Sincopi

Salve, mi sono iscrtta in questo sito per chiedere un parere alternativo a quello dei medici sentiti fino ad ora.
scrivo da parte di mio padre un uomo di 62 anni che da circa un anno soffre di sincopi(6 episodi riscontrati) ogni svenimento è avvenuto durte un pasto o ad una bevuta,sia in piedi che in posizione seduta,inizialmente avverte un senso di occlusione alla gola, gli si annebbia la vista e perde i sensi per 30/60 secondi. Dopo il quarto episodio nel giro di un anno,siamo andati al pronto soccorso dove hanno effettuto analisi del sengue,elettro cardiogramma, hanno misurato la pressione e tutto è risultato essere negativo,quindi fù dimesso dichirandolo in perfetta salute, accantonammo la cosa fino all'agosto scorso in qui è svenuto(mentre bevava del latte)a terra,la caduta gli ha provocato un trauma cranico ed ematoma epidurale sx, in ospedale durante il periodo della sua degenza hanno effettuato alcune analisi per scoprire il motivo di questi episodi sincopali, (EEG,esame doppler carotideo,esame ecocardiografico)che sono risultati tutti rientrare nella norma, terminato il tempo di degenza è stato dimesso con il consiglio di seguire l'iter diagnostico inerente agli episodi sincopali.
Successivamente al ricovero quindi ha effettuto i seguenti esami TC cranio senza mdc, una visita neurologica ambulatoriale,Holter 24 h in ECG, ed anche questi esami sono risultate essere tutti nella norma.
Quindi vi scrivo per avere un cosiglio su quale strada continuare e quale analisi poremmo fare perchè al momento ogni medico consultato non ha saputo darci una risposta e brancoliamo nel buio, le sue analsi sono tutte negative, non'ostante questo è 6/7 volte nel giro di un anno, gli episodi sembrano sempre più ravvicinati l'uno all'altro,la nostra paura è che la prossima volta si trovi alla guida o in mezzo alla strada o che la caduta possa essere ancor più grave dell'ultima, per i medici che abbiamo consulato fino ad ora è un uomo di 62 anni completamente sano, e quindi non abbiamo altre analsi da fare,non resta che sperare che la prossima volta che gli accada un episodio sincopale si trovi comadamete seduto!!!!
grazie dell'attenzione.
cordiali saluti!!
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Dr. Alessandro Durante Cardiologo 447 4
Buongiorno,
Per risponderle in modo adeguato sarebbe necessario porre diverse domande a suo papà.
In linea generale si potrebbe pensare di effettuare un tilt test magari con manovre provocative ed eventualmente si potrebbe ricorrere ad un rilevatore di eventi a lungo termine.

Cordiali saluti
Alessandro Durante

Dr. Alessandro Durante
Medico Chirurgo - Cardiologo - Milano, Como, Varese
www.durantealessandro.com

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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
La ringrazio molto per la risposta tempestiva, opteremo sicuramente per questo nuovo esame sperando che produca delle risposte.
Cordiali saluti
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Dr. Alfonso Alfieri Cardiologo, Cardiologo interventista 40
Sono d'accordo con il collega. Il suo papà potrebbe avere dei blocchi "parossistici", ossia dei blocchi sul sistema elettrico del cuore che si verificano all'improvviso, causandogli questi episodi sincopali. Le suggerisco di rivolgersi ad un elettrofisiologo, per effettuare dei test invasivi, a questo punto (studio elettrofisiologico), ed in caso di negatività anche di questi ultimi impiantare un "loop-recorder", un piccolo dispositivo che si mette sotto la pelle e consente di registrare l'attività cardiaca per un tempo molto lungo.

Cordiali saluti

Dr. Alfonso  Alfieri
Cardiologo Interventista