Una fibrillazione atriale
Gentili Dottori, sono un uomo di 78 anni,
peso 62kg e sono alto 1,57. In seguito ad un ECG, ecocardio e
visita cardiologica mi è stata trovata una fibrillazione atriale.
Ecografia cardiaca:
Il ventricolo sinistro è di normale volume e cinesi.
Nei limiti le dimensioni dell'atrio sinistro.
Morfologicamente normale la valvola mitrale, flusso da alterato rilasciamento verso sn.
Sclerosi aortica con lieve rigurgito.
Nei limiti le cavità destre, PAPs 35 mmhg.
Visita cardiologica:
Recente episodio di FIBRILLAZIONE ATRIALE persistente regredito spontaneamente in soggetto in trattamento per analoghi episodi,
con Concor 10mg: 1/2 cp al dì.
Ha iniziato Fluxum 3000f: 1fx2 di sottocute.
Porterà in visione Azotemia, Creatinina, acido urico, Na, K, emocromo per valutare possibilità di iniziare nuovo anticoagulante orale.
Buono il compenso emodinamico. Ha recuperato ritmo sinusale.
PA 120/70 mmhg
Controlli anche FT3, FT4, TSH.
ECG: ritmo sinusale a freq 58/min, lievemente bradicardico.
Normale conduzione AV Asse elettrico a sinistra.
Sporadica extrasistolia sopraventricolare.
Piano Terapeutico:
PRADAXA (dabigatran) 110mg (60 cps) 1 due volte al dì, cioè 220mg
Per Prevenzione dell' ictus e dell'embolia sistemica nei pazienti adulti affetti da FANV.
Data prima somministrazione: 18/10/2014
Durata del piano: 52 settimane
Concordate con i vostri colleghi?
Avete consigli, sempre ben accetti..soprattutto quando devo ricontrollarmi, che esami
effettuare regolarmente, come convivere con pradaxa al meglio.
grazie in anticipo
peso 62kg e sono alto 1,57. In seguito ad un ECG, ecocardio e
visita cardiologica mi è stata trovata una fibrillazione atriale.
Ecografia cardiaca:
Il ventricolo sinistro è di normale volume e cinesi.
Nei limiti le dimensioni dell'atrio sinistro.
Morfologicamente normale la valvola mitrale, flusso da alterato rilasciamento verso sn.
Sclerosi aortica con lieve rigurgito.
Nei limiti le cavità destre, PAPs 35 mmhg.
Visita cardiologica:
Recente episodio di FIBRILLAZIONE ATRIALE persistente regredito spontaneamente in soggetto in trattamento per analoghi episodi,
con Concor 10mg: 1/2 cp al dì.
Ha iniziato Fluxum 3000f: 1fx2 di sottocute.
Porterà in visione Azotemia, Creatinina, acido urico, Na, K, emocromo per valutare possibilità di iniziare nuovo anticoagulante orale.
Buono il compenso emodinamico. Ha recuperato ritmo sinusale.
PA 120/70 mmhg
Controlli anche FT3, FT4, TSH.
ECG: ritmo sinusale a freq 58/min, lievemente bradicardico.
Normale conduzione AV Asse elettrico a sinistra.
Sporadica extrasistolia sopraventricolare.
Piano Terapeutico:
PRADAXA (dabigatran) 110mg (60 cps) 1 due volte al dì, cioè 220mg
Per Prevenzione dell' ictus e dell'embolia sistemica nei pazienti adulti affetti da FANV.
Data prima somministrazione: 18/10/2014
Durata del piano: 52 settimane
Concordate con i vostri colleghi?
Avete consigli, sempre ben accetti..soprattutto quando devo ricontrollarmi, che esami
effettuare regolarmente, come convivere con pradaxa al meglio.
grazie in anticipo
[#1]
Concordo se il suo CHADS-vasc score è superiore a 0 e credo che il collega l'abbia valutato prima di prescriverle il pradaxa. Non concordo sulla terapia per laprevenzione della FA poichè il solo Concor non è sufficiente. A mio giudizio lei necessita di terapia antiaritmica specifica e ancor più di un tentativo di ablazione transcatere con RF. Si rivolga ad un bravo aritmologo (un cardiologo con particolari competenze in problemi del ritmo cardiaco).
Cordialità
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#4]
Ex utente
Gentili Dottori, Sono sotto Pradaxa (220mg al dì) dal 18 ottobre 2014.
Ho effettuato il primo controllo ematico. Di seguito i risultati vecchi e nuovi:
Al 7/10/2014:
tempo di protrombina 91,0%
I.N.R. 1,08
aPTT 27 sec
RATIO 0,94
Fibrinogeno 327 mg%
Al 10/12/2014
Tempo di Protrombina SUPP: 81 %
13 sec
1,15 I.N.R.
Tempo di Protrombina parziale ** 44 sec
Fibrinogeno 290 mg/dI
Come valuta questi cambiamenti?
quando mi consiglia un consulto cardiologo?
Cordiali Saluti
Ho effettuato il primo controllo ematico. Di seguito i risultati vecchi e nuovi:
Al 7/10/2014:
tempo di protrombina 91,0%
I.N.R. 1,08
aPTT 27 sec
RATIO 0,94
Fibrinogeno 327 mg%
Al 10/12/2014
Tempo di Protrombina SUPP: 81 %
13 sec
1,15 I.N.R.
Tempo di Protrombina parziale ** 44 sec
Fibrinogeno 290 mg/dI
Come valuta questi cambiamenti?
quando mi consiglia un consulto cardiologo?
Cordiali Saluti
[#6]
Cara signora
non vedo i motivi per i quali lei si è sottoposta alla valutazione dei parametri ematochimici che riporta....
Il Pradaxa è un nuovo anticoagulante che agisce in maniera completamente diversa dal vecchio Coumadin e non necessita di valutazioni come il valore dell'INR. Quel che deve fare è assumere costantemente le cpr ogni 12 ore e fare un controllo della funzione renale (creatininemia) e di quella epatica (transaminasi) 1 volta all'anno o più spesso se dovesse avere in partenza qualche problema con il funzionamento di questi 2 organi (questo può saperlo il suo cardiologo curante al quale le consiglio di affidarsi).
Saluti
non vedo i motivi per i quali lei si è sottoposta alla valutazione dei parametri ematochimici che riporta....
Il Pradaxa è un nuovo anticoagulante che agisce in maniera completamente diversa dal vecchio Coumadin e non necessita di valutazioni come il valore dell'INR. Quel che deve fare è assumere costantemente le cpr ogni 12 ore e fare un controllo della funzione renale (creatininemia) e di quella epatica (transaminasi) 1 volta all'anno o più spesso se dovesse avere in partenza qualche problema con il funzionamento di questi 2 organi (questo può saperlo il suo cardiologo curante al quale le consiglio di affidarsi).
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 06/11/2014.
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