Exstrasistoli in campo seguite da tachicardia
Salve, sono un ragazzo di 18 anni e ho sempre praticato sin da l'età di 6 anni rugby a livello agonistico. Mio padre ha sofferto da giovane di Tachicardia Parossistica curata con ablazione . Io sono sempre risultato idoneo alla visita medico sportiva di routine e non ho mai avuto alcun problema in campo. L'unico "problema" che ho è che soffro di asma allergica. Nell'adolescenza, durante gli allenamenti ho avvertito delle exstrasistoli ( ora posso dargli un nome finalmente) ma essendo piccolo non mi sono mai preoccupato più di tanto. A Maggio, durante gli allenamenti sono riapparse queste exstrasistoli seguite da forte tachicardia e sensazione di svenimento. Questo mi ha fatto andare in uno stato di ansia molto grave così, concordandomi con il medico sportivo ho effettuato ecocardiografia, analisi del sangue, (compreso tiroide),elettrocardiogramma e test da sforzo. Tutto negativo, cuore perfetto e analisi nella norma. Mi sono tranquillizzato e sono ritornato ad allenarmi. A settembre durante un allenamento questa exstrasistole seguita da forte tachicardia è ritornata..così ho deciso di andare da un cardiologo consigliato da molti amici di famiglia, che mi ha rieffettuato una ecografia color doppler al cuore, aorta, ecc. Tutto nella norma. Cosi decidiamo di mettere un holter delle 24 ore e di allenarmi con l'attrezzo. Faccio cosi. Aspetto i risultati dell'holter, tutto nella norma a parte un exstrasitole durante il pomeriggio, non sotto sfrozo. Cosi il cardiologo mi dice di stare totalmente tranquillo. Io ancora oggi non riesco a tornare ad allenarmi per paura che possa accadermi qualcosa e le exstrasistoli ce le ho anche senza effettuare attività sportiva durante la giornata. Voi cosa consigliate di fare? Dovrei effettuare uno studio elettrofisiologico?
[#1]
Beh, gli esami che lei ha fin qui eseguito sono normali.
Non vedo però menzionati ne un ECG. Sotto sforzo ne una ecografia cardiaca.
Li ha eseguito? Con che esito?
Non vedo però menzionati ne un ECG. Sotto sforzo ne una ecografia cardiaca.
Li ha eseguito? Con che esito?
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Ho eseguito anche l'holter e il cardiologo mi ha detto di allenarmici in modo di poter "acchiappare" l'aritmia. Purtroppo o per fortuna mi sono allenato con un preparatore atletico con l'holter addosso ma l'aritmia non è comparsa. Però ho avuto una exstrasistole sopraventricolare a riposo dopo pranzo ( che io ho avvertito ) e di notte ho avuto delle bradicardie con pause dove ho raggiunto frequenze di 30 bpm . Lo specialista ha detto che sono da ipertono vagale di un atleta, e quindi del tutto fisiologiche. Per quanto riguarda le exstrasistole il cardiologo mi ha consigliato di effettuare una gastroscopia per vedere se derivano da un reflusso.
[#8]
Utente
si ma infatti sappiamo che si trattano di exstrasistoli seguite da tachicardia. Il tutto passa appena mi fermo dopo pochi secondi. Il senso di svenimento, a mio avviso, è più per la paura che posso succedermi qualcosa. Quello che volevo sapere è cosa fare ora dopo aver eseguito ecocardio, test da sforzo, holter e elttrocardiogramma. sarebbe opportuno fare uno studio elettrofisiologico?
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 2k visite dal 31/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.