Dolori al petto bocca dello stomaco rassicurazioni per favore
Salve dottore non so più che fare ..sono un soggetto super ansioso e ipocondrico e soffro d attacchi di panico e sto seguendo da poco un percorso con una psicologa ..è iniziato tutto a luglio con il mio primo attacco di panico dopo una partita di calcetto dove i battiti cardiaci sono arrivati a 115..andato in ospedale mi hanno fatto ecg e analisi del sangue ed è risultato tutto nella norma ..ho fatto calcio per 13 anni e ogni anno avevo una visita sportiva sempre con risultati nella norma..marzo 2013 ho fatto un ecocuore anche questo nella norma..ora non so più che fare ..ho paura dell arresto cardiaco ..mi tocco i battiti direttamente dal petto..e a vole lo sento andare più piano e a volte più veloce ..è questo mi manda in paranoia ..il dottore mi ha detto che è legato al ansia e che sono sanissimo e non ho malformazioni congenite e quindi non dovrei preoccuparmi specialmente alla mia età ..ma poi vado su internet e la paura prende controllo..ma come è possibile che il battito dipende Dall ansia? Non fumo non bevo ho un alimentazione sana mangio frutta verdura e poca carne rossa..in più per le mie fissazioni prendo olio di pesce sempre nei limiti mangio noci evito qualsiasi cosa e cibo che faccia male al cuore..ho 18 anni quasi 19 ..per questa ansia mi è venuta anche una gastrite nervosa con folto e alla bocca dello stomaco che mi spaventa e inappetenza.. ho un battito cardiaco a riposto che va dai 60 ai 69 massimo pressione sui 120 -70 mediamente non ho colesterolo ed ho il sangue un po' più fluido e sono un po anemico dalla nascita ..sto diventando pazzo ..guardo tutto sull arresto cardiaco sbagliando su internet e prendo paura..ma ho bisogno che qualcuno mi rassicuri .. Dottore la ringrazio infinitamente che cosa mi può dire al riguardo? Mi potrebbe rispondere ..mi farebbe un grosso piacere ho anche smesso calcio per questa fobia ..grazie della riposta
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Caro ragazzo mio....si rende conto lei stesso che "sta diventando pazzo"...in senso benevolo naturalmente! E così andrà a finire se non la smette immediatamente di focalizzare la sua attenzione sui suoi organi piuttosto che sul suo problema principale che è l'ansia.
Allora vedrà che quando andrà avanti nel suo percorso, con il supporto psicologico, scoprirà i motivi che le causano ansia;
e ce ne sarebbero tanti , di motivi, alla sua giovane età, per stare in ansia, in un momento delicatissimo di affermazione della propria individualità che smette di essere un ragazzo per diventare un uomo, comincia a relazionarsi adeguatamente in un contesto sociale ed anche affettivo, misura le sue capacità e competenze.
Stia tranquillo che queste paure le abbiamo avute tutti e le abbiamo egregiamente superate come le supererà lei!
Lo stress mette in circolo delle sostanze che causano tutto ciò. Lo stress all'inizio ha finalità buone perché serve a far fronte a situazioni di attacco e fuga, ma non va bene se prolungato nel tempo e senza motivi validi reali. Quando l'attacco e la fuga sono atteggiamenti interiori non correlati a fatti reali, vanno compresi nella loro causa profonda di malessere e di reazione a qualcos'altro. Non se la prenda perciò col cuore e lo stomaco e li lasci in pace..che stanno benissimo!!!.
Ho visto il suo consulto inevaso da giorni ed ho risposto anche se da branca diversa; spero di esserle stata utile. Come suggerimento le direi, oltre al percorso psicologico molto utile perché le farà capire molte cose della sua interiorità e modalità di reagire agli eventi e alle persone, di rivolgersi ad un medico Omeopata che allo stesso modo potrà aiutarla rapidamente ad eliminare quei sintomi fastidiosi che la fanno inutilemnte pensare al peggio aumentando il circolo vizioso di ansia-sintomi-ansia-sintomi.
Un abbraccio virtuale e buona vita!!
Dott.Agnesina Pozzi
Allora vedrà che quando andrà avanti nel suo percorso, con il supporto psicologico, scoprirà i motivi che le causano ansia;
e ce ne sarebbero tanti , di motivi, alla sua giovane età, per stare in ansia, in un momento delicatissimo di affermazione della propria individualità che smette di essere un ragazzo per diventare un uomo, comincia a relazionarsi adeguatamente in un contesto sociale ed anche affettivo, misura le sue capacità e competenze.
Stia tranquillo che queste paure le abbiamo avute tutti e le abbiamo egregiamente superate come le supererà lei!
Lo stress mette in circolo delle sostanze che causano tutto ciò. Lo stress all'inizio ha finalità buone perché serve a far fronte a situazioni di attacco e fuga, ma non va bene se prolungato nel tempo e senza motivi validi reali. Quando l'attacco e la fuga sono atteggiamenti interiori non correlati a fatti reali, vanno compresi nella loro causa profonda di malessere e di reazione a qualcos'altro. Non se la prenda perciò col cuore e lo stomaco e li lasci in pace..che stanno benissimo!!!.
Ho visto il suo consulto inevaso da giorni ed ho risposto anche se da branca diversa; spero di esserle stata utile. Come suggerimento le direi, oltre al percorso psicologico molto utile perché le farà capire molte cose della sua interiorità e modalità di reagire agli eventi e alle persone, di rivolgersi ad un medico Omeopata che allo stesso modo potrà aiutarla rapidamente ad eliminare quei sintomi fastidiosi che la fanno inutilemnte pensare al peggio aumentando il circolo vizioso di ansia-sintomi-ansia-sintomi.
Un abbraccio virtuale e buona vita!!
Dott.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 23/12/2014.
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