Aritmia sopraventricolare
Gent,le Mediciitalia
Ho subito un infarto miocardico acuto Stemi inferiore subacuto con PTCA della discendente anteriore inserzione di stent coronarico medicato(2), coronaropatia ostruttiva (coronaria destra e 1 grado diagonale), blocco atrioventricolare completo parossistico in acuto, blocco atrioventricolare di 1 grado in data 03.10.2014.
In data 17.12.2014 sono stato ricoverato per aritmia sopraventricolare . All'ECG si riscontrava fibrillazione atriale ed elevata frequenza ventricolare media. Veniva eseguita cardioversione elettrica. Adesso mi consigliano di aggiungere al sotalolo che sto prendendo in dosi di mezza pastiglia per tre volte al giorno l'amiodarone. Ho visto che l'amiodarone ha molte controindicazioni e alcuni medici mi hanno manifestato le loro perplessità. Secondo Voi quale sarebbe la cosa migliore da fare? E' pericoloso continuare a prendere il sotalolo senza aggiungere l'amiodarone? Grazie
Ho subito un infarto miocardico acuto Stemi inferiore subacuto con PTCA della discendente anteriore inserzione di stent coronarico medicato(2), coronaropatia ostruttiva (coronaria destra e 1 grado diagonale), blocco atrioventricolare completo parossistico in acuto, blocco atrioventricolare di 1 grado in data 03.10.2014.
In data 17.12.2014 sono stato ricoverato per aritmia sopraventricolare . All'ECG si riscontrava fibrillazione atriale ed elevata frequenza ventricolare media. Veniva eseguita cardioversione elettrica. Adesso mi consigliano di aggiungere al sotalolo che sto prendendo in dosi di mezza pastiglia per tre volte al giorno l'amiodarone. Ho visto che l'amiodarone ha molte controindicazioni e alcuni medici mi hanno manifestato le loro perplessità. Secondo Voi quale sarebbe la cosa migliore da fare? E' pericoloso continuare a prendere il sotalolo senza aggiungere l'amiodarone? Grazie
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Buongiorno,
lei fa una descrizione alquanto confusa di quanto successo. Ci scrive prima infarto acuto e poi subacuto, infarto inferiore ma PTCA sulla arteria discendente anteriore. A prescindere da queste valutazioni non è possibile esprimersi con sicurezza in quanto mancano alcuni dati fondamentali come la funzione sistolica del ventricolo sinistro. Dato che la prescrizione di farmaci antiaritmici deve essere effettuata solo dopo una attenta valutazione specialistica dovrebbe affidarsi ad un cardiologo di fiducia che possa rivalutare con calma ed attenzione la sua storia.
Cordiali saluti,
Alessandro Durante
lei fa una descrizione alquanto confusa di quanto successo. Ci scrive prima infarto acuto e poi subacuto, infarto inferiore ma PTCA sulla arteria discendente anteriore. A prescindere da queste valutazioni non è possibile esprimersi con sicurezza in quanto mancano alcuni dati fondamentali come la funzione sistolica del ventricolo sinistro. Dato che la prescrizione di farmaci antiaritmici deve essere effettuata solo dopo una attenta valutazione specialistica dovrebbe affidarsi ad un cardiologo di fiducia che possa rivalutare con calma ed attenzione la sua storia.
Cordiali saluti,
Alessandro Durante
Dr. Alessandro Durante
Medico Chirurgo - Cardiologo - Milano, Como, Varese
www.durantealessandro.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 19/12/2014.
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