 39), dolori osteomuscolari come da influenza, malessere generale, debolezza, perdita di appetito e problemi gastrointestinali accompagnati da stipsi e diarrea che si alternano e leggeri dolori addominali.
Ieri pomeriggio sono andato al Pronto Soccorso perché la febbre altissima non scendeva nemmeno con tachipirina, ma soprattutto perché il dolore toracico che già avevo si era intensificato un sacco, che quasi non mi lasciava respirare.
Al PS hanno fatto diversi accertamenti per scongiurare eventuali infezioni cardiache.
Hanno eseguito ecg, dove hanno riscontrato solo una tachicardia di 150 bpm (forse dovuti alla febbre molto alta, 39 gradi) per il resto tutto ok, poi hanno fatto ecografia al cuore, anche qui tutto ok, il cuore non mostrava nessun problema, stessa cosa per le arterie: ventricolo sinistro di normale funzione sistolica, volumetria dell'atrio sinistro nei limiti. Assenza di significative valvulopatie. Camere destre nei limiti.
Radice, aorta ascendente ed aorta addominale nei limiti. Vena cava inferiore di dimensione e reattività inspiratoria normalo. Assenza di versamento pericardico ed immagini in plus endocavitarie e perivalvolari.
Rx torace: diffuso incremento del disegno polmonare senza apprezzabili lesioni pleuro-polmonari.
Diaframma regolare nel profilo.
Seni costofrenici liberi.
Ombra cardiaca nei limiti della norma.
Infine prelievo sangue siero:
Solo questi tre valori alti
Glicemia a 136 con valori riferimento 60-110
Gpt 67 con valori riferimento 8-45
Pcr 4.60 con valori riferimento 0.00-1.00
Il resto tutto nella norma, inclusi gli enzimi cardiaci.
Ora le mie domande sono le seguenti: da questo quadro clinico si possono escludere catecategoricamente qualsiasi tipo di infezione cardiaca (tipo miocardite e pericardite ecc)?
Perché ho letto che la miocardite nelle primissime fasi potrebbe non essere rilevata, inoltre come sono spiegabili questi valori alti di GPT e PCR?
Posso stare tranquillo? Miocardite o pericardite sono rilevabili anche già nelle prime fasi? O devo ripetere qualche esame nei prossimi giorni?
Premetto che il dolore toracico ora mentre scrivo, anche se meno forte, persiste, accompagnato da sudorazione, dolori addominali parte alta e tosse, ma la febbre oggi è scesa a 37.2 e la frequenza cardiaca a 100 bpm. Tuttavia continuano i dolori generali e senso di stanchezza. Ultima cosa ho notato che la frequenza delle minzioni si è leggermente abbassata, vedo un po' più alla lunga in bagno.
Insomma se avessi una miocardite in corso, anche se nelle primissime fasi, ieri me l'avrebbero riscontrata? E devo aspettare qualche altro giorno e ripetere ecg e prelievi?
Da premessa vi informo che ho febbre (anche fino a 39), dolori osteomuscolari come da influenza, malessere generale, debolezza, perdita di appetito e problemi gastrointestinali accompagnati da stipsi e diarrea che si alternano e leggeri dolori addominali.
Ieri pomeriggio sono andato al Pronto Soccorso perché la febbre altissima non scendeva nemmeno con tachipirina, ma soprattutto perché il dolore toracico che già avevo si era intensificato un sacco, che quasi non mi lasciava respirare.
Al PS hanno fatto diversi accertamenti per scongiurare eventuali infezioni cardiache.
Hanno eseguito ecg, dove hanno riscontrato solo una tachicardia di 150 bpm (forse dovuti alla febbre molto alta, 39 gradi) per il resto tutto ok, poi hanno fatto ecografia al cuore, anche qui tutto ok, il cuore non mostrava nessun problema, stessa cosa per le arterie: ventricolo sinistro di normale funzione sistolica, volumetria dell'atrio sinistro nei limiti. Assenza di significative valvulopatie. Camere destre nei limiti.
Radice, aorta ascendente ed aorta addominale nei limiti. Vena cava inferiore di dimensione e reattività inspiratoria normalo. Assenza di versamento pericardico ed immagini in plus endocavitarie e perivalvolari.
Rx torace: diffuso incremento del disegno polmonare senza apprezzabili lesioni pleuro-polmonari.
Diaframma regolare nel profilo.
Seni costofrenici liberi.
Ombra cardiaca nei limiti della norma.
Infine prelievo sangue siero:
Solo questi tre valori alti
Glicemia a 136 con valori riferimento 60-110
Gpt 67 con valori riferimento 8-45
Pcr 4.60 con valori riferimento 0.00-1.00
Il resto tutto nella norma, inclusi gli enzimi cardiaci.
Ora le mie domande sono le seguenti: da questo quadro clinico si possono escludere catecategoricamente qualsiasi tipo di infezione cardiaca (tipo miocardite e pericardite ecc)?
Perché ho letto che la miocardite nelle primissime fasi potrebbe non essere rilevata, inoltre come sono spiegabili questi valori alti di GPT e PCR?
Posso stare tranquillo? Miocardite o pericardite sono rilevabili anche già nelle prime fasi? O devo ripetere qualche esame nei prossimi giorni?
Premetto che il dolore toracico ora mentre scrivo, anche se meno forte, persiste, accompagnato da sudorazione, dolori addominali parte alta e tosse, ma la febbre oggi è scesa a 37.2 e la frequenza cardiaca a 100 bpm. Tuttavia continuano i dolori generali e senso di stanchezza. Ultima cosa ho notato che la frequenza delle minzioni si è leggermente abbassata, vedo un po' più alla lunga in bagno.
Insomma se avessi una miocardite in corso, anche se nelle primissime fasi, ieri me l'avrebbero riscontrata? E devo aspettare qualche altro giorno e ripetere ecg e prelievi?
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Caro signore
la sua paura è del tutto irrazionale...forse è dettata da una sua predisposizione ansiosa. Non si può ragionare in questo modo, altrimenti qualunque problema o qualunque sintomo una persona può avere, potenzialmente potrebbe essere l'espressione di una grave patologia. Lei ha solo una forma influenzale. L'ecocardiogramma è normale. I colleghi che l'hanno valutata l'hanno esclusa...Per quale motivo dovrebbe avere una miocardite in fase iniziale ?????? Si tranquillizzi e piuttosto curi adeguatamente il problema che ha con assoluto riposo e terapia adeguata come le è stato consigliato e faccia anche una buona convalescenza...questo è sufficiente a scongiurare il rischio di una miocardite nella stragrande maggioranza dei casi.
Cordialmente
la sua paura è del tutto irrazionale...forse è dettata da una sua predisposizione ansiosa. Non si può ragionare in questo modo, altrimenti qualunque problema o qualunque sintomo una persona può avere, potenzialmente potrebbe essere l'espressione di una grave patologia. Lei ha solo una forma influenzale. L'ecocardiogramma è normale. I colleghi che l'hanno valutata l'hanno esclusa...Per quale motivo dovrebbe avere una miocardite in fase iniziale ?????? Si tranquillizzi e piuttosto curi adeguatamente il problema che ha con assoluto riposo e terapia adeguata come le è stato consigliato e faccia anche una buona convalescenza...questo è sufficiente a scongiurare il rischio di una miocardite nella stragrande maggioranza dei casi.
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 22/01/2015.
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