Prolasso valvola mitralica
Salve, circa due anni fa mi è stata diagnosticata questa cosa:RIDONDANZA DEI LEMBI ED ASPETTO MIXOMATOSO DELL'APPARATO VALVOLARE MITRALICO CON PROLASSO SISTOLICO IN ATRIO SX DEL LEMBO ANTERIORE E MINIMA INSUFF. Ventricolo sx di normali dimensioni e spessori parietali. funzionee sistolica globale nei limiti. normale riempimento ventricolare sx. radice aortica nei limiti. atrio sx nei limiti. sezioni destre di dimensioni nei limiti. al dopper: assenza di rigurgiti valvolari emodinamicamente significativi. profilassi per endocardite batterica.
AVMAX 1.36
AV VMEAN 1.03AV MAXPG 9.38
AVMEDIAPG 4.74
AV ENV. TI 277
AV VTI 28.5
PV VMAX 0.89
PV VMEAN 0.67
PV MAXG 3.17
PV MEANPG 1.82
PV ENV.TI 311
PV VTI 20.0
Mi è stato detto che è un cuore capace di sopportare l'attività agonistica, che è semplicemente un'anomalia della norma (ereditata da mio padre ed anche mia sorella ce l'ha. Siamo entrambe quasi 180cm sui 55kg) e di controllarlo ogni 5 anni poichè non peggiora e può essere pericoloso solo se prendo fortissime botte al torace tipo durante un incidente.
PRaticamente il mio dubbio è questo:
a volte ho delle exstrasistole(non so anche la sensazione di avere un battito, poi alcuni più veloci poi un battito lento e altri più veloci che però non dura sempre, sono sporadiche e mi capita in giorni di forte ansia e stress) e delle sensazioni di svenimento ma non svengo mai.
Sono andata spesso al PS per controllare il cuore in uno di quei momenti e non è mai stato rilevato nulla e l'ossigenazione è sempre 100.
Ho controllato la pressione durante questi eventi e è sempre perfetta(mi si alza solo durante l'inverno in periodi di stress mentale).
Dato che soffro d'ansia ed attacchi di panico hanno ricollegato tutti i disturbi a questa causa.
Posso star tranquilla?
Ho chiesto al cardiologo se , dopo tutti i controlli, comprese arterie renali, ECG, ecografie, ecodoppler al cuore fosse necessario un ecg 24h ma ha detto di no.
Volevo una rassicurazione o nel caso delucidazione.
Grazie mille
AVMAX 1.36
AV VMEAN 1.03AV MAXPG 9.38
AVMEDIAPG 4.74
AV ENV. TI 277
AV VTI 28.5
PV VMAX 0.89
PV VMEAN 0.67
PV MAXG 3.17
PV MEANPG 1.82
PV ENV.TI 311
PV VTI 20.0
Mi è stato detto che è un cuore capace di sopportare l'attività agonistica, che è semplicemente un'anomalia della norma (ereditata da mio padre ed anche mia sorella ce l'ha. Siamo entrambe quasi 180cm sui 55kg) e di controllarlo ogni 5 anni poichè non peggiora e può essere pericoloso solo se prendo fortissime botte al torace tipo durante un incidente.
PRaticamente il mio dubbio è questo:
a volte ho delle exstrasistole(non so anche la sensazione di avere un battito, poi alcuni più veloci poi un battito lento e altri più veloci che però non dura sempre, sono sporadiche e mi capita in giorni di forte ansia e stress) e delle sensazioni di svenimento ma non svengo mai.
Sono andata spesso al PS per controllare il cuore in uno di quei momenti e non è mai stato rilevato nulla e l'ossigenazione è sempre 100.
Ho controllato la pressione durante questi eventi e è sempre perfetta(mi si alza solo durante l'inverno in periodi di stress mentale).
Dato che soffro d'ansia ed attacchi di panico hanno ricollegato tutti i disturbi a questa causa.
Posso star tranquilla?
Ho chiesto al cardiologo se , dopo tutti i controlli, comprese arterie renali, ECG, ecografie, ecodoppler al cuore fosse necessario un ecg 24h ma ha detto di no.
Volevo una rassicurazione o nel caso delucidazione.
Grazie mille
[#1]
Buonasera,
Per quanto riguarda il prolasso al momento non è una alterazione pericolosa; è indicato solamente un follow up ecocardiografico. Forse effettuerei il primo controllo ad un anno, e i successivi eventualmente più distanziati se non ci fossero variazioni particolari rispetto a quello che ha appena fatto.
Per quanto riguarda le extrasistoli è difficile esprimersi in quanto non sono state documentate; eventualmente per capire che che tipo di extrasistoli si tratta potrebbe in effetti essere utile un Holter ECG.
Cordiali saluti,
Alessandro Durante
Per quanto riguarda il prolasso al momento non è una alterazione pericolosa; è indicato solamente un follow up ecocardiografico. Forse effettuerei il primo controllo ad un anno, e i successivi eventualmente più distanziati se non ci fossero variazioni particolari rispetto a quello che ha appena fatto.
Per quanto riguarda le extrasistoli è difficile esprimersi in quanto non sono state documentate; eventualmente per capire che che tipo di extrasistoli si tratta potrebbe in effetti essere utile un Holter ECG.
Cordiali saluti,
Alessandro Durante
Dr. Alessandro Durante
Medico Chirurgo - Cardiologo - Milano, Como, Varese
www.durantealessandro.com
[#2]
Utente
Salve,
Riflettendo mi sono resa conto che non sono tanto extrasistole quanto piuttosto palpitazioni. Io avverto il cuore che qualche volta cambia il ritmo quando mi metto in una posizione diversa, oppure avverto un battito più lento e alcuni più veloci. Questo accade. Mi sto un po' spaventando perchè mi chiedo se questo possa essere legato al prolasso. Il cardiologo mi disse che andava tutto bene, che potevo appunto fare addirittura attività agonistica. Essendo congenito ed ereditario, preciso che fin da piccola, avendo fatto basket, ho eseguito ecg sotto sforzo per circa 6-7 anni senza mai riscontrare nulla mentre a mia sorella, con lo stesso disturbo ma leggermente più grave senza esserlo, fecero fare un paio di volte l'holter.
Non riesco a capire come orientarmi in questa faccenda e il medico forse ricollegando tutto all'ansia, non mi da e gli da il giusto peso.
Vorrei anche precisare una cosa. Questo momento è molto stressante per me e questi disturbi li ho da quando ho saputo che un'amica di famiglia aveva avuto dei problemi al cuore. E' stato un fatto pressochè immediato.
Quello che vorrei sapere è questo in sintesi: dato che il prolasso non è un'effettiva fonte di paure per il cardiologo e i dottori in generale perchè considerato anomalia della norma, almeno il mio, questi eventi sono ad esso riconducibili?
Ripeto che durante i vari esami non hanno mai trovato nulla.
Non so più che pesci prendere.
Cordialmente.
Riflettendo mi sono resa conto che non sono tanto extrasistole quanto piuttosto palpitazioni. Io avverto il cuore che qualche volta cambia il ritmo quando mi metto in una posizione diversa, oppure avverto un battito più lento e alcuni più veloci. Questo accade. Mi sto un po' spaventando perchè mi chiedo se questo possa essere legato al prolasso. Il cardiologo mi disse che andava tutto bene, che potevo appunto fare addirittura attività agonistica. Essendo congenito ed ereditario, preciso che fin da piccola, avendo fatto basket, ho eseguito ecg sotto sforzo per circa 6-7 anni senza mai riscontrare nulla mentre a mia sorella, con lo stesso disturbo ma leggermente più grave senza esserlo, fecero fare un paio di volte l'holter.
Non riesco a capire come orientarmi in questa faccenda e il medico forse ricollegando tutto all'ansia, non mi da e gli da il giusto peso.
Vorrei anche precisare una cosa. Questo momento è molto stressante per me e questi disturbi li ho da quando ho saputo che un'amica di famiglia aveva avuto dei problemi al cuore. E' stato un fatto pressochè immediato.
Quello che vorrei sapere è questo in sintesi: dato che il prolasso non è un'effettiva fonte di paure per il cardiologo e i dottori in generale perchè considerato anomalia della norma, almeno il mio, questi eventi sono ad esso riconducibili?
Ripeto che durante i vari esami non hanno mai trovato nulla.
Non so più che pesci prendere.
Cordialmente.
[#3]
Non è possibile come le ho detto esprimere giudizi su eventi che non sono stati resi in qualche modo oggettivi. Le extrasistoli possono essere in linea generale la causa delle palpitazioni, ma nessun esame ne ha mai mostrate a suo carico. Il prolasso si associa talvolta a extrasistoli e palpitazioni, ma ripeto ancora che queste andrebbero in qualche modo documentate.
Cordiali saluti
Alessandro Durante
Cordiali saluti
Alessandro Durante
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 19/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.