Oggetto lanciato sul petto
Salve medici. Oggi a scuola ho ricevuto un oggetto che mi è stato lanciato e mi è arrivato sul petto (un oggetto di plastica dura) per la stupidità dei miei compagni. Non ho avvertito dolore,se non un leggero fastidio. Attualmente ho solo un fastidio,leggerissimo dolore nella zona 'colpita' parte sx del torace altezza pettorali zona cuore,ma penso sia in gran parte dovuto al pensiero. Mi sono informato sul web e la domanda seguente mi sorge da un articolo letto su una nota testata giornalistica che forse non posso citare (articolo facilmente trovabile cercando non battetevi il petto su un motore di ricerca) e quindi avrei voluto ricevere una risposta da un esperto. Pertanto un colpo come questo di media intensità,non lesivo e/o non penetrante può provocare danni fatali come arresto cardiaco o simili anche a distanza nel tempo? Stessa domanda per un pugno e/o botta qualsiasi. Grazie preventivamente e saluti.
[#1]
Spero che lei stia scherzando.
I traumi cardiaci hanno ben altre dinamiche.
Le consiglio di non andare su internet a cercare idiozie
Arrivederci
I traumi cardiaci hanno ben altre dinamiche.
Le consiglio di non andare su internet a cercare idiozie
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Altro che scherzare.
E' da mesi che sono con questa fissazione e paura.
Paura di ricevere una bottarella sul petto,paura di una manata,di un pugno..
Tuttavia spero di finirla qua,non avevo mai chiesto conferma a nessuno nell'ambiente specialistico e la sua risposta mi ha confortato.
Non mi affido alle cavolate scritte sul web,ma l'articolo citava una fonte di una ricerca di medicina americana che ha analizzato dei casi di patologia dovuta alla causa da me descritta,e pertanto l'ho ritenuta attendibile.
Grazie e saluti.
E' da mesi che sono con questa fissazione e paura.
Paura di ricevere una bottarella sul petto,paura di una manata,di un pugno..
Tuttavia spero di finirla qua,non avevo mai chiesto conferma a nessuno nell'ambiente specialistico e la sua risposta mi ha confortato.
Non mi affido alle cavolate scritte sul web,ma l'articolo citava una fonte di una ricerca di medicina americana che ha analizzato dei casi di patologia dovuta alla causa da me descritta,e pertanto l'ho ritenuta attendibile.
Grazie e saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 29/09/2014.
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